Taglio parlamentari

Doppio attacco a Salera targato Carlo Maria

Clima rovente all’ombra dell’abazia. Con Evangelista e Bevilacqua che accusano Chiara Delli Colli di essere assente. E Maccaro di essere troppo presente. In realtà il segnale è politico. Per la maggioranza ma anche per l’opposizione e per Abbruzzese

L’altro Pd di Zingaretti. Quello del Lazio

L’altro Pd della Regione Lazio che è modello operativo contro il Covid e quello governista nazionale che frena Nicola Zingaretti. Con il semestre bianco che incombe, con il Rosatellum che domina e con il centrodestra in pole per vincere.

Cassino ‘mangiata’ da Fondi: la rivolta che serra i ranghi

Cassino senza più parlamentari in futuro: la lotta contro la soppressione del collegio elettorale mette d’accordo Bevilacqua ed Evangelista e spinge Daniele Longo a chiedere un’assise. Ma Enzo Salera batte la pista dei problemi locali e liquida: “Ci dovevate pensare prima”.

Onorevoli invisibili, peggio di far male c’è non fare nulla

Il cassinate è stato maciullato e “spedito” nel collegio pontino di Terracina. Il Senato sarà inserito nella stessa circoscrizione con Latina. La Ciociaria rischia di perdere la rappresentanza parlamentare, ma nessuno si ribella. Il motivo è semplice: l’azione di deputati e senatori eletti il 4 marzo 2018 non si è vista. Anzi, non c’è stata. Contano di più i consiglieri regionali Mauro Buschini e Sara Battisti.

La politica del dispetto. E la lezione dei collegi

Non se ne esce: mentre la qualità delle vita in Ciociaria resta bassa e la riforma dei collegi elettorali mette la Ciociaria in angolo la classe politica continua coi ‘dispettucci’. Il tutto con un 2021 all’insegna della speranza vaccino anti Covid.

La grande guerra tra Lega e Fratelli d’Italia nel Lazio

L’attacco di Giancarlo Righini ad Angelo Tripodi sul caso Ciacciarelli-Parisi-Cartaginese ha scatenato la voglia di “vendetta” del Carroccio: “Ma FdI vuole giocare? Loro alla Provincia di Frosinone sostengono un presidente del Pd come Pompeo”. Nel capoluogo Nicola Ottaviani non sopporta più le manovre del partito della Meloni.

Ciacciarelli e Gerardi, il ticket che può insidiare

Il sindaco di Frosinone è perfettamente entrato nel ruolo di coordinatore provinciale della Lega, ma sa che non potrà commettere errori alle elezioni comunali di primavera. Il deputato e il consigliere regionale pronti a sferrare l’attacco.

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