Maurizio Costanzo

I derby del Cosilam

Per la presidenza del Cosilam i duelli sono tanti. Il meno evidente, ma forse quello più importante, è tra il senatore Francesco Scalia e il presidente della Camera di Commercio Marcello Pigliacelli,…

La battaglia finale che passa per il voto in Provincia

Le mosse per eleggere il 18 dicembre il nuovo Presidente della Provincia. Cosa c’è dietro. E perché non è solo una partita provinciale. Ma molto più importante. Gli equilibri in gioco. Il riassetto con l’uscita di Zingaretti dalla scena. Gli interessi romani. E trasversali

Pd, finché candidatura non vi separi

Le manovre. Il congresso Pd sarà unitario, però la situazione resta tesa. E Base Riformista delimita i confini. Ma tutti sanno che la resa dei conti ci sarà alle Regionali: Buschini e Battisti da una parte e Pompeo dall’altra

Stirpe raffredda la tensione tra industriali e Governo

Il vice presidente nazionale di Confindustria manda segnali di distensione al Governo Conte 2. Importanti perché vengono dalla stessa persona che nei giorni scorsi non aveva risparmiato critiche severe. Dopo il decreto “Si va nella giusta direzione”. Anche se ci sono ancora cose da aggiustare. L’intervista all’associazione Franco Costanzo

Caligiore ricandidato a sindaco annichilisce i fantasmi della sinistra

Il centrodestra fa ciò che vuole, ripropone perfino il sindaco appena sfiduciato. Il centrosinistra discute con vecchi schemi e non riesce neppure a capire perché il patrimonio politico che possedeva a Ceccano si è dissolto. L’esigenza di un Segretario provinciale nuovo, autorevole e con le mani libere. Per ricostruire su basi nuove.

Tutte le battaglie nascoste dietro a Zingaretti

Tutte le battaglie, Comune per Comune. La conferma di De Angelis, la legittimazione di Pompeo. L’ipoteca sul prossimo congresso provinciale Pd. Ad Anagni fine dell’egemonia Tagliaboschi. Ad Alatri Morini contro Buschini. Due blocchi a Cassino. Sora con Pompeo. Isola a cascata. Ceccano si rinnova

La “missione” di Pompeo: sostenere Zingaretti sganciandosi dalla logica delle componenti

Il presidente della Provincia ha chiamato a raccolta i fedelissimi per mappare il territorio e gli spazi politici a disposizione. E’ stato chiaro: “Non è una sfida tra me e De Angelis”. Si tratta invece di portare a votare più gente possibile. Con l’obiettivo di risultare decisivo.