Il dilemma della staffetta

Il dilemma della staffetta da attuare in Giunta. Deciso subito dopo le elezioni, per rispettare gli equilibri usciti dalle urne. Ma nel primo anno di mandato, l'assessore destinato a cedere il testimone ha già lasciato il segno

Paolo Carnevale

La stampa serve chi è governato, non chi governa

Sale la tensione ad Anagni in vista del mese di maggio. Che, come noto, dovrebbe rappresentare il momento per il primo vero e proprio tagliando della maggioranza politica capitanata da Daniele Natalia che ha stravinto le elezioni della scorsa primavera.

Una vittoria resa possibile anche dalla presenza all’interno della maggioranza di liste di carattere politiche e di movimenti civici. Come ad esempio Idea Anagni, che vede in consiglio comunale Guglielmo Vecchi e in giunta Anna De Lellis. Secondo gli accordi stabiliti subito dopo le elezioni, prima di varare la giunta, l’idea era quella di far entrare nella giunta anche Forza Italia, che aveva già comunque la presenza rilevante dello stesso sindaco. Di qui l’idea del passaggio di consegne alla fine del primo anno di governo. Con un’alternanza tra la De Lellis e, appunto, Chiara Stavole, esponente di Forza Italia.

Se il buono è già ottimo

Anna De Lellis

Un progetto che però potrebbe cozzare, almeno secondo qualche indiscrezione, contro il buono, se non ottimo, lavoro che negli ultimi mesi è stato portato avanti dall’assessore di Idea Anagni. Che, a partire dall’ingresso nella sala dei bottoni, ha subito messo a terra iniziative interessanti nei suoi settori di competenza; dalle serate per la valorizzazione dei prodotti tipici (organizzate nell’ambito del Festival del Teatro Medievale) alle giornate della sicurezza stradale, alle raccolte alimentari per i più fragili. Da ultimo l’idea, di prossima realizzazione, di una sorta  di “banca delle visite per dare la possibilità anche a chi non può permetterselo di avere prestazioni sanitarie di livello.

Insomma, un assessore che sembra essersi dato parecchio da fare; e, sempre secondo le indiscrezioni, con parecchio successo dentro e fuori le stanze del comune. Ecco perché diventa particolarmente rilevante questo passaggio.

Sempre più presente

Che la situazione sia in effetti in un movimento lo dimostra anche la presenza sempre più costante di Chiara Stavole in numerose occasioni pubbliche. Da ultimo, la partecipazione ai  festeggiamenti per il martedì grasso. Ma, è ormai da tempo, del resto, che l’esponente di Forza Italia partecipa stabilmente alle riunioni di maggioranza.

Il problema è proprio questo; stabilire quanto sarà importante, per gli equilibri di coalizione, rispettare le consegne di partenza, e quindi fare in modo che ci sia questo passaggio. O se invece il sindaco verrà valorizzare la figura di un assessore che negli ultimi mesi si è obiettivamente distinto rispetto anche a tanti altri all’interno della maggioranza.