Il Giudizio Universale: Udinese-Frosinone 0-0

Il Pagellone di Udinese-Frosinone 0-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Il Pagellone di Udinese-Frosinone 0-0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo della gara. (leggi qui la cronaca: La bella gioventù del Frosinone ferma l’Udinese sullo 0-0)

IL MIGLIORE

Soulé

Ottimo l’esordio di Soulé

Un primo tempo superlativo se consideriamo che era alla prima gara ed è arrivato da meno di una settimana. Di Francesco lo getta nella mischia, indovinando la mossa. L’argentino parte sulla destra della batteria di trequartisti per poi svariare su tutto il fronte d’attacco. In alcuni momenti è imprendibile per gli avversari soprattutto nell’uno contro uno.

Costruisce la prima occasione della gara con tanto di assist al bacio per Cheddira, colpisce il palo e nel finale di primo tempo spaventa Silvestri con un tiro-cross velenoso. Dopo poco di un’ora viene sostituito da Baez. Un impatto così se lo aspettavano in pochi.

Voto: 7

Turati

Si riprende la maglia da titolare dopo la squalifica. Ci mette una pezza facendosi trovare pronto sulla conclusione al volo di Thauvin. Attento e piazzato sempre su Thauvin smarcato in piena area e nel finale di primo tempo sul cross basso di Kamara.

Ad inizio ripresa sbaglia un’uscita e per poco Thauvin non ne approfitta. Si riscatta subito sulla conclusione da fuori di Samardzic, respinge anche il tiro sotto misura di Kabasele ma l’azione era viziata da un fuorigioco di Success. Preciso nella costruzione dal basso come ha sottolineato Di Francesco nel post gara.

Voto: 6,5

Oyono

Il terzino Oyono in azione

Quando il Frosinone ha la palla diventa praticamente un quinto di centrocampo. Molto avanzato, garantisce con personalità una spinta costante sulla fascia destra ma talvolta va in difficoltà in fase di ripiegamento soprattutto a causa della velocità e mobilità di Kamara.

In occasione dell’azione del rigore poi tolto dal Var è suo il rasoterra a centro area. Sale di tono nel corso della partita, potrebbe far male dopo una percussione prepotente. Nella seconda parte della ripresa si esibisce in alcune coperture provvidenziali.

Voto: 6,5

Monterisi

Terza gara da titolare per il centrale pugliese. Grande applicazione sugli attaccanti avversari (Thauvin e Lucca), grinta e spirito. Più a suo agio nei corpo a corpo, qualche problema quando perde i punti di riferimento.

Un brivido in avvio di secondo tempo: dopo un duello rusticano con Lucca, l’arbitro Guida fischia rigore ma il Var dà ragione al difensore che ha subito fallo in precedenza. Per il resto si conferma una delle rivelazioni del Frosinone.

Voto: 6,5

Romagnoli

E’ la guida della difesa e si fa sentire. Molto concentrato, sulle palle alte c’è battaglia con il “gigante” Lucca. Anche lui protagonista di un episodio Var: segna un’autorete deviando il cross di Thauvin ma il pallone aveva oltrepassato la linea di fondo. Buona comunque la prova del centrale ex Lecce che mostra grande sicurezza.

Voto: 6,5

Marchizza

Il difensore Marchizza

Presidia la fascia sinistra con diligenza limitando al massimo Ferreira. Soprattutto nel primo tempo è molto aggressivo e non disdegna di affacciarsi nella metà campo dell’Udinese.

Con il passare dei minuti dosa le energie e tiene la posizione. L’Udinese, pur inserendo forze fresche, non trova grandi soluzioni dalla sua parte.

Voto: 6,5

Mazzitelli

Macina chilometri, canta e porta la croce. Molto deciso nei contrasti come è giusto che sia contro un’avversaria forte fisicamente. In alcuni fasi è un Mazzitelli operaio, in altre accende la luce della manovra frusinate. Sfortunato in occasione del rigore tolto dal Var: quando tocca il pallone è in fuorigioco.

Voto: 6,5

Barrenechea

Dopo l’ottima prova con l’Atalanta, Di Francesco lo conferma. Poco appariscente ma efficace. Tiene a bada il regista bianconero Wallace. E’ ordinato e preciso nel palleggio. E malgrado la giovane età mette in mostra il tipico temperamento dei sudamericani.

Voto: 6

Dal 35’ s.t. Caso

Cerca le sue giocate però sbatte contro il muro dei difensori dell’Udinese.

Voto: s.v.

Dal 19’ st Baez

Entra col piglio giusto e regala freschezza in una ripresa dove le forze diminuiscono. Imbuca 2 palloni importanti per Harroui e Cheddira che sono vicini al gol.

Voto: 6

Harroui

Harroui in elevazione con Thauvin (Foto: Ettore Griffoni © Ansa)

Il tris non è arrivato anche se il centrocampista marocchino ci è andato vicino. Meno continuo rispetto alla gara con l’Atalanta ma sempre vivace e pericoloso sulla catena di sinistra. Silvestri gli nega la gioia del gol che avrebbe spaccato la partita.

Voto: 6,5

Dal 46’ s.t. Garritano

Nel finale per regalare corsa e pressing.

Voto: s.v.

Gelli

Il jolly di Di Francesco, stavolta viene utilizzato a sinistra. Ma il risultato non cambia: un’altra prestazione di sostanza con punte di qualità. Conquista un rigore netto tolto dal Var per fuorigioco di Mazzitelli. Ha una chance in piena area però spara alto. Tre partite da protagonista, un’altra rivelazione.

Voto: 6,5

Cheddira

Impeccabile sotto l’aspetto dell’impegno e del lavoro per la squadra ma un attaccante deve pur garantire un certo peso sotto porta. L’italo-marocchino ha almeno 3 occasioni nitide per siglare la sua prima rete in Serie A ed invece non mostra troppo feeling con il gol. A sua parziale scusante l’inesperienza su questi palcoscenici.

Voto: 5,5

Dal 35’ s.t. Cuni

Prezioso in appoggio, fa salire la squadra nella parte finale della partita quando l’Udinese ha provato a vincere.

Voto: s.v.

Di Francesco

Eusebio Di Francesco

I numeri gli danno ragione: 4 punti in 3 gare sono tanti per una formazione che deve salvarsi. Tra l’altro è il miglior inizio per il Frosinone in Serie A (0 punti nel 2015-2016 ed 1 punto nel 2018-2019). Ma ancor di più dei risultati convincono il gioco, lo spirito, l’approccio alle partite.

Il Frosinone di Di Francesco ha già un’identità ed è riconoscibile malgrado sia una squadra molto rinnovata. E soprattutto giovane. La mossa di Soulé dal 1’ è stata indovinata e per poco non è stata vincente. Ora la sosta che sarà utile soprattutto per inserire i nuovi.

Voto: 6,5