La rivolta di Berretta: «Annullate la gara per le Manutenzioni»

La maggioranza si comporta come l'opposizione. A Ferentino il consigliere Berretta effettua un 'accesso agli atti'. E poi formalizza la richiesta di annullare la gara per le Manutenzioni

C’è un fronte interno da oggi per il sindaco di Ferentino Piergianni Fiorletta. Un fronte che appartiene alla sua maggioranza extralarge ma si comporta come se fosse dell’opposizione. Agguerrita e puntigliosa. Come quella messa in campo dal consigliere Maurizio Berretta, civico di rito leghista con solide amicizie nel campo di Forza Italia. È stato lui a protocollare la richiesta di annullare la gara per la gestione della Manutenzione, assegnata dall’amministrazione di cui fa parte e guidata dal sindaco Dem Piergianni Fiorletta.

L’accesso agli atti

Piergianni Fiorletta

Le premesse c’erano tutte. Nei giorni scorsi il consigliere di maggioranza Maurizio Berretta aveva fatto un ‘accesso agli atti‘. È lo strumento con cui l’opposizione (ma nulla vieta che possa farlo anche la maggioranza) chiede di tirare fuori tutti gli atti relativi ad una determinata decisione adottata dall’amministrazione comunale. Perché è uno strumento che è più dell’opposizione? Perché serve per fare tana a chi governa, scoprire le carte, i dettagli nascosti nelle pieghe delle decisioni. Cose che una maggioranza solida e coesa invece dovrebbe conoscere a menadito e senza problemi dal momento che tra alleati si condivide tutto.

Invece questa volta no. Maurizio Berretta ha fatto l’accesso agli atti e poi chiesto un parere ai Revisori dei Conti ed al Nucleo Tecnico di Valutazione. Quindi ha protocollato la richiesta ufficiale: revocare la gara per la gestione delle Manutenzioni. Perché? Nella richiesta si parla di irregolarità procedurali.

Ma con chi sta?

Maurizio Berretta

Il vero segnale però è quello politico. In una maggioranza non si agisce così. Ma si bussa alla porta del sindaco, si mette sul tavolo il problema e si individua insieme una soluzione. Cosa che in questo caso non è avvenuta. Il che pone due interrogativi. Il primo è sulla reale solidità di una coalizione così eterogenea. Il secondo sulle reali intenzioni del centrodestra che ha sostenuto insieme a parte del Pd l’elezione del sindaco Fiorletta. Perché non si può essere al tempo stesso di lotta e di governo.

Quindi, legittimamente, il sindaco Fiorletta ora dovrà domandarsi se Berretta fa ancora parte della sua maggioranza, dal momento che si comporta come se fosse all’opposizione.