Se ne va il professor Benedetto Del Vecchio, fu candidato sindaco di Cassino nel 1997. A lungo direttore dell’Archivio Notarile è stato un esempio di vita
Rita Cacciami
Il caso di Annarita Terenzio, candidata ed estromessa dalla lista FdI (per la precisione, messa nella condizione di ritenere meglio per tutti estromettersi). Attacchi frontali. Fuoco amico quando ancora la campagna elettorale è lontana
I negozi di tre piccoli Comuni italiani – Alatri, Veroli e Canicattì – sono gli unici a non poter partecipare ai principali concorsi a premi abbinati alla vendita di prodotti per la casa e generi alimentari di noti marchi. I concorsi sono aperti ai consumatori che fanno la spesa in qualunque punto vendita italiano o della Repubblica di San Marino. Ma non lì.
Il colpo di stiletto della settimana. Dritto al cuore. Del potere in declino e del fascino decadente. Che ancora qualcuno seduce
Ha scritto comunicati e discorsi per decine di candidati. Dagli aspiranti sindaci a chi è diventato deputato. Ora le chiedono di saltare la barricata. Paola Enrica Polidoro si candida a sindaco di Cassino. E subito saltano fuori gli schemi patriarcali
Torna lo stiletto al vetriolo di Rita Cacciami. Con uno sguardo mai convenzionale su un mondo sempre più banale. La punta di veleno è prevista dalla ricetta.
Stiletto amarcord: Scritto subito prima della pandemia, lo riproponiamo perché la raffinata penna di Rita Cacciami è un evergreen. Ci porta nel 1968, su una 124 Coupé con la frittata di pasta. E ci riporta ai giorni dei selfie che..
Ci sono segni indelebili che questa lunghissima quarantena lasceranno dentro ognuno di noi. Come i molti uomini mandati dalle moglie a fare la spesa al supermercato.
Il Coronavirus sgretola in pochi giorni le nostre certezze. Ma noi siamo refrattari alle autorità: andiamo avanti per slogan. Abbiamo bisogno di un bagno di umiltà. E di riscoprire la nostra umanità
Inutile mettersi in quarantena. O sigillare la tv. Gli echi del Festival di Sanremo ci troveranno e assaliranno lo stesso. Facendo apparire ancora più belli i ricordi degli anni passati
Il marito svenuto in sala parto. E la moglie che scatta il selfie. Fissando in un’istantanea la realtà delle cose: le donne sono multitasking, gli uomini non vanno oltre la molta buona volontà.
Ci sono donne che cercano di apparire. Altre che riescono solo ad imitare. tante che seguono i cliché. Lei invece no. Ha scelto, talvolta in maniera scomoda. Affermando la sua personalità. Diventando primadonna. E mai comparsa.
A ruoli invertiti. Il mondo ha corso così veloce da superarci. E ora i genitori non sanno fare i genitori. Che vivono come degli Schettino: in cerca di una scialuppa.
L’assassinio del piccolo Gabriel. Compiuto dalle mani che invece avrebbero dovuto accarezzarlo e proteggerlo. L’insuperabile penna di Rita Cacciami: tenera come un abbraccio, affilata come un colpo di stiletto.
Ogni occasione sta diventando buona per dividerci. Per spargere odio e rancore. Dopo Manuel tocca a Federica e poi avanti un altro. In pasto alle tifoserie.
Imperdibile, graffiante, spietato stiletto di Rita Cacciami. Su donne (e uomini) malate per l’ordine in casa. Ecco come scoprire se e quanto siete insopportabili per gli altri
Il dramma della mamma volata via nel Tevere all’alba. È solo un frammento dell’incubo che ogni donna attraversa durante la gravidanza. Ecco perché arriva Natale.
È un periodo nel quale il confronto è cancellato. L’onorevole che si sente criticato, ti toglie il saluto a Natale. Pensando di ferirti. In realtà ti sta solo dimostrando che è villano tutto l’anno
A chi non è capitata, una volta nella vita, la distrazione fatale? Oggi le chiamano ‘epica fail’ prima erano più semplicemente le ‘figure di me***’. Elogio del distratto (o diversamente attento) dalla penna velenosa di Rita Cacciami. Tanto convincente da poterlo utilizzare anche in tribunale
Spietato e velenoso, corrosivo fino ad ustionare l’anima, affilato per raggiungere dritto il cuore e fermarsi ad un passo dalla fine: signori, un altro imperdibile colpo di Stiletto dell’irraggiungibile Rita Cacciami