Il presidente non ci sta. Loreto Policella è pronto a dichiarare guerra alla Regione Lazio, alle sue graduatorie. La sua esclusione dai fondi destinati ai Gal non la manda giù. (leggi qui il precedente).
Da subito ha avuto il sospetto che ci fosse qualcosa che non quadrava il quella graduatoria (leggi qui i sospetti di Policella). Troppo giù, la posizione del suo gal Versante Laziale del parco nazionale d’Abruzzo. E allora ha effettuato l’accesso agli atti del Comitato di selezione del bando dei Gal.
In pratica. Ha chiesto in modo ufficiale di vedere le carte. E lo ha fatto ai sensi delle leggi sulla trasparenza amministrativa. Ha incontrato la dirigente dell’area Programmazione Comunitaria, Cristiana Storti. E poi ha voluto parlare con il responsabile unico del Bando di selezione. Ha voluto una copia di tutti gli atti della Commissione: verbali delle riunioni e i Piani di Sviluppo Locale completi di allegati dei 19 Gal collocati prima del Gal Verla nella graduatoria.
L’assemblea di soci del gal si riunisce oggi alle 17. All’ordine del giorno ci sono due temi. Il primo: l’approvazione del calendario degli incontri per la redazione dei Piano Ambiente Energia Sostenibile per 33 comuni soci del Gal aderenti al “Patto dei Sindaci”. Il secondo è quello che sta più a cuore a Policella: «Determinazioni in merito alle azioni da intraprendere per il bando di selezione dei Gal».