La bella gioventù del Frosinone ferma l’Udinese sullo 0-0

I giallazzurri fanno ballare l'Udinese ed escono dal terreno di gioco friulano con un punto che alla fine va anche stretto. Quella di Di Francesco è la prima squadra nella storia della massima serie a mandare in campo contemporaneamente dal 1' cinque giocatori nati dopo l'1 gennaio 2001: Turati, Oyono, Monterisi, Barrenechea e Soulé

Giovanni Lanzi

Se lo chiamano 'Il Maestro' non è un caso

Udinese – Frosinone – Il Tabellino

UDINESE (3-5-2): Silvestri; Perez, Bijol, Kabasele; Ferreira (17’ st Ebosele), Samardzic (33’ st Semedo), Walace, Lovric, Kamara (17’ st Zemura); Thauvin (33’ st Quina), Lucca (22’ st Success).

A disposizione: Okoye, Malusa, Guessand, Zarraga, Isaac, Ake, Camara, Kristensen, Pejicic, Nwachukwu

Allenatore: Sottil A.

FROSINONE (4-2-3-1): Turati; Oyono, Monterisi, Romagnoli, Marchizza; Mazzitelli, Barrenechea (34’ st Caso); Soulé (18’ st Baez), Harroui (45’ st Garritano), Gelli; Cheddira (34’ st Cuni).

A disposizione: Frattali, Cerofolini, Brescianini, Okoli, Kajo Jorge, Kvernadze, Lusuardi.

Allenatore: Di Francesco.

Arbitro: signor Marco Guida di Pompei (Na); assistenti sigg. Christian Rossi di La Spezia e Marco Ricci di Firenze; Quarto Uomo sig. Manuel Volpi di Arezzo; Var sig. Michael Fabbri di Ravenna, Avar sig. Davide Miele di Torino.

Note: Spettatori paganti: 6904; incasso: 64.370 euro; abbonati: 13.212; rateo abbonati: 137.815,25 euro; Spettatori totali: 20.116; incasso totale: 202.185,25 euro; angoli: 3-3; ammoniti: 31’ pt Soulé (F), 18’ st Thuvin (U), 30’ st Baez (F), 37’ st Kabasele (U); recuperi: 2’ pt; 6’ st; prima della gara osservato 1’ di raccoglimento per le vittime sul lavoro della linea ferroviaria Torino Milano.

Un’altra bellissima prestazione del Frosinone che esce a testa altissima dal campo dell’Udinese. Probabilmente lo 0-0 finale va anche stretto alla squadra di mister Di Francesco. Ottimo primo dei canarini che possono recriminare per due occasioni in fila: pallone alto di Cheddira da 4 metri dopo uno slalom di Soulé a sinistra e palo colpito dallo stesso Soulé subito dopo. Il Var nega un rigore ai giallazzurri per posizione di offside di Mazzitelli.

C’è anche l’Udinese che sfiora il vantaggio due volte con Thuvin. La ripresa parte con una rete annullata ai padroni di casa, il pallone di Thuvin spedito alle spalle di Turati da Romagnoli era uscito. Poi è sfida a viso aperto con Mazzitelli & soci sempre propositivi e ficcanti. E’ mancata probabilmente solo un po’ di lucidità nell’ultimo ‘ritocco’ ma il Frosinone degli esordienti e dei giovanissimi fa spellare le mani. Silvestri-miracolo su Harroui. Da evidenziare l’ottima prova sotto il profilo del carattere e dell’applicazione tattica da parte di tutti.

A proposito di giovani, il Frosinone è la prima squadra nella storia della Serie A a mandare in campo contemporaneamente dal 1′ cinque giocatori nati dopo l’1 gennaio 2001 (Turati, Oyono, Monterisi, Barrenechea e Soulé). Un trionfo del merito, del lavoro di mister Di Francesco e della programmazione societaria.

GLI SCHIERAMENTI

L’Udinese presenta Silvestri tra i pali, difesa a tre con Bijol perno centrale con Kabasele e Perez ai fianchi. Kamara e Joao Ferreira sono i quinti, Walace in regia, Samardzic e Lovric gli interni con licenza di inserimento al tiro. In attacco la coppia ThauvinLucca.

