Il giovane attaccante convocato nella nazionale maltese nonostante nella squadra di Grosso non abbia finora trovato spazio. Il ct Davis Mangia punta forte sul centravanti nato 19 anni fa e già in campo 12 volte con la rappresentativa dell’Isola
La Patria non lo ha dimenticato malgrado finora abbia giocato appena un minuto, il tempo di debuttare in Serie B. Il giovane attaccante Alexander Satariano, unico giocatore del Frosinone convocato in una nazionale, non sta trovando spazio nella squadra di Grosso ma in compenso avrà la vetrina internazionale delle qualificazioni Mondiali 2022 con Malta.
Davis Mangia, ct italiano della selezione dell’Isola, già vice campione europeo con l’Under 21 azzurra, non ha voluto rinunciare al “puntero” canarino e lo ha chiamato per i prossimi 2 impegni. Una storia curiosa quindi quella di Satariano che, dopo un precampionato incoraggiante, non è riuscito finora ad imporsi come d’altronde gli altri giovani stranieri ingaggiati quest’estate.
“Abbiamo tanti ragazzi stranieri che in questa fase sono un po’ più in difficoltà dopo essere partiti a mille – ha detto in un’intervista il tecnico Fabio Grosso – Un problema dovuto sicuramente alla poca conoscenza della lingua italiana”. Ora per Satariano c’è la Nazionale per mettersi in mostra e magari guadagnare qualche punto nelle gerarchie del Frosinone.
SATARIANO IL GOLDEN BOY MALTESE
Malgrado abbia soltanto 19 anni, Satariano ha già collezionato 12 presenze ed 1 rete con la Nazionale maltese. Ha esordito l’11 novembre dell’anno scorso nell’amichevole vinta 3-0 contro il Liechtenstein.
Il ct Mangia stravede per lui tanto da “sponsorizzarlo” quando il Frosinone lo ha iniziato a monitorare. L’attaccante ha giocato tutte le gare di National League e delle qualificazioni ai Mondiali 2022 dove Malta è inserita nel girone H. Ha segnato nel pareggio in trasferta contro la Slovacchia. Si alterna nel ruolo di prima punta titolare con Montebello. Insomma un protagonista di questa squadra che negli ultimi tempi è cresciuta al punto di vincere la prima storica partita di qualificazione mondiale contro Cipro e di inanellare una serie utile di 7 gare.
Venerdì sera alle 20.45 Satariano e compagni affronteranno in casa la Slovenia. Lunedì invece impegno esterno sul campo di Cipro. Malta attualmente ha 4 punti ed ovviamente non può qualificarsi ma l’obiettivo è quello di continuare il percorso di crescita e scrollarsi di dosso l’etichetta di squadra materasso che per anni si è portata dietro.
LA CHANCE-FROSINONE
Satariano è stato ingaggiato dal Frosinone il 3 luglio scorso a titolo definitivo con un contratto fino al 2023. Uno dei tanti giovani scovati dallo scouting di Angelozzi. “Un ragazzo del 2001 interessante che va valutato – lo ha presentato il direttore dell’area tecnica in un’intervista a Sky – Lo abbiamo visionato e poi ho parlato con Mangia che mi ha detto che in Italia poteva fare bene. E ci siamo fidati”.
Decisive quindi le referenze del ct maltese. “Una scelta interessante quella fatta dal Frosinone ma d’altronde so come opera Angelozzi – ha commentato Mangia – Non bisogna farsi condizionare dai luoghi comuni: “Viene da Malta, sicuramente non sarà bravo”. Oggi si deve imparare a conoscere il calcio a livello globale perché in ogni angolo del pianeta esistono talenti”. (Leggi qui Satariano, i consigli di Mangia per diventare protagonista al Frosinone).
Prima dell’arrivo a Frosinone Satariano ha giocato nel vivaio del St. Andrews fino alla prima squadra. Nel 2019 il passaggio al Sliema Wanderers in prestito e poi a titolo definitivo. Nelle file dei Blues, allenati dall’italiano Andrea Pisanu, è salito alla ribalta tanto da essere convocato in Nazionale. Nella Premier maltese 58 presenze e 8 gol.
L’impatto con il Frosinone è stato positivo: 7 reti nelle prime due amichevoli e buone indicazioni. “Il calcio italiano è molto difficile, il ritmo è più alto – ha detto nella sua unica intervista – Ed anche sotto il profilo fisico è di un altro livello, Il mio obiettivo è migliorare molto, devo dare il meglio di me in questa stagione”. Ma poi le premesse non sono state confermate. Satariano è finito ai margini insieme ad altri giovani che ancora non vengono ritenuti pronti. Come detto ha giocato solo 1’ a Vicenza. Per il resto 3 tribune ed altrettante panchine.
La stagione è lunga e magari le occasioni arriveranno. Intanto però c’è la Nazionale e la vetrina delle qualificazioni mondiali per dimostrare a se stesso e al Frosinone che la scelta effettuata a luglio è stata giusta.