Trentatré Comuni nella black list
Terremoto Oltre il 37% dei centri della Ciociaria è sprovvisto dello strumento per le emergenze di protezione civile Due fidanzati si salvano dal sisma di Amatrice calandosi con un lenzuolo. Lei è di Monte San Giovanni Campano
All’appello mancano trenta- tré Comuni. Non hanno presentato il piano di protezione civile per fronteggiare le calamità naturali. Sindaci e giunte stanno ignorando la legge 100 del 2012 che li obbliga a redigere la mappa per fronteggiare il rischio sismico e idrogeologico. Si tratta di un documento di primaria importanza che va aggiornato continuamen- te e che permette di intervenire rapidamente in caso di disastri. Nella black list spuntano Aquino, Vallerotonda, San Vittore del Lazio, Villa Santa Lucia e Colfelice. Intanto a Cassino è stata organizzata, in piazza Labriola, una grande serata di solidarietà: 78 chili di pasta per quasi 1.000 piatti e un incasso, in pochissime ore, di 6.242 euro. In centinaia hanno risposto “presente” all’appuntamento. Anche Fca fa la sua parte e presenta un piano di aiuti per i terremotati.
Addio fischietto, strisce blu 2.0
Tutte le novità Arriva il pagamento “puntuale” in base alla sosta effettiva e si potrà aggiornare l’orario direttamente dal cellulare Oltre al Pos sui parchimetri, gli ausiliari potranno controllare gli automobilisti a distanza: niente più contestazioni verbali
Quel fischietto, odiato da tutti, non suonerà più per avvertire l’automobilista distratto che c’è qualcosa che non va nella sua sosta a pagamento. Come pure scomparirà dal lessico la famosa frase “mi è scaduto il biglietto, devo correre a cambiarlo” e comparirà il pagamento “puntuale” Tra poco, questi usi e costumi cassinati – identici ovunque – saranno sepolti dalla ben più agevole tecnologia. Le strisce blu che “inondano” Cassino resteranno al loro posto, ma pagarle sarà meno impegnativo e anche il risparmio è dietro l’angolo. E per chi preferisce non sovraccaricare lo smartphone e usare anche i vecchi metodi? Tutto come prima, con un’agevolazione in più. Se non hai gli spiccioli, puoi pagare (…)
Scampati alla morte
Monte San Giovanni Campano. Alessandra Cellupica spiega come si è salvata dal terremoto. Ad Amatrice con il fidanzato è riuscita a calarsi dal terzo piano con un lenzuolo
«Mi sono salvata calandomi col lenzuolo dal 3° piano. E’ così che mi sono salvata”. Il racconto, drammatico, è di Alessandra, 32 anni, terapista di Monte San Giovanni.Campano. Quella notte era in una casa di Amatrice con il suo fidanzato Mirco Mancini. Alessandra racconta la sua drammatica storia al giornale TuNews, autore dello scoop. Ore 3.36: inizia l’incubo. “Essere impotente, sbattuto qua e là senza vedere nulla, nel buio più totale, sentire solo le tue urla e quelle dei vicini, Alessandra che mi urlava “Amore! Amore!” – rievoca Mirco – io che cercavo di coprirla dai detriti, col mio corpo, mentre mi sentivo sprofondare in un abisso e sentivo pietre e calcinacci colpirmi ovunque. Sessanta secondi, poi il silenzio. Di colpo sentire grida di aiuto. Chiedo ad Ale come sta e mi risponde che sta bene, chiamo mamma e mi (…)
Un’amatriciana per Amatrice
Cotti in piazza Labriola circa ottocento piatti di spaghetti. Ad Amatrice con il fidanzato è riuscita a calarsi dal terzo piano con un lenzuolo
Cassino ha risposto alla richiesta di aiuto per la popolazione terremotata. Sabato sera in piazza Labriola ol- tre ottocento persone hanno acquistato un piatto di matriciana preparato dalla cuoca Carlot- ta Delicato e da un gruppo di volontari. Quasi cinquemila gli euro raccolti e che saranno poi devoluti alla protezione civile di Amatrice per aiutare i soccorritori. In piazza è stato possibile acquistare un piatto di amatriciana al prezzo di 5 euro che saranno interamente destinati alla beneficenza (…)
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