Uniti a Ferentino, divisi fuori: Vittori e Zaccari alle Provinciali

Ferentino schiera due candidati per le elezioni Provinciali del 22 dicembre: Luca Zaccari, già presidente dell'Aula del Consiglio provinciale per la Lega, e Luigi Vittori, ex vicesindaco ora consigliere comunale per il Pd. Entrambi sono parte della coalizione Ferentino 2030. Chi vota chi.

Emiliano Papillo

Ipsa sua melior fama

Two gust is megl che one: come il celebre spot pubblicitario del gelato prodotto a lungo in città, Ferentino schiera due candidati alle elezioni Provinciali del prossimo 22 dicembre. Come nel passato: quando la città ha espresso il presidente della Provincia Antonio Pompeo (Pd) ed allo stesso tempo il presidente dell’Aula del Consiglio provinciale Luca Zaccari (Lega) ed il Consigliere Alessandro Rea (civico di centrosinistra).

Luca Zaccari ci riproverà ancora, sempre nella lista del Carroccio. La novità questa volta è la candidatura di Luigi Vittori storico ex vicesindaco ora consigliere comunale di maggioranza, esponente del Pd, in quota alla civica Ferentino Nel Cuore.

Uniti a Ferentino, divisi fuori

Luigi Vittori e Piergianni Fiorletta

Sia Zaccari che Vittori fanno parte dell’ampia coalizione trasversale Ferentino 2030 che fa capo al sindaco Dem Piergianni Fiorletta ma sostenuto da molti settori del centrodestra. Quindi dovranno fare campagna elettorale alla ricerca di voti ponderati tra i 12 consiglieri della coalizione. A loro potrebbe aggiungersi la civica Angelica Schietroma che siede in opposizione ma che i rumors dicono possa finire per appoggiare la candidatura di Luigi Vittori.

Sia Zaccari che Vittori saranno candidati nelle liste dei rispettivi Partiti. Luca Zaccari potrà contare sulla spinta dell’assessore Regionale Pasquale Ciacciarelli: uno che alle scorse Regionali ha preso la cifra monstre di 14mila voti, segno di una ramificata presenza nei Comuni. Che metterà a disposizione del suo candidato. Luigi Vittori spingerà la lista del Pd: è vicino a Pensare Democratico del presidente regionale Pd Francesco De Angelis e coordinata dal consigliere regionale Sara Battisti. Gente capace di riunire 17.401 preferenze regionali che dovranno essere calibrate tra i concorrenti.

Dove prenderanno i voti i consiglieri di maggioranza?

Chi vota chi

Luca Zaccari

Vittori oltre al suo voto ed a quello del sindaco Piergianni Fiorletta potrà contare sui voti certi di Angelo Picchi e Federica Fiorletta entrambi in quota Ferentino nel Cuore. Non dovrebbero fare mancare il loro appoggio all’ex vicesindaco neanche i due consiglieri della civica Enea, Alessandro Rea e Federica Mastrangeli. Sicuro il voto per Vittori anche del presidente del Consiglio Comunale, Claudio Pizzotti.

Qualche dubbio può arrivare dalla lista Fiorletta Sindaco insieme Ferentino In Movimento che ha eletto Ugo Galassi e Gianni Bernardini. Ugo Galassi potrebbe appoggiare Vittori mentre Gianni Bernardini è senza vincoli, vicino al MS5 e nello scorso Consiglio non è stato proprio in sintonia con la maggioranza.

Maurizio Berretta, eletto nella stessa lista di Claudio Pizzotti Nuova Ferentino è in rottura completa con il presidente dell’Assise comunale e molto vicino a Gianluca Quadrini di Forza Italia presidente uscente del Consiglio Provinciale. Potrebbe confermare il suo appoggio a Quadrini: ma così facendo voterebbe contro il suo Partito che fino a prova contraria è ancora la Lega. Senza dimenticare Giuseppe Virgili da poco entrato in Fdi che alle prossime provinciali esprimerà la sua preferenza ponderata su un candidato del Partito sul quale intende contarsi.

Chi vota Luca

Antonella Di Pucchio e Antonio Pompeo

Luca Zaccari ha sulla carta un solo voto ponderato a Ferentino, il suo. Ma conta di fare qualche acquisto. Potrà arrivare dal gruppo Enea? Difficile dirlo. Alessandro Rea ha fatto sapere che la scelta di non essere candidato al consiglio provinciale è sua. “Rispetto all’ altra volta non ci sono le condizioni” si è limitato a dire Rea recordman di preferenze nelle recenti amministrative di maggio. Cosa significa?

Rea la volta scorsa è entrato in Provincia grazie anche al sostegno di Vittori; l’assenza di condizioni significa che Vittori stavolta ha voluto giocare la partita in prima persona. Nessuna frizione.

Poi ci sono i quattro consiglieri di minoranza che fanno parte del gruppo che ha sostenuto la candidatura a sindaco di Alfonso Musa. Sono lo stesso Musa, l’ex presidente della Provincia Antonio Pompeo, Giancarlo Lanzi e Fabio Magliocchetti. Salvo colpi di scena dell’ ultima ora appoggeranno la candidatura della consigliera uscente del Pd, Antonella Di Pucchio.