I titoli dei quotidiani locali in distribuzione nelle province di Frosinone e Latina mercoledì 7 giugno 2017 e anticipati da Alessioporcu.it CIOCIARIA EDITORIALE OGGI (direttore Alessandro Panigutti) Estorsione con l’attacco…
Maurizio Costanzo
GLI ARMENI A SCALIA: TU QUI? E CASSINO? Il senatore Francesco Scalia atterra in queste ore all’aeroporto di Fiumicino con il volo da Erevan. Con la delegazione OSCE è stato in Armenia…
In confronto la panchina dell’Inter è come un albero secolare. La poltrona di presidente di Acea Ato 5 scotta e non poco. All’inizio, ad aprile ci furono le dimissioni di Ranieri Mamalchi,…
Per la presidenza del Cosilam i duelli sono tanti. Il meno evidente, ma forse quello più importante, è tra il senatore Francesco Scalia e il presidente della Camera di Commercio Marcello Pigliacelli,…
I candidati alle Comunali di giugno in provincia di Frosinone. Le mille curiosità. Tra moglie e marito. Le amicizie interrotte. Chi lascia e chi cerca il poker.
Chi è Francesco De Angelis. Come nasce. E come diventa l’elemento centrale nella sinistra della provincia di Frosinone. Come si sviluppa la lunga marcia che lo porta a diventare Presidente del Pd del Lazio
Le mosse per eleggere il 18 dicembre il nuovo Presidente della Provincia. Cosa c’è dietro. E perché non è solo una partita provinciale. Ma molto più importante. Gli equilibri in gioco. Il riassetto con l’uscita di Zingaretti dalla scena. Gli interessi romani. E trasversali
Ondata di sostegno al premier Mario Draghi affinché non lasci Palazzo Chigi. Dalla provincia di Frosinone 51 sindaci firmano la lettera – appello proposta dal presidente Antonio Pompeo
Via alla riunione del Pd a Cassino. Ma non per parlare di tesseramento o alleanze. In agenda “funzione” e “senso”. Mentre Stellantis ridisegna la mappa mondiale dei suoi stabilimenti. E nessuno ricorda che il sindaco Salera non ha l’autosufficienza elettorale
Le manovre. Il congresso Pd sarà unitario, però la situazione resta tesa. E Base Riformista delimita i confini. Ma tutti sanno che la resa dei conti ci sarà alle Regionali: Buschini e Battisti da una parte e Pompeo dall’altra
Il vice presidente nazionale di Confindustria manda segnali di distensione al Governo Conte 2. Importanti perché vengono dalla stessa persona che nei giorni scorsi non aveva risparmiato critiche severe. Dopo il decreto “Si va nella giusta direzione”. Anche se ci sono ancora cose da aggiustare. L’intervista all’associazione Franco Costanzo
I segnali inviati dal tesseramento Pd di Anagni. Cresce una nuova area: centrale ma non centrista. Il punto di equilibrio rappresentato da Proietti. Ed il ruolo di Vecchi.
Il centrodestra fa ciò che vuole, ripropone perfino il sindaco appena sfiduciato. Il centrosinistra discute con vecchi schemi e non riesce neppure a capire perché il patrimonio politico che possedeva a Ceccano si è dissolto. L’esigenza di un Segretario provinciale nuovo, autorevole e con le mani libere. Per ricostruire su basi nuove.
Tutte le battaglie, Comune per Comune. La conferma di De Angelis, la legittimazione di Pompeo. L’ipoteca sul prossimo congresso provinciale Pd. Ad Anagni fine dell’egemonia Tagliaboschi. Ad Alatri Morini contro Buschini. Due blocchi a Cassino. Sora con Pompeo. Isola a cascata. Ceccano si rinnova
Il Pd concentrato sulle Primarie, Forza Italia sul Congresso, entrambi poi sulle elezioni a Cassino. Tutto come se nulla fosse cambiato. E fosse rimasto a venti anni fa.
Il problema si pone anche in provincia di Frosinone e dipenderà dalle scelte di Matteo Renzi. Ma non tutti i mali vengono per nuocere: con Ds e Margherita De Angelis e Scalia hanno vinto tutte le elezioni possibili.
Nessun accordo Tra De Angelis e Pompeo: due liste alle primarie Pd. Maretta anche al tavolo nazionale. La decisione si sposta a lunedì
Il presidente della Provincia ha chiamato a raccolta i fedelissimi per mappare il territorio e gli spazi politici a disposizione. E’ stato chiaro: “Non è una sfida tra me e De Angelis”. Si tratta invece di portare a votare più gente possibile. Con l’obiettivo di risultare decisivo.
Alle primarie la volata tra Zingaretti e i diversamente renziani Martina e GIachetti sarà incertissima. La Ciociaria può ritagliarsi un ruolo e il leader di Pensare Democratico lo sa bene. Perciò è pronto a coinvolgere Pompeo
Il Pd ritrova compattezza sul nome di Zingaretti. Sui territori però bisognerà vedere cosa succederà dopo il 3 marzo, quando bisognerà votare per provinciali, comunali ed… europee.