Torna dal 18 luglio la fortunata rassegna che vedrà tra i protagonisti anche Fabio Grosso, tecnico del Frosinone. Insieme a Riccardo Cucchi, ripercorrerà il trionfo al Mondiale del 2006 fino al suo rigore decisivo. Quattro serate in cui si parlerà di letteratura sportiva, del mito Bielsa, degli Europei di Francesco Repice e degli eroi olimpici. Venerdì 23 mattatore sarà Marino Bartoletti con il suo spettacolo “ZazzarzzaZ, Pedalando e cantando nella storia”
“Calcio e terra”, “Cuore e leggenda” e quest’anno “Sfide e gloria”. Un altro titolo suggestivo che accende la fantasia degli amanti del genere. Che “arrapa” (per dirla alla Sarri) gli appassionati di sport e delle sue storie più avvincenti e a volte inedite. La terza edizione del “Festival Nazionale dello Sport Raccontato” di Veroli promette bene e punta perlomeno a confermare il successo ottenuto negli anni precedenti. (Leggi qui l’edizione 2020: “Cuore e leggenda”, torna a Veroli il “Festival Nazionale dello Sport Raccontato”).
Una manifestazione singolare e di qualità, una “perla” incastonata nell’estate ciociara ed in particolare nel cartellone di eventi promosso dal Comune di Veroli. La rassegna andrà in scena tra il chiostro di Sant’Agostino e piazza Santa Salome. Il sipario si aprirà domenica 18 luglio. Poi si replicherà martedì 20, venerdì 23 e sabato 24.
“Torniamo a Veroli con la terza edizione del Festival dello Sport Raccontato – scrive sul suo profilo facebook l’associazione “Tutti i colori del libro” che organizza la kermesse insieme ad “Indiegesta” – Quest’anno saranno le Sfide e la Gloria ad accompagnarci in quattro giornate in cui cercheremo di emozionarvi con ospiti straordinari. Persone che raccontano la storia, altre che l’hanno fatta. Tutte unite da un amore incondizionato per lo sport e per quelle imprese memorabili che ne fanno l’epica dei nostri giorni”.
GLI EUROPEI DI FRANCESCO REPICE
L’apertura del festival domenica 18 luglio al chiostro di Sant’Agostino. Alle 21 Vincenzo Salerno e Nicola Bottiglieri saranno i protagonisti dell’incontro “Sport e letteratura”. Subito dopo, alle 21.45, sarà la volta del “Ranking non conta” con Francesco Repice, la voce della Nazionale per RadioRai, degno erede della grande scuola di radiocronisti italiani come Nicolò Carosio, Sandro Ciotti, Enrico Ameri, Alfredo Provenzali e Riccardo Cucchi.
Il popolare giornalista racconterà gli Europei che ha vissuto da radiocronista con passione e competenza. Racconterà la splendida cavalcata degli azzurri fino alla finale di Wembley.
Repice tra l’altro è molto legato alla Ciociaria e non ha mai nascosto la sua simpatia nei confronti del Frosinone. “Ho nel cuore la squadra giallazzurra perché ho amici meravigliosi che vivono in una città fantastica – ha confessato Repice – I tifosi del Frosinone sono straordinari e seguono la formazione canarina con una passione fuori dal comune. Città e club diventano un’unica entità. Mi piacciono i quartieri del capoluogo ciociaro e soprattutto adoro i frusinati. Tutte queste componenti mi hanno fatto diventare un tifoso del Frosinone”.
NOTTE “LOCA” CON BIELSA
La seconda giornata del festival si svolgerà martedì 20 luglio in piazza Santa Salome. Si partirà alle 21 con lo scrittore Carlo Pizzigoni, firma de “La Gazzetta dello Sport”, del “Guerin Sportivo” e del quotidiano svizzero “Giornale del Popolo”. Ha collaborato con Sky e con Federico Buffa ha firmato nel 2014 “Storie mondiali”. E’ autore di fortunati volumi sul calcio come “Un secolo di calcio in 10 avventure”, “Nuove storie mondiali. Un secolo di calcio in 13 avventure” e “Locos por el fútbol. Cent’anni di calcio. Pelé, Messi, Maradona e altri sudamericani”.
