Ciao Fiuggi, ma il vero Frosinone è da venire

L’amichevole contro l’Equipe Lazio chiude il ritiro di una squadra ancora in maschera. Eusebio Di Francesco ha potuto valutare i giocatori della rosa ed aspetta gli altri rinforzi. Ad agosto la formazione ciociara è destinata a cambiare volto

Alessandro Salines

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Lavori in corso o works in progress per quelli che amano gli inglesismi. Calato il sipario sul ritiro di Fiuggi, il Frosinone resta ancora un cantiere aperto ed il suo vero volto sarà svelato ad agosto a ridosso dell’esordio del 19 agosto contro il Napoli. La sensazione è che nelle prossime settimane il gruppo dovrebbe cambiare faccia con una serie d’innesti necessari per affrontare al meglio la stagione e non mancheranno altre partenze.

Quindi le 2 settimane di preparazione, chiuse dal terzo test contro l’Equipe Lazio (10-0 il risultato per i canarini), sono state un po’ anomale ma sicuramente utili. Oltre all’aspetto atletico, Eusebio Di Francesco ha potuto valutare i giocatori rimasti dalla scorsa stagione e inserire gli acquisti. Il tecnico si è fatto un’idea (“Sono soddisfatto del lavoro, ho trovato un ottimo gruppo”, ha detto l’allenatore) e di concerto con la società farà le sue scelte nel percorso di avvicinamento al campionato.

La situazione della rosa

Abdou Harroui

Sarà un altro Frosinone quello che si presenterà all’appuntamento con il campionato. L’organico è in costruzione ma ormai non è una notizia. “Questa rosa va completata – ha aggiunto Di FrancescoMa io sono fiducioso del lavoro della società e deldirettore, per cui ci vuole solo un po’ di pazienza. Sono convinto che metteremo su una squadra che può dare fastidio a tanti. Questo è l’obiettivo. Intanto stiamo lavorando con questi ragazzi che mi stanno dando grande soddisfazione dal punto di vista dell’impegno, della serietà, dell’abnegazione e di quelle che sono state le mie sollecitazioni nei loro confronti”.

Tra acquisti e cessioni i movimenti non mancheranno in un agosto che si preannuncia molto caldo come d’altronde è successo nelle ultime 2 stagioni. Al netto dei nuovi calciatori arrivati, difficile ad oggi anticipare quanti dei giocatori in ritiro faranno parte del gruppo che inizierà la stagione.

Non saranno comunque troppi anche se bisognerà tenere conto delle singole situazioni contrattuali. E poi le dinamiche del mercato faranno il resto e si sa che negli ultimi giorni può succedere tutto ed il contrario di tutto. “

Il punto mercato

Il dirensore Monterisi tornato in Ciociaria (Foto © Mario Salati / Alessioporcu.it)

Partendo dalla porta, il ritorno di Turati è stato importante sotto diversi punti di vista. Gli altri estremi difensori sono Vettorel ed il baby Palmisani, fresco campione europeo Under 19. Entrambi hanno richieste (Vettorel dal Gubbio, Palmisani dal Vicenza). Complicato capire le intenzioni del club. Alla fine un altro portiere dovrebbe arrivare, magari un profilo di esperienza.

In difesa l’arrivo di Marchizza ha in parte coperto il ruolo di terzino sinistro ma servirà almeno un’alternativa. Idem a destra dove la società punta forte su Oyono che può giostrare anche sulla corsia mancina. A Fiuggi presenti anche gli esterni Klitten ed Evan. Serviranno innesti al centro, a partire dalla coppia titolare. Il direttore Angelozzi ha confermato a Sportitalia l’interesse per Gabbia del Milan. Ma il giocatore ha diverse offerte e nelle ultime ore è circolata l’ipotesi che possa andare al Villareal come contropartita dell’esterno Chukwueze. Nel mirino resta Costa del Tolosa. Angelozzi però ha abituato a colpi a sorpresa. In rosa ad oggi i centrali sono Szyminski e i giovani Kalaj, Macej e Pahic. E’ tornato Monterisi, un giovane che può agire da centrale e terzino destro.

Il centrocampista Marco Brescianini

A centrocampo il Frosinone si è mosso in maniera decisa: prima il riscatto di Mazzitelli e poi gli arrivi di Harroui e Brescianini. Piace Fabbian dell’Inter come Nicolussi Caviglia della Juve. Sfumato il rientro di Kone ceduto al Como. Poi bisognerà capire il futuro dei vari Gelli, Haoudi, Kujabi, Lulic e Cangianello (potrebbe passare alla Lucchese di Frara e Gorgone).

L’attacco attualmente conta gli esterni Caso, Baez, Bidaoui, Kvernadze e Garritano (può giostrare pure a centrocampo) e le punte centrali Borrelli, Cuni e Selvini. Un centravanti (sempre viva la pista-Maja) ed un’ala sono gli obiettivi minimi. Ma anche in questo caso bisognerà tenere conto delle decisioni sui giocatori in rosa.

Lavori in corso.