Il Tribunale di Frosinone ha dichiarato il fallimento della società a capitale misto pubblico-privato. Il sogno è rimasto un miraggio. Del faraonico progetto ci sono solamente un capannone e tanti problemi
Interporto
Sbloccati i 60 milioni di euro per le aree industriali del Lazio. Sono destinati a finanziare una quarantina di progetti per migliorare la competitività delle imprese e l’infrastruttura industriale del Lazio.
Il via libera 3-2 del Consorzio Industriale al polo dei servizi sanitari in area industriale. Che ripropone il tema della traiettoria sul futuro sviluppo industriale del territorio. Materia per i prossimi Stati Generali
Nulla di rilevante nella seduta sul rendiconto. La vera sfida per ora è solo rinviata. Via libera con 18 voti a favore
Da Videocolor a Marangoni, da Ilva a Permaflex: la provincia di Frosinone quali elementi ha per poter riavere le sue fabbriche? La trasformazione è in atto: Aeffe, Seeweb, Hydrogen Valley e forse outlet. Ma senza che ci sia una visione. capace di imprimere una spinta
Il Comune di Frosinone non può farsi trovare impreparato di fronte al nuovo dialogo nato tra le Province di Frosinone e Latina. Ne andrebbe del suo futuro. E del suo peso strategico. Ecco tutti i nodi.
Senza ricevuta di Ritorno. La raccomandata del direttore su un fatto del giorno. Chi si meraviglia per l’addio di Catlent non conosce la storia del territorio. È da anni che si uccidono i grandi progetti
Cambiare è la lista civica che a Ferentino ha avuto spesso un ruolo. Da quattro anni è ‘dormiente’. Ma “continuiamo ad esaminare e valutare tutti gli atti pubblicati all’Albo”. La possibilità di un ritorno. Ma la fondatrice Adele Reali assicura “Non mi candido, resto a fare la Segretaria”
La Logistica ed i Trasporti sono uno dei pilastri dell’economia del Lazio. In provincia di Frosinone ci sono 1200 imprese e 9mila addetti. Il boom dei centri smistamento merci. I progetti in corso. Le trasformazioni dettate dalla pandemia
Il ritorno del progetto sull’aeroporto di Frosinone. Al di là del caso specifico è il ritorno di un dibattito sulla progettualità per il territorio. Dopo anni di grillismo nei quali sembrava peccato (le Olimpiadi di Roma bastano per tutto). L’esempio di Scalia. Che aveva ragione: la sua capacità di visione è rimasta insuperata
A due passi dal Sorano si usa il Recovery Plan per il trasporto con mezzi alimentati ad idrogeno. Per venire incontro a futuro, green e investitori.
Lo scalo civile a Frosinone avrebbe rappresentato una irripetibile occasione di sviluppo proiettata nel futuro. Ma come al solito la Ciociaria non seppe fare squadra. Mentre il ritiro dalla politica dell’ex senatore e presidente della Provincia rappresenta il fallimento delle strategie del Pd targato Renzi.
Viaggio smart nei fatti che hanno caratterizzato l’economia provinciale del 2020. E che hanno gettato le basi per l’economia che muoverà il 2021.
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
I numeri del sistema portuale del Tirreno Centro Settentrionale. Bene Gaeta. Sale il traffico di prodotti metallurgici. In crescita anche i minerali grezzi e le rifuse (carbone, cereali, granaglie). Il calo dei volumi Fca ha inciso
I numeri che emergono dalle dichiarazioni dei redditi parlano chiaro: siamo più poveri, sempre meno a lavorare, sviluppiamo meno ricchezza. Perché siamo troppo piccoli. Ma continuiamo a dire no ai progetti con cui crescere. Non arrivano proposte. Solo elezioni.
Occasioni perse irrimediabilmente, opere pubbliche in ritardo decennale, fuga dall’assunzione di responsabilità: la provincia di Frosinone ha perso già molto ma adesso il crinale intrapreso può condurre il territorio all’irrilevanza. E non si capisce neppure chi dovrebbe alzare la voce.
È il giorno di Nicola Zingaretti: se non partirà dalla definizione del perimetro degli errori che hanno portato il Pd dov’è oggi, non sarà ripartenza vera. Nel centrodestra solo la conta dei voti dirà quanto siano vere le adunanze oceaniche di Tommaso Ciccone
Le proteste contro la Saf e contro il Termovalorizzatore di San Vittore, la guerra santa allo scalo aeroportuale civile. L’esercito dei cattivelli del no in servizio permanente effettivo. La politica continua a non scegliere. Ma le associazioni di categoria perché non prendono le distanze?
L’Italia è un Paese costruito negli anni 60, abbandonato dagli anni 90, appena si prova a realizzare un’opera parte il fuoco incrociato della “minoranza urlante”. Perché la maggioranza rimane silenziosa. Gli esempi in provincia di Frosinone.