Pizzigoni guiderà gli appassionati in un viaggio nel calcio sudamericano grazie alla sua ultima fatica letteraria sfornata con Damian Giovino e Filippo Lorenzon: “Marcelo Bielsa. Storia, aneddoti, metodologia, evoluzione tattica”. Un volume che racconta l’epopea dell’allenatore Marcelo Bielsa, il popolare “El loco”, un monumento del calcio, tanto da avere uno stadio (a Rosario in Argentina) intitolato malgrado sia ancora vivo e vegeto.
Grazie ad una serie d’interviste e ritratti a più di trenta protagonisti del calcio mondiale – da Guardiola a Pochettino, da Mascherano a Javier Zanetti, da Milito a Burdisso – Pizzigoni svela i segreti del Bielsa allenatore e uomo.
GROSSO E QUEL RIGORE MONDIALE
Dopo aver esplorato il calcio sudamericano e il mondo di Bielsa, sempre martedì 20, salirà sul palco un pezzo del Frosinone: il tecnico Fabio Grosso ed il direttore dell’area tecnica Guido Angelozzi. Saranno intervistati da Riccardo Cucchi, già radiocronista di punta di Radio Rai e fine scrittore, che il 9 luglio del 2006 raccontò il trionfo azzurro ai Mondiali e soprattutto il rigore decisivo segnato proprio da Grosso.
“Frosinone campione del mondo” è il titolo dell’appuntamento che sicuramente attirerà a Veroli molti tifosi canarini. La presenza di Angelozzi non è casuale. Fu proprio il dirigente siciliano a scoprire Grosso quando giocava in Serie C2 a Chieti. Nell’estate del 2001 lo portò a Perugia dove cominciò l’avventura nel grande calcio fino alla conquista del titolo mondiale.
CICLISMO, MUSICA E STORIA
Marino Bartoletti, uno dei più famosi giornalisti italiani, sarà il mattatore della terza serata del festival “Sfide e gloria”. Venerdì 23 porterà in scena in piazza Santa Salome lo spettacolo “ZazzarzzaZ, Pedalando e cantando nella storia”. Con lui ci sarà l’esilarante duo “iDeA”, ovvero Daniele Mignatti e Adriano Battistoni, musicisti e comici saliti alla ribalta nel 2010 grazie alla trasmissione televisiva Zelig.
È stato definito “un piccolo gioiello di grazia e divertimento”. Si tratta di un “giro d’Italia” tra passato e presente che percorrerà le tappe dei grandi ciclisti e allo stesso tempo i momenti fondamentali della storia d’Italia. Racconti e musica si intrecciano come in un video clip di passione, allegria e amore per il ciclismo. Marino Bartoletti e il duo iDeA guideranno gli spettatori in uno show unico, fatto di note e parole, pedalando e cantando, divertendo ed emozionando.
CORTOMETRAGGI E OLIMPIADI
Il “Festival dello Sport Raccontato” si chiuderà sabato 24 luglio alle 21 sempre in piazza Santa Salome. La prima parte della serata sarà dedicata al concorso di cortometraggio “Decimo minuto”, ideato dall’associazione “Indiegesta”.
Saranno proiettate le cinque opere finaliste e poi si svolgeranno le premiazioni. Subito dopo si potrà ammirare il corto fuori concorso “Klod” con l’intervista al regista Giuseppe Marco Albano.
Alle 22 si parlerà di Olimpiadi. Argomento quantomai di attualità considerando che proprio il giorno prima sono cominciati i Giochi di Tokyo. Il giornalista Massimiliano Graziani di Radio Rai racconterà tre eroi olimpici. “Sfide e gloria”.