Di Francesco rimane fedele a quel 4-2-3-1 ad assetto variabile che ha permesso di battere l’Atalanta. Rientra tra i pali Turati, davanti a lui da destra a sinistra Oyono, Monterisi, Romagnoli e Marchizza. Barrenechea e Mazzitelli compongono la coppia di mediani, davanti c’è l’innesto dal 1’ di Soulè nella batteria di trequartisti completata da Harruoi e Gelli, con Cheddira terminale offensivo. Nel Frosinone non ci sono gli indisponibili Lulic e Kalaj, Bidaoui per scelta tecnica e gli ultimi arrivati Bourabia e Lirola. In panchina Okoli e Kajo Jorge.

CHEDDIRA ALZA E PALO DI SOULE’

Solulè ha preso un palo

Pronti e via, Udinese subito in progressione interna con Samardzic che manda al tiro Kamara dal limite, Oyono rimpalla in fallo laterale. Il Frosinone si allunga con Gelli sull’out mancini, incassa un fallo e una punizione. Sullo sviluppo dell’azione, Oyono prende alle spalle Kamara ma il pallone è facile preda di Silvestri in presa. La linea giallazzurra al 4’ si fa trovare in blocco troppo alta nella propria metà campo, il filtro dei mediani non funziona a dovere, Thuvin prende campo ma al limite dell’area stringono bene Monterisi e Romagnoli.

Entra sulla scena la squadra di Di Francesco e l’Udinese soffre e trema. Azione corale del Frosinone all’8’, sul cross di Marchizza la difesa bianconera si salva e 30” dopo suda freddo su uno slalom speciale di Soulè che prima crossa, poi riprende la respinta e serve Cheddira, piatto destro alto di poco. Un minuto dopo triangolo Gelli-Harroui-Soulè che a un metro dalla linea bianca, defilato a destra dalla parte opposta, arriva come un falco, anticipa Lovric ma colpisce la base del palo.

Spinge ancora il Frosinone, Soulè non dà punti di riferimento, stavolta da posizione centrale serve in area Cheddira che cerca il doppio dribbling in area su Bijol ma il difensore lo blocca e l’azione ghiottissima sfuma. L’Udinese cerca di tirare fuori la testa, al 13’ cross di Kamara da sinistra, Thuvin dalla parte opposta arriva troppo libero all’appuntamento col pallone, botta di destro al volo e Turati respinge in tuffo. La squadra di casa perde nel palleggio e allora si affida al pallone lungo, Monterisi nel duello con Thuvin si rifugia in angolo. E al 23’ la squadra bianconera va vicinissima al vantaggio. Il pericolo parte ancora dalla parte di Kamara che serve un gran pallone in area, Thuvin è staccato da Monterisi ma per fortuna ‘ciabatta’ il pallone che termina tra le braccia di Turati.

RIGORE SU GELLI, NO AL VAR

Gelli, su di lui non era rigore

Al 28’ il Frosinone fa tremare l’Udinese: cross di Oyono, piattone di Harroui diretto laddove Silvestri non sarebbe mai arrivato. Ma il pallone sbatte sui piedi di Mazzitelli, Gelli sulla ribattuta è atterrato. L’arbitro prima concede il calcio di rigore, poi è il Var che annulla la chance per i giallazzurri. Kamara alto a destra non tiene in gioco Mazzitelli per una manciata di centimetri.

L’Udinese usa le maniere forti. Fallaccio di Lovric in mezzo al campo su Cheddira ma Guida sorvola. L’Udinese sa di poter spingere con decisione a destra, Kamara non trova la pressione di Oyono, pallone in area per Thuvin che prova la ‘bicicla’ volante. Ma il pallone sfila. Ma l’asse Kamara-Thuvin va attenzionato meglio.

Il Frosinone però non sta a guardare perché quando il pallone arriva dalle parti di Soulé sono dolori per i bianconeri: il diagonale dell’argentino che ‘slalomeggia’ anche a destra è sfiorato da Silvestri, Cheddira non stringe al centro, Bijol evita guai e mette in angolo. Il finale di tempo, compresi i 2’ di recupero, non offrono grandi spunti se non una corsa da centometrista del solito Kamara che batte sulla corsa Oyono, Turati abbranca in tuffo un pallone che stava per arrivare a Thuvin. Squadre al riposo sullo 0-0, per il Frosinone 45’ davvero interessanti.

