Marcucci

Marcucci e Calenda, dove guarda in prospettiva l’area di Antonio Pompeo

Se entro il 20 luglio non verranno sciolte le Camere, allora le elezioni anticipate non ci saranno. Il Pd e il centrosinistra avranno più tempo per riorganizzarsi. Il presidente della Provincia, che guida l’area che fu di Scalia, sa che gli spazi nella componente di Zingaretti sono ingolfati da De Angelis e Buschini. E allora…

L’Europa che vede Massimiliano Smeriglio è come quella che vede Avs

Intervista a tutto campo al candidato ed europarlamentare che vuole un’agenda prog in purezza, rimpiange Sassoli e che da ex sfiderà Nicola Zingaretti

Frusone con Di Maio, Segneri e Fontana con Conte. Nulla cambia in Regione

Il Movimento 5 Stelle si scinde. Le parole di Luigi Di Maio questa sera al Bristol. Con lui anche il deputato Luca Frusone ed una sessantina di parlamentari. Non ci sono né Ilaria Fontana né Enrica Segneri. per la quale “Meglio sarebbe stato se lo avessero fatto prima”. Nessuno scossone in Regione Lazio. Marcelli: “Fino ad oggi il Gruppo era compatto”

Camera con vista sulla Regione: tutti gli intrecci sulle candidature

Zingaretti capolista nel Lazio. Gli accordi per modificare la legge elettorale. Perché Astorre non può essere il candidato alla Regione Lazio. La cena Gerardi – Lotti. Una donna per Quadrini. Il ruolo di Ciacciarelli

Tra D’Alema e Letta vietato dimenticare Zingaretti

La Ditta vuole rientrare nel Pd, ma il segretario nazionale critica “baffino di ferro” sull’analisi del renzismo come malattia. Però il dato di fatto è che è stata la vittoria di Nicola Zingaretti al congresso a rimettere i Democrat nel solco della sinistra sociale. Ecco perché il presidente della Regione Lazio giocherà ancora e sempre da protagonista nel confronto interno

L’urlo di Draghi terrorizza l’occidente

Mario Draghi come Bruce Lee. Schiaffeggia chi prova a mettersi sul cammino del Governo più del celebre attore nella pellicola con Chuck Norris. Gli schiaffi a Salvini ed al M5S. Che finisce alle corde. Ma anche quelli a Letta. Il ritorno di Oronzo Arcuri e Attila Fornero

E Beniamino disse: “Qui Peppe non si tocca”

Il quadro politico a Fondi dopo la sentenza del Tar. Il sindaco non tocca la Giunta. Il consigliere Peppe esce dal Consiglio ma la moglie resta in Giunta. Schiaffo alla Lega. La manovra di Mastrobattista per arrivare alla riabilitazione da FdI. Ma è valanga di No

Pd, per Luca Fantini ora o mai più

A livello nazionale le correnti aumentano e Zingaretti rilascia interviste come fosse ancora lui il leader. Il partito non può prescindere dalle correnti, neppure in provincia di Frosinone. Ma adesso si tratta di provare a vincere le comunali in Ciociaria. E il segretario può fare…il segretario.

La guerra delle correnti, Pompeo schiera le truppe

Il presidente della Provincia invita il leader nazionale di Base Riformista Lorenzo Guerini e coinvolge Claudio Moscardelli. Ha deciso come e dove giocherà le sue carte. Ma resta il nodo dei mancati accordi a livello locale. L’esame di maturità di Luca Fantini.

Travaglio, Zingaretti, Raggi e il risiko Capitale

Il ruolo del direttore de Il Fatto nell’incastro delle candidature a sindaco di Roma. Ma tra Pd e Cinque Stelle la tensione è addirittura aumentata. Tanto valeva mettere in campo il Governatore. Adesso però Base Riformista potrebbe provare a convincere Letta a cambiare strategia: riprendersi gli elettori che nel 2018 hanno preferito il Movimento.

Benedetto caos (rifiuti). O Raggi o il Pd: il M5S scelga

Il laboratorio Lazio rischia di esplodere perché sui grandi temi la sindaca di Roma e il Governatore Nicola Zingaretti sono semplicemente incompatibili. E intanto il Prefetto Ignazio Portelli ammonisce sul fatto che la Ciociaria non può continuare a sopportare le conseguenze ambientali ed economiche perché altrove non risolvono i problemi.