Il sindaco di Minturno lascia il Partito Democratico. Il lungo elenco di mal di pancia politici. Ma non andrà con Renzi.
Gerardo Forte
La lettera inviata nelle ore scorse dal vescovo Antonazzo è una durissima denuncia che va oltre le parole. È un pastorale sollevato da una Chiesa che reclama rispetto per l’Uomo, affinché non venga ucciso sull’altare del capitalismo selvaggio.
Il sindaco Paola Villa va a fare gli auguri di Natale a casa del consigliere Gerardo Forte. Ne esce con le dimissioni: non sta bene e non avrebbe partecipato al voto decisivo di lunedì. Le accuse di insensibilità. Respinte al mittente.
La cronaca della fine. Degna di un film thriller. L’amministrazione comunale di Forma va a casa. Lo Statuto concede ancora un corridoio. Inutile da percorrere: il sindaco Paola Villa non ha più i numeri. “Si va via con dignità”
A Formia è il giorno della verità. Alcune assenze strategiche potrebbero salvare il sindaco Paola Villa. Pronta la mozione di sfiducia. Ma non ha i numeri per buttare tutto giù e tornare alle urne.
Riunione accesa della maggioranza che governa il Comune di Formia. Il gruppo ‘Formia Vinci’ potrebbe ritirare l’appoggio. Colpa dei violenti attacchi verbali al coordinatore. Reo di avere criticato le spese per gli eventi.
Il sindaco di Formia incontra in municipio il Segretario ed il presidente del Pd cittadino. Nessun allargamento della maggioranza, in vista. Ma occorre un canale di dialogo. Per spezzare l’isolamento politico determinato dalla scelta civica
Le grandi sfide che nessun Paese potrà affrontare da solo e l’occasione per dare maggior potere decisionale a Bruxelles: con uno scranno targato Renzi
Ancora una volta il Pd sceglie di non coinvolgere i territori. E candida figure di fuori. Lasciando spazio libero al centrodestra che invece è presente in massa con i suoi nomi. Nonostante questa sia una terra dove la sinistra è stata grande. Ma il Pd lo ha dimenticato.
Il presidente della Provincia annuncia la sua sospensione per tutto il periodo delle Europee. Al suo posto guiderà l’ente Vincenzo Mattei di Forza Italia. E già ci sono le prime scintille
Perché Gerardo Stefanelli affronta la sfida delle Europee. Cosa c’è dietro. A chi serve.
Cosa c’è dietro alla guerra per il controllo di Acqualatina. Le grandi manovre. L’assalto di FdI per espugnare il fortino di Forza Italia. E perché è così importante
Lo schema di bilancio 2024-2026. Cosa c’è nel testo e cosa dicono i 23 allegati. Il documento sottolinea criticità finanziarie e pressioni economiche. Ma il risanamento è praticamente fatto.
Provinciali a Latina ed i “parenti” serpenti. Con il derby di Claudio Fazzone e la sua Forza Italia contro lo strapotere dei meloniani
La visita del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella a Cassino non sarà la prima. Era stato in città altre due volte. Sono 8 i presidenti italiani che sono stati nella città martire. Ecco quali. E quando
Il 2023 segna il ritorno del centrodestra al governo di Latina, con il primo sindaco donna. Un vento di cambiamento politico tanto forte quanto netto. Il centrosinistra subisce la sconfitta anche in virtù di un’ennesima spaccatura. Il centrodestra trionfa anche in altri comuni, consolidando il suo potere a livello locale.
I fatti, i personaggi ed i protagonisti delle ultime ore. Per capire cosa ci attende nella giornata di giovedì 9 novembre 2023
Tagliaferri chiama tutti a raccolta questa sera a Cassino: De Sanctis si smarca, alla vigilia l’incontro de civici. Abbruzzese: “Penso all’Europa”. C’è chi giura che fosse alla riunione di ieri sera al Kairos che ha stabilito la linea. Riflettori su Luca Fardelli: non è andato al Rocca. Ed è un segnale per tutti.
C’è chi è costretto ad andarsene in Friuli come Iamunno: «Spero che le mie figlie riportino Albatros in Ciociaria». E c’è chi riesce a restare nel Lazio, come Borgomeo, con un’ulteriore trasformazione di Grestone. Arriva la Zes del Sud, avvisa Ottaviani, «ma non aiuta il Basso Lazio». Marrazzo torna in tv: «Ci si dimette dalla Politica, ma non dal pensiero politico».
Il confronto in Regione Lazio sul rischio di una grande fuga delle industrie dal territorio ciociaro. I numeri di De Angelis: “Occupate quasi tutte le aree industriali’. Il dito nella piaga. La ricetta di Sara Battisti. Il ruolo centrale del Consorzio Industriale. Il tavolo permanente. La visione di Coppotelli (Cisl)