Bentornati a “Fort Stirpe”, il Frosinone s’aggrappa al fattore campo

La squadra giallazzurra ripartirà dallo stadio di viale Olympia determinante la stagione scorsa per la promozione ed il primo posto. Quattro delle prime 5 gare ufficiali saranno disputate tra le mura amiche e la spinta dei tifosi può diventare decisiva. In casa negli ultimi 2 campionati 81 punti, 24 vittorie e solo 5 sconfitte. Le ultime sul mercato

Alessandro Salines

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Più che fattore campo, è stato il fattore vincente di una stagione storica ed indimenticabile. Il calore e la spinta dei tifosi, l’abbraccio dello “Stirpe” infatti sono stati decisivi per il Frosinone che ha costruito nel suo “fortino” di viale Olympia la promozione in Serie A con tanto di primo posto e sfilza di record. Non a caso i 2 verdetti sono arrivati dopo altrettante vittorie in casa. Ed ora, scherzi del calendario, il Frosinone riparte proprio dallo “Stirpe”. Quattro delle prime 5 gare ufficiali, a partire dalla sfida di Coppa Italia col Pisa, le giocherà proprio tra le mura amiche.

Sulla carta un vantaggio: la carica dello stadio che sarà sold out potrebbe essere fondamentale per una neopromossa che impatta il nuovo palcoscenico ed ha bisogno di fiducia ed entusiasmo. Tra l’altro le prime 2 di campionato (Napoli ed Atalanta) saranno a dir poco difficili con una squadra forse incompleta e che avrà bisogno di trovare una quadratura. E quindi il “dodicesimo uomo” potrebbe aiutare.

Il Frosinone pronto a calare il poker

Eusebio Di Francesco

Nel giro di poco più di un mese la squadra di Di Francesco giocherà 3 partite in casa. Si comincerà venerdì 11 alle 17.45 contro il Pisa nei trentaduesimi di Coppa Italia: sarà il primo impegno ufficiale della stagione. La settimana seguente, sabato 19 alle 18.30, il tanto atteso esordio in campionato: in uno “Stirpe” tutto esaurito sarà di scena il Napoli, campione d’Italia. Sarà la gara che aprirà la Serie A tra le 2 protagoniste assolute della stagione scorsa nei principali tornei italiani.

Il 26 agosto poi la terza gara di fila allo “Stirpe”. Arriverà l’Atalanta di Gasperini, una formazione ormai ritenuta tra le big del calcio italiano. Dopo la trasferta di Udine e la sosta internazionale, il Frosinone tornerà di nuovo allo “Stirpe” per affrontare il Sassuolo in una gara ricca di ex.

Insomma 4 partite su 5 in casa anche se restano impegni a dir poco complicati. Ma affrontarli tra le mura amiche può essere da stimolo alla squadra per dare il massimo e di più.   

Allo “Stirpe” 2 stagioni sulla cresta dell’onda

La Curva Nord gremita e colorata nella gara col Genoa la stagione scorsa

Nel campionato scorso il Frosinone ha avuto un rendimento interno da record: 45 punti, 14 vittorie, 3 pareggi e solo 2 sconfitte (entrambe nel girone di ritorno), 35 gol fatti e 11 subiti. L’ultimo ko risale al 18 marzo scorso (Frosinone-Cosenza 0-1). Un autentico “fortino” dove i giallazzurri hanno quasi sempre vinto e convinto. Allo “Stirpe” i giallazzurri hanno conquistato la promozione matematica e il primo posto battendo rispettivamente Reggina e Genoa.

Ma l’effetto-Stirpe è partito dal campionato 2021-2022 quando il Frosinone in casa ha avuto una marcia spedita anche se non è bastata per i playoff. Trentasei punti frutto di 10 successi e 6 pareggi. Tre sconfitte. Trentaquattro reti realizzate e 16 incassate. In 2 stagioni il Frosinone ha conquistato in casa 81 punti vincendo il 61% delle partite (24 su 39) e perdendone solo 1,95% (5 su 39). E’ chiaro che la Serie A è un’altra storia e il fattore-campo potrebbe influire fino ad un certo punto. Ma comunque i numeri dello “Stirpe” restano incoraggianti.

Le ultimissime di mercato

Il difensore Szyminski al centro di diverse trattative di mercato

Mentre s’avvicinano gli impegni ufficiali, la società continua a setacciare il mercato per completare l’organico. Diverse le novità delle ultime ore. Andando con ordine il Frosinone è vicino a chiudere per il portiere Cerofolini, classe 1999, della Fiorentina. In difesa è spuntato il nome del centrale tedesco-turco Gunter, 28 anni, in uscita dal Verona. A centrocampo invece si è parlato di Miretti (2003) della Juventus ma la Salernitana sembra più avanti.

Per l’attacco invece ipotesi-Manaj. Un interesse confermato a Sky dal direttore Guido Angelozzi. Il centravanti albanese di 26 anni è svincolato dal Watford dove ha collezionato solo 7 partite a causa di un serio infortunio muscolare alla coscia. L’attaccante (ex Piacenza, Sampdoria, Cremonese, Inter, Pescara e Pisa) tornerebbe in Serie A dopo un anno dall’esperienza allo Spezia (30 gare e 5 reti). Infine fioccano le richieste per il difensore Szyminski che lascerà sicuramente il Frosinone. Dopo il Catanzaro, sono spuntate Pisa, Ternana, Pogon Szczecin e Lechia Gdansk.