Ciociaria 2021: non si vive di soli grandi Partiti

Elezioni provinciali, assetti degli enti intermedi, manovre nei Comuni: il Pd mantiene la leadership, Lega e Fratelli d’Italia incalzano, Forza Italia regge. Ma in realtà bisognerà fare i conti pure con Coraggio Italia, Udc, Psi e realtà come Provincia in Comune e Polo Civico. Sta cambiando un mondo.

Francesco De Angelis alla guida del Consorzio industriale regionale unico del Lazio. Lucio Migliorelli presidente della Saf, la società che si occupa della raccolta e del trattamento dei rifiuti in provincia di Frosinone. Antonio Pompeo presidente della Provincia. Il Partito Democratico continua a guidare i più importanti enti intermedi della Ciociaria. Lo fa perché mantiene la maggioranza degli amministratori locali (vale per la Provincia e per la Saf) o perché riesce a mettere in campo strategie vincenti (è il caso del Consorzio unico).

Ma i rapporti di forza stanno cambiando parecchio.

Ceccano, Alatri, Anagni e Pontecorvo sono guidati da sindaci di centrodestra. Come Frosinone. Ci sono Cassino, Veroli ed Isola Liri che hanno maggioranze di centrosinistra, ma si tratta, come si diceva un tempo, del minimo sindacale.

Il voto e gli equilibri di faglia

Le bandiere sul municipio di Frosinone

Tra pochi mesi si vota nel capoluogo e non c’è bisogno di spiegare perché quel risultato sarà fondamentale. E’ in grado di spostare tutti gli equilibri nel territorio. Non solo: può essere tenuto in considerazione per le future candidature al Parlamento e alla Regione. Ma in realtà non tutto dipenderà dall’esito delle comunali di Frosinone. Intanto ci sono le Provinciali e in secondo luogo nei vari Comuni occorrerà vedere cosa succederà. Perfino nell’amministrazione quotidiana. Da Anagni a Cassino.

Le liste presentate alle Provinciali fanno capire come e quanto si stiano organizzando i Partiti. Tutti, nessuno escluso. Il Partito Democratico di Luca Fantini vuole confermare la leadership, mentre nel centrodestra c’è il derby per la supremazia tra la Lega di Nicola Ottaviani e i Fratelli d’Italia di Massimo Ruspandini. Con Forza Italia di Claudio Fazzone molto agguerrita. Ma nel panorama provinciale c’è anche molto altro. Per esempio l’Udc di Angelo D’Ovidio, tornata alla ribalta alle ultime amministrative. Per esempio Coraggio Italia di Mario Abbruzzese, sempre abilissimo a dare le carte (o a rovesciare il tavolo) nei momenti topici. O per esempio il Psi di Gian Franco Schietroma, determinato a guadagnarsi uno spazio importante alle comunali di Frosinone.

Non solo big

Gianfranco Pizutelli

Ma ci sono pure realtà che è riduttivo classificare come liste civiche. Provincia in Comune di Luigi Vacana ormai ha un suo ruolo specifico. Sia alla Provincia che nel centrosinistra. Il Polo Civico di Gianfranco Pizzutelli non è più da tempo una realtà  circoscritta a Frosinone. C’è un quadro in movimento decisamente interessante nel panorama politico ciociaro.

Impossibile non tenerne conto. O provare a minimizzare.