Campo largo, larghissimo… esagerato

Le manovre di avvicinamento alle elezioni di Anagni. Le indiscrezioni sul nome di Marzioli. E quelle sugli incontri di Cardinali con Fiorito. Per valutare una 'non ostilità' o una 'desistenza' verso il Campo Largo

Paolo Carnevale

La stampa serve chi è governato, non chi governa

Per ora è soltanto un’indiscrezione. Ma se fosse confermata, potrebbe aprire nuove prospettive sul panorama delle elezioni comunali che si terranno ad Anagni nella prossima primavera. L’indiscrezione è questa: nei giorni scorsi ci sarebbe stato un contatto tra il consigliere e vicepresidente dell’amministrazione provinciale Alessandro Cardinali, esponente del Polo civico, e l’ex sindaco della città dei papi Franco Fiorito.

L’abboccamento, operato da Cardinali anche come consigliere comunale del Polo civico ad Anagni, sarebbe stato fatto per capire come ed in che modo l’ex consigliere regionale potrebbe rientrare nel Campo largo, la vasta (a questo punto vastissima) coalizione che si preparerebbe ad affrontare il centrodestra di Daniele Natalia nel maggio del 2023.

L’abitudine con i campi larghi

Egidio Proietti, Segretario Pd Anagni

Non sarebbe, nel caso tutto fosse confermato, una sorpresa in senso assoluto. Già nel 2018 infatti, poco prima della creazione della coalizione di centrosinistra che faceva capo al consigliere Pd Sandra Tagliaboschi ci fu un tentativo simile. Con l’idea di creare un’alleanza estremamente larga, dalla connotazione prevalentemente civica, progressista ma senza nessun simbolo di Partito, che facesse rientrare anche l’ex sindaco anagnino.

Un’idea che però si arenò già alle prime riunioni preparatorie, quando più di un democrat locale fece capire di essere estremamente imbarazzato nel sedersi a fianco ad un esponente così ingombrante. Una prospettiva che adesso potrebbe ancora creare molte difficoltà.

D’altra parte però c’è anche un aspetto da non trascurare. Lo schema del campo largo ormai in tutta la provincia (e non solo), è stato apertamente sdoganato. E la necessità di aprire, per vincere, anche a forze non  solo di centrosinistra (tagliando le ali estreme) è considerata evidente da tutti. Resta  da vedere, adesso, se questa idea di allargare il campo potrà essere applicata anche ad un uomo come Franco Fiorito.

Tutti negano, ma… non è esagerato

Cardinali e Fiorito

In città per ora tutti smentiscono decisamente. A partire dal segretario del Partito Democratico locale Egidio Proietti e dall’esponente e rappresentante della lista Anagni cambia Anagni Nello Di Giulio. Vero se la domanda è “Avete incontrato Fiorito per farlo entrare nel Campo Largo?”. Ma se la domanda fosse: “C’è stato uno scambio di vedute tra Fiorito e Cardinali su una possibile ‘non ostilità’ o addirittura una ‘desistenza’ nei confronti del progetto Cardinali?” la risposta sarebbe diversa.

Resta il fatto che i giochi si decideranno non solo a livello locale, ma provinciale e regionale. Vertici da cui potrebbero arrivare altre indicazioni. Anche per quanto riguarda il nome del candidato a sindaco. Un altro nome che in queste ore sta circolando, a tale proposito, è quello di Stefano Marzioli, presidente di Banca Anagni. Bene precisare che anche in questo caso, per adesso, si tratta soltanto di indiscrezione.

Riavvicinamenti

Fernando Fioramonti

Sempre all’interno del centrosinistra un’altra prospettiva estremamente interessante che si sta proponendo negli ultimi giorni è quella di un riavvicinamento al centrosinistra classico dello schieramento alternativo che fa riferimento a Fernando Fioramonti di Cittatrepuntozero ed a Serenella Poggi de Il coraggio delle idee.

I due, nelle ultime settimane, avevano apertamente parlato della possibilità di creare una coalizione alternativa al centro-sinistra in vista delle prossime comunali. Gli ultimi movimenti invece parlano di un consistente riavvicinamento. A dimostrarlo è il fatto è che mercoledì prossimo alle 21, nella Sala delle Trifore ad Anagni, si terrà un convegno dal titolo “Se il lavoro non basta”, che vedrà la partecipazione dell’ onorevole Chiara Gribaudo della segreteria nazionale del Partito Democratico.

Un incontro che vedrà la partecipazione delle principali energie del centrosinistra anagnino. Al quale è stato ufficialmente invitato dalla segreteria provinciale lo stesso Fioramonti. A dimostrazione del fatto che sono in corso movimenti per arrivare ad un riavvicinamento con uno schieramento considerato importante per arrivare a ottenere una massa critica necessaria a vincere alle prossime comunali.