Amedeo Mariani alla corte di Tajani

Cosa c'è dietro l'operazione che ha portato Amedeo Mariani in Forza Italia. La lunga trattativa portata avanti dal sub commissario Daniele Natalia. L'agenda di Tajani. Il target delle prossime Comunali

Il signore delle preferenze sceglie la sua nuova bandiera. L’ex assessore all’Urbanistica Amedeo Mariani è entrato in Forza Italia. Più volte recordman di voti alle Comunali di Ferentino, Mariani è stato per anni uno dei pilastri della Margherita e poi del Partito Democratico quando c’è stata la fusione.

Alle scorse Comunali ha preferito giocare da solo la partita, sganciandosi dai due poli: quello del sindaco uscente Antonio Pompeo e quello del predecessore Piergianni Fiorletta. Ha creato l’Associazione Fare Futuro ed ha eletto Angelica Schietroma in Aula, lasciandola in bilico tra maggioranza ed opposizione.

L’annuncio

Schietroma e Mariani

In un comunicato diffuso nel pomeriggio Amedeo Mariani ha lamentato la mancanza di rispetto politico in città e denunciato l’odio verso il pensiero non omologato. Non cita episodi specifici, non fa nomi: è un pretesto di principio per annunciare di “intraprendere questo nuovo viaggio con Pietro Stabile, neo commissario di Forza Italia a Ferentino. Alla luce di ciò comunico ufficialmente l’adesione a Forza Italia insieme ad altri amici”.

Il vero obiettivo è un altro: l’amministrazione comunale del sindaco Piergianni Fiorletta: trasversale, nata su base amministrativa mettendo insieme centrodestra e centrosinistra. “Speriamo che la coalizione di centrodestra di Ferentino si ricompatti su una nuova piattaforma politica, che porti la città alla prossima Consiliatura ad esprimere un candidato di coalizione”. Nei mesi scorsi Fratelli d’Italia, Lega e Forza Italia non erano riusciti a trovare una sintesi ed avevano preferito allora appoggiare il progetto Fiorletta, diluendosi nelle varie liste civiche del progetto Ferentino 2030.

Per questo, Mariani inizia a lavorare in previsione del voto che ci sarà tra quattro anni e mezzo. “La città ha bisogno di un grande progetto programmatico, rinnovato nella discontinuità, che sia in grado di elaborare progettualità e nuove proposte. E che sia in grado di restituire, fiducia e speranza, coinvolgendo in questo progetto le nostre giovani generazioni”.

È distante dal sindaco Fiorletta. “Ferentino ha bisogno di un cambio di passo. Che lo porti al pari delle altre città della nostra provincia. Il nostro paese arranca mentre le altre corrono”.

La trattativa

Gianluca Quadrini abbraccia Daniele Natalia, a destra Amedeo Mariani

A traghettare Amedeo Mariani in Forza Italia Daniele Natalia, sindaco di Anagni ma soprattutto sub commissario provinciale di Forza Italia. È lui ad avere fatto da ponte, intessuto la trama per sei mesi, tenuto i rapporti con Amedeo Mariani fino a definire il passaggio nel Partito.

Una relazione che Natalia ha condiviso con gli altri sub commissari Adriano Piacentini e Rossella Chiusaroli. Insieme hanno dato il via libera al nome di Stabile come Commissario ed il contestuale ingresso di Mariani nel Partito. Che l’operazione fosse in corso da tempo lo conferma la foto della convention che ha riunito i quadri di Forza Italia all’inizio dell’estate. Mostra il presidente del Consiglio Provinciale Gianluca Quadrini mentre abbraccia il sub commissario provinciale Daniele Natalia. A destra, sullo sfondo è visibile proprio Amedeo Mariani.

Un’operazione che rientra nel piano messo in atto da Antonio Tajani: il presidente del Partito subito dopo la sua nomina alla guida di Forza Italia ha lanciato una campagna di adesioni che ha messo in agenda i nomi di eletti, grandi portatori di voti, influencer delle preferenze. In Regione Lazio ha dimezzato il gruppo del Movimento 5 Stelle ed all’inizio del mese ha portato sotto la sua bandiera due dei consiglieri regionali eletti da Giuseppe Conte, Della Casa e Colarossi; altre operazioni sono in corso nei Comuni della provincia di Roma. (Leggi qui: Bye bye 5 Stelle, noi andiamo a casa di Silvio)

L’operazione Mariani rientra in questo contesto.