IL VAR DICE NO ALL’UDINESE, PALLONE FUORI

Monterisi subisce il fallo (Foto: Ettore Griffoni © Ansa)

Nemmeno 1’, Lucca commette fallo evidente su Monterisi che cade, poi l’ex attaccante del Pisa gli frana addosso, il signor Guida in un primo momento indica il dischetto. Il Var fa tornare il direttore di gara di Pompei sui propri passi.

Brivido per il Frosinone, Turati sbaglia l’uscita e perde il pallone, Thuvin in rovesciata manda fuori di poco. Le emozioni non sono terminate, perché l’Udinese passa con una sfortunata autorete di Romagnoli sul cross di Thuvin che prende tutti alle spalle, il pallone sul cross dell’attaccante è fuori e il gol è annullato. Due campanelli d’allarme per la squadra giallazzurra.

La partita si apre. Prima sbaglia Lucca in mezzo al campo, Oyono non lo ferma nessuno ma viene rimpallato in area al momento del tiro. Poi è la squadra di casa che riparte in velocità sull’attacco di Barrenechea, la mediana è sguarnita, Samardzic che si ‘sciroppa’ 60 metri, tiro dal limite e grande deviazione di Turati in angolo. Un’azione di prima tra Oyono e Mazzitelli spiana la strada a Cheddira ma Bijol lo francobolla.

Dall’altra parte duetto Thuvin-Lucca, pallone alto sulla traversa sul colpo di testa dell’ex attaccante di Pisa e Ajax. Doppio cambio nell’Udinese al 17’ (Ebosele per Ferreira e Zemura per Kamara),  nel Frosinone al 18’ dentro Baez per l’ottimo Soulè, per quello che ha fatto vedere per almeno 45’ un ‘piccolo Sivori’ che Di Francesco potrà far crescere con la massima cura e attenzione. Sottil mette dentro la fisicità di Success per Lucca al 22’. E adesso ogni pallone diventa una battaglia e la partita diventa ancora più bella a godibile.

FROSINONE DI LOTTA E DI GOVERNO

Harroui in elevazione con Thauvin (Foto: Ettore Griffoni © Ansa)

Al 25’ il Frosinone sfiora il vantaggio due volte di fila in 3”: pallone per filtrante per Baez per Harroui che incrocia ma trova il corpo di Silvestri, poi è Cheddira che si fa respingere da Kabasele il tap-in a botta sicura. Il Frosinone non sa cosa significhi abbassare il baricentro, Mazzitelli alza la testa e serve nello spazio Cheddira centralmente, Bijol in estirada ferma un’azione da gol. Al 33’ è Baez che lancia Cheddira che arriva un po’ defilato davanti a Silvestri in uscita, il portiere evita di toccarlo ma l’attaccante del Marocco non trova il filtrante.

Nell’Udinese dentro Semedo per Samardzic e Quina per Thuvin al 33’. Anche Di Francesco cambia qualcosa: al 34’ Caso per Barrenechea e Cuni per Cheddira. Si passa ad una sorta di 4-3-3. L’Udinese a 5’ dal 90’ salva capra e cavoli su un tracciante in area per Cuni. Un minuto dopo Caso si mette in proprio ma la difesa friulana si chiude a riccio, poi l’arbitro interrompe l’azione del Frosinone che si vede concedere la ripresa in zona d’attacco.

Oyono

Attacca senza soluzione di continuità il Frosinone ma soprattutto lo fa con idee e geometrie ben precise, al 44’ ottimo il movimento di Cuni su Kabasele in area, il difensore lo sfiora ma per il direttore di gara è tutto regolare. Ultimo cambio nel Frosinone al 90’, dentro Garritano per Harroui. E i minuti di recupero sono 6. Al 4’ di recupero Ebosele accelera, Marchizza è superato, Turati anche ma Oyono allontana di testa sulla linea bianca. L’ultimo tentativo è del Frosinone, il pallone di Oyono sfila fuori sul triplice fischio finale. Grande prestazione dei giallazzurri che salgono a 4 punti in classifica e tornano dall’Udinese Arena anche con qualche rimpianto.