Serve un trapianto? Chiedete a Pescosolido

Donazione di organi in Italia. Ecco la situazione nel Lazio. Ed a Frosinone. Con la performance nazionale di Pescosolido.

Roberta Di Domenico

Spifferi frusinati

Sono i trentenni sardi i più disponibili a dare il proprio consenso alla donazione degli organi, mentre ancora una volta è Trento la città più generosa d’Italia nella raccolta dei “” al momento del rinnovo della carta d’identità. Lo dicono i dati dalla quinta edizione dell’Indice del Dono 2024, il rapporto del Centro nazionale trapianti che fa il punto sulle dichiarazioni di volontà alla donazione di organi e tessuti registrate nelle anagrafi di oltre 7mila Comuni italiani nel corso del 2023.

L’Indice del dono fornisce una fotografia dell’impegno dei Comuni italiani nella gestione del servizio di registrazione della volontà sulla donazione di organi e tessuti in occasione del rilascio della carta d’identità. Sono stati presi in considerazione i dati provenienti dal Sistema Carta Identità Elettronica (CIE) e registrati nel Sistema Informativo Trapianti (SIT) tra il primo gennaio ed il 31 dicembre 2023.

COME SI CALCOLA

L’Indice è stato pubblicato in queste ore dal Centro Nazionale Trapianti dell’Istituto Superiore di Sanità. Lo ha fatto in vista della Giornata nazionale per la donazione che si terrà domenica 14 aprile. Mette in fila alcuni indicatori come la percentuale dei consensi, quella delle astensioni e il numero dei documenti emessi.

L‘Indice del dono è espresso in centesimi; è stato elaborato tenendo in considerazione 3 parametri, a ciascuno dei quali è stato applicato un peso specifico:

  • Percentuale delle dichiarazioni su carte d’identità elettroniche (CIE) emesse per popolazione maggiorenne: Punteggio 20/100.
  • Percentuale dei consensi su CIE emesse per popolazione maggiorenne: Punteggio 20/100
  • Percentuale dei consensi sul totale delle dichiarazioni: Punteggio 60/100

LE GRANDI CITTA’

In base ai risultati, per il terzo anno consecutivo è Trento a primeggiare fra le città con oltre 100mila abitanti, con un indice di 71,07/100, una percentuale di consensi del 78,1% e un tasso di astensione del 32%. Trento precede Verona (che sale dal quarto al secondo posto) e Sassari, con Livorno ai piedi del podio. Tra le altre grandi città più virtuose Cagliari è quinta, Ferrara sesta, Padova settima, Firenze ottava e Perugia nona, Bergamo decima.

In calo le quattro città maggiori: Milano è 24ma (era 16ma l’anno precedente), Torino passa dal 29mo al 31mo, Roma dal 32mo al 33mo mentre Napoli resta ferma al 39 posto su 44.

Tra i Comuni medio-grandi (tra i 30 e i 100mila abitanti) è di nuovo Corato (BA) a ottenere il risultato migliore, con un indice di 75,70/100, il 76,2% di consensi e solo il 15% di astenuti. La cittadina pugliese precede Nuoro e Gravina in Puglia (BA). Per quanto riguarda i Comuni medio-piccoli (5-30mila abitanti), in testa c’è l’abruzzese Guardiagrele (in provincia di Chieti) con un indice 88,92/100, consensi 97,2%, astenuti 22,5%. È davanti a Leverano (LE) e a Primiero San Martino di Castrozza (TN).

 I PICCOLI COMUNI ED IL LAZIO

L’ospedale Fabrizio Spaziani di Frosinone Foto: Archivio Zeppieri

Geraci ha fatto di nuovo segnare in assoluto il miglior risultato tra tutti i comuni italiani, con un indice di 95,83/100 e una percentuale di consensi del 100%: su 163 carte d’identità emesse nel 2023. Sono stati raccolti 146 e nessun no, con soltanto 17 astensioni. Nella classifica dei piccoli centri al secondo posto c’è Rovescala (PV) e al terzo Cinte Tesino (TN).

Il Lazio si colloca al 15° posto su 21 Regioni, con un indice di dono pari a 59.10 che è comunque inferiore alla media nazionale di 60.69

Per quanto riguarda la province, primeggia quella di Rieti, mentre la Ciociaria è ultima.

CittàPos nazionaleIndice donosinoastenuti
Rieti3660.55%75.5%24.5%53.6%
Roma5858.46%67.4%32.6%43.2%
Viterbo6457.67%72.7%27.3%56.2%
Latina8254.8%63.2%36.8%45.2%
Frosinone9552.02%60.1%39.9%46.9%

I COMUNI VIRTUOSI

ComuneProvinciaPercentuale di Donazioni
PescosolidoFrosinone85,92%
ConfigniRieti82,86%
Collalto SabinoRieti81,79%

Il piccolo Comune ciociaro di Pescosolido si distingue per la sua generosità, avendo una percentuale di donazioni del 85,92%. Che non solo lo rende il comune più performante del Lazio in questa metrica, ma lo colloca anche tra i primi a livello nazionale.

Lo Spaziani di Frosinone ha la sua unità specializzata nei trapianti. Nella prima settimana di gennaio ha registrato la prima donazione multiorgano del 2024. Da un paziente sono stati espiantati fegato e reni, trapiantati a pazienti in attesa nel Lazio ed in Calabria. Nell’ottobre precedente c’era stato un intervento ancora più complesso. In quell’occasione tre equipe si sono alternate al tavolo operatorio dello Spaziani per prelevare cuore, polmoni, fegato, reni e cornee. Il cuore è stato inviato ad un paziente dell’Azienda ospedaliera universitaria di Borgo Trento a Verona. Invece i polmoni sono andati all’Istituto Mediterraneo per i Trapianti a Palermo. Fegato e reni hanno preso la strada dell’Azienda Ospedaliera San Camillo di Roma. Le cornee sono conservate presso la Banca degli occhi del San Giovanni di Roma.

In quell’occasione, per la prima volta in assoluto è stato effettuato il prelievo di polmone nell’ospedale di Frosinone.

(Foto di copertina © DepositPhotos.com).