Covid-19, muore anche il marito. Lorusso negativo: “Il virus può colpire tutti”

Muore anche il marito della singora di Ausonia deceduta ieri. Il messaggio del vescovo. Tampone per il DG Asl Stefano Lorusso: è negativo. La DS Magrini lavora da casa. Oggi nuovi casi a Sora e Pontecorvo. Rinforzi allo Spaziani: nuovi posti letto. Ed al Pronto Soccorso torna in servizio il dottor Venturi

Continua a rallentare. L’onda dei contagi da Covid-19 è sempre meno potente ma sempre più pericolosa. Come ricordano i casi registrati ieri alla Asl di Frosinone dove è stata infettata la direttrice sanitaria Patrizia Magrini, il braccio destro del manager Stefano Lorusso. Che oggi è stato sottoposto al tampone ed è risultato negativo.

Può colpire chiunque il virus. In qualunque momento. Per questo hanno un’importanza particolare i numeri emersi nella video conferenza di oggi pomeriggio tra l’assessore regionale alla Sanità Alessio D’Amato ed i direttori generali delle Asl del Lazio. I numeri dicono che i nuovi casi positivi registrati nelle ultime ventiquattrore sono stati 169. L’onda scende per la prima volta sotto il 6%: merito delle cautele prese fino ad oggi dalla maggioranza delle persone. Guanti, mascherine, metro di distanza e rimanere in casa continuano a portare i risultati.

Ma ci sono anche altri numeri positivi: sono in continua crescita i guariti che salgono di 46 unità nelle ultime ventiquattrore, in media due ogni ora, raggiungendo quota 337 totali. In queste ore sono uscite dalla sorveglianza a casa 9.547 persone che potevano sviluppare il Covid-19. I morti da ieri ad oggi sono stati solo 7.

Morto anche il marito

Terapia intensiva e pazienti in ospedale Foto © Stefano Cavicchi / Imagoeconomica

Nella Asl di Frosinone c’è un’altra vittima. Nel pomeriggio è morto il marito della signora di Ausonia deceduta ieri. Anche per lui si è trattato di un caso fulminante: la coppia fino all’inizio della settimana scorsa non manifestava alcun sintomo. In giornata il vescovo Luigi Vari ha telefonato al sindaco Benedetto Cardillo per esprimergli la sua vicinanza, invitando a non mollare e pregare.

Sono 18 i nuovi casi positivi registrati. Molti sono soggetti che erano già attenzionati per i loro contatti nei giorni scorsi con altre persone poi risultate infette. Tre casi vengono da Sora, si tratta di contagi in linea familiare che non sono riconducibili ad un unico focolaio di infezione. Un altro caso arriva da Pontecorvo: è un infermiere ma non ha sintomi gravi e sta a casa.

Sei i pazienti che sono guariti e tornati a casa: tra loro c’è il dipendente comunale di Torre Cajetani che era stato il primo caso scoperto ad Anagni.

Nessuna prescrizione per il Direttore generale Stefano Lorusso, tutti i vertici Asl in questi giorni hanno rispettato ogni possibile cautela nel corso delle loro relazioni personali: il metro di distanza, la mascherina, nessuna stretta di mano, incontro più brevi di venti minuti. Il direttore è in contatto telefonico costante con la dottoressa Magrini.

Stefano Lorusso © Giornalisti Indipendenti

In giornata sono state 174 le persone che sono uscite dall’isolamento domiciliare.

Il riepilogo quotidiano aggiornato dalla Prefettura parla di 454 contagiati in totale, 249 ricoverati, 132 in isolamento domiciliare, 25 deceduti.

Nell’ospedale Spaziani sono stati attivati altri 20 posti letto di degenza ordinaria Covid. In Pronto Soccorso ha preso servizio oggi il chirurgo Norberto Venturi, un pezzo di storia dell’ospedale cittdino: era andato in pensione da pochissimo ma aveva presentatl domanda mettendosi a disposizione per questa emergenza. Lo hanno richiamato subito.