Frosinone senza paura: a Palermo è 1-1

A Palermo il Frosinone spreca tanto, va sotto su un tiro da 60 metri ma non si spaventa. Nel tiro a bersaglio l'ex Pigliacelli para a ripetizione. Boloca la rimette in pari con un destro imparabile al volo. Negati due rigori su Garritano

Giovanni Lanzi

Se lo chiamano 'Il Maestro' non è un caso

PALERMO – FROSINONE – I TABELLINI

PALERMO (3-5-2): Pigliacelli; Jensen, Nedelcearu (15’ st Buttaro), Marconi, Valente (34’ st Soleri), Verre, Gomes, Saric (13’ st Broh), Sala; Brunori, Tutino (13’ st Di Mariano).

A disposizione: Grotta, Massolo, Orihuela, Masciangelo, Vido, Damiani, Aurelio, Lancini.

Allenatore: Corini.

FROSINONE (4-3-3): Turati; Sampirisi, Szyminski, Ravanelli, Frabotta; Rohden (39’ st Borrelli), Mazzitelli (16’ st Garritano), Boloca; Insigne (16’ st Baez), Moro (16’ st Mulattieri), Caso (34’ st Kone).

A disposizione: Loria, Oyono, Gelli, Kalaj, Cotali, Monterisi, Oliveri.

Allenatore: Grosso.

Arbitro: signor Davide Ghersini di Genova; assistenti sigg. Marcello Rossi di Novara e Dario Garzelli di Livorno; Quarto Uomo sig. Michele Giordano di Novara; Var sig. Paolo Valeri di Roma2, Avar sig. Giorgio Peretti di Verona.

Marcatore: 38’ pt Verre (P), 29’ st Boloca (F)

Note: spettatori 27.846 (131 tifosi del Frosinone) di cui 11.465 abbonati; angoli: 6-1 per il Palermo; ammoniti: 20’ pt Mazzitelli (F), 10’ st Caso (F); recuperi: 1’ pt; 5’ st.

Il Frosinone fa 1-1 dentro il ‘catino bollente’ del ‘Barbera e può anche recriminare per almeno 6-7 occasioni nitide da gol e 2 rigori solari non concessi. La squadra di Grosso si conferma una corazzata.

Il primo tempo si era chiuso con il Palermo avanti di un gol. La firma di Verre che al 38’ con un tiro da 60 metri batteva Turati, trovato abbondantemente fuori dai pali. Frosinone sprecone comunque, al termine dei primi 45’ si contavano almeno 4 palle-gol, delle quali 2 gol fallite in 3’ iniziali. Nella ripresa tiro al bersaglio dei giallazzurri che trovano il pari con un gran tiro di Boloca. Prima e dopo anche due rigori non concessi per falli entrambni commessi su Garritano. (Leggi qui: Frosinone sogna la settima meraviglia nella bolgia del “Barbera”)

GLI SCHIERAMENTI

Corini rimodella i rosanero mantenendo il 3-5-2 nonostante le assenze per squalifica di Mateju e Segre. Davanti al portiere Pigliacelli, l’ex del Crotone Nedelceauru è il centrale, Marconi e la novità Jensen i bracci corti. Sala e Valente sono i quinti, in mezzo al campo Gomes è il play, Verre e Saric gli interni. Nel tridente d’attacco Valente e Tutino a sostegno di Brunori.

Nel Frosinone 4 avvicendamenti rispetto alla gara vinta col Cittadella. In porta Turati, la coppia centrale è quella composta da Szyminsky e Ravanelli, Sampirisi a destra ed entra Frabotta a sinistra. In mezzo al campo cambiano due interpreti su tre: torna Boloca dal 1’ a quasi 50 giorni dall’ultima presenza, torna Rohden che con i veneti era subentrato a Lulic in corsa e Mazzitelli tiene le chiavi della cabina di regia. Nella linea d’attacco scontato il tridente, con Insigne e Caso a sostegno di Moro.

FROSINONE, AVVIO LANCIATO

Moro accarezza il vantaggio

Un minuto e 20” e il Frosinone accarezza il vantaggio sull’asse Moro-Caso dopo un lancio di Insigne, l’ex del Cosenza spara sull’esterno della rete. Perfetta la presa di Turati al 3’ su un cross anche telefonato di Valente. Ma è il Frosinone che al 4’ sfiora il vantaggio, Caso accarezza il pallone con il destro, palla per Rohden che apre un po’ troppo il destro, sfera che esce di mezzo metro con la deviazione impercettibile di Marconi. Un rigore in movