Il Giudizio Universale: Spal – Frosinone 3 – 0

Il Pagellone di Spal - Frosinone 3 - 0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo nella gara

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Il Pagellone di Spal – Frosinone 3 – 0. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo nella gara. (leggi qui la cronaca: Frosinone irriconoscibile, la Spal vince e si salva)

Il migliore

Garritano

Garritano in azione

E’ uno dei pochi a salvarsi dal naufragio generale. Niente di eccezionale ma almeno si batte senza risparmiarsi, cercando al solito di cucire centrocampo ed attacco. Prima da mezzala sinistra e poi a destra. Impegna Thiam in una delle 2 occasioni ravvicinate costruite dal Frosinone in avvio. Qualche buon suggerimento come quelli per Boloca che non ha il piede caldo e Canotto (parata di Thiam). Quando Szyminski viene espulso, lascia il posto a Barisic.   

Voto: 6

Dal 23’ s.t. Barisic

Completa il reparto arretrato dopo il rosso a Szyminski. Una buona chiusura su Vido. Venerdì nel match decisivo col Pisa toccherà a lui e dovrà farsi trovare pronto.

Voto: s.v.

Minelli

Il portiere Minelli

Primo quarto d’ora da incubo: subisce 2 reti senza poter fare nulla. Tra le 2 reti para la punizione di Esposito. Poi la Spal non tira più in porta e per il portiere giallazzurro c’è solo l’ordinaria amministrazione.

Nella ripresa un paio di uscite temerarie e la frittata finale su tiro franco sempre di Esposito.

Voto: 4,5

Gatti

Il Frosinone parte con il 3-5-2 ed il difensore giallazzurro giostra da “braccetto” destro della difesa. Perde il contrasto con Mora in occasione dell’azione del raddoppio anche se l’appoggio di Ricci è rivedibile. Anche nel secondo tempo non mancano le sbavature. Pomeriggio tutt’altro che tranquillo al cospetto di 2 attaccanti temibili come Finotto e Latte Lath.  

Voto: 5

Szyminski

In perenne affanno su Latte Lath che ci mette corsa, qualità e fisicità. E non a caso al 39’ viene ammonito per un placcaggio sull’attaccante che con una finta lo manda al bar. Meglio in area avversaria: con un colpo di testa impegna Thiam.

Il suo sabato difficile termina anzitempo: al 23’ della ripresa rimedia il secondo giallo per un fallo su Mora e lascia la squadra in dieci. Episodio che probabilmente chiude il match.   

Voto: 4,5

Cotali

Il difensore Cotali

Inizia da centro-sinistra della difesa a tre. Poi nella seconda parte del primo tempo torna nel suo ruolo abituale di terzino sulla corsia mancina.

Gara anonima, ma non è sicuramente tra i peggiori.

Voto: 5,5

Tribuzzi

L’esterno Tribuzzi

E’ l’unica novità rispetto alla partita vinta contro il Monza. “Re” dei subentranti (25 volte in 36 giornate), Grosso lo lancia nell’undici (seconda presenza dal 1’). Ma non giostra da esterno d’attacco come si poteva prevedere bensì funge da laterale destro.

Non sembra a suo agio tanto che quando il tecnico rimescola le carte si sposta a sinistra e agisce da attaccante. Non incide e la sua gara finisce dopo 11’ del secondo tempo.

Voto: 5

Dall’11’ s.t. Rohden

Al rientro dalla squalifica comincia in panchina. Ci mette esperienza e un po’ di fisico ma non bastano per cambiare il corso della gara.

Voto: 5,5

Boloca

Chiamato a dare ritmo a centrocampo, viaggia a corrente alternata. Prima mezzala destra e poi sinistra. Ed infine nel secondo tempo regista. I suoi dirimpettai (Zanellato, Esposito e Mora) sembrano avere qualcosa di più. Ha l’occasionissima per riaprire il match ed invece si conferma poco cinico. Un brutto errore in fase d’appoggio poteva costare un altro gol.

Voto: 5

Ricci

Rock in casa, lento in trasferta. Per dirla alla Celentano. Come d’altronde tutta la squadra. Il regista romano incappa in una giornata storta a partire dal passaggio sbagliato in occasione del raddoppio. Non riesce a dare ordine alla manovra, male il palleggio, gli avversari non gli concedono spazi. Viene anche ammonito.

Voto: 5

Dall’11’ s.t. Cicerelli

La buona volontà non gli manca. Prova qualche spunto per sfondare sulla corsia di sinistra. La svolta però non arriva.

Voto: 5,5  

Zampano

Il terzino Zampano

Grosso lo schiera da esterno sinistro di centrocampo nel 3-5-2. Non riesce a garantire la stessa spinta quando parte da più dietro.

Quando torna a fare il terzino destro cerca di combinare qualcosa di buono senza riuscirci anche perché la Spal ha già messo il risultato in cassaforte.   

Voto: 5

Ciano

Un altro giocatore rispetto a quello ammirato contro il Monza. Giostra vicino a Novakovich andando a sbattere contro il muro eretto dai 2 centrali spallini Meccariello e Capradossi. Mai pericoloso, viene sostituito in apertura di ripresa.

Voto: 5

Dall’11’ s.t. Canotto

Entra deciso e subito ha la chance del 2-1 ma Thiam respinge. Un’altra opportunità poco prima della mezzora. L’impegno però non basta. Finisce da “falso nueve”.  

Novakovich

L’attaccante Novakovich

Soprattutto nel primo tempo è tra i meno peggio creando qualche difficoltà al duo Capradossi-Meccariello. Dopo 6’ va vicino al vantaggio dopo una bella giocata sullo stesso Capradossi.

Si spegne con il passare dei minuti fino alla sostituzione alla mezzora della ripresa.

Voto: 6

Dal 30’ s.t. Zerbin

L’esterno d’attacco Zerbin (© Ettoregriffoni | Dreamstime.com)

Parte dalla panchina per un guaio agli adduttori. Grosso gli concede l’ultimo quarto d’ora ma c’è poco da fare: la partita è segnata.

La speranza è che possa recuperare per il match col Pisa e gli eventuali playoff.   

Voto: s.v.

Grosso

Il tecnico Grosso

Il cambio di modulo non lo premia e paga a caro prezzo l’assenza di Zerbin. Sbagliato l’approccio, difesa molle e poi stavolta la squadra non ha saputo reagire dopo le reti della Spal.

Tuttavia è innegabile che ci sia un Frosinone in casa ed un altro in trasferta. Ed in tal senso il tecnico finora non è riuscito a trovare una soluzione. Malgrado la sconfitta però i playoff sono vicini: col Pisa basterà un punto.

Voto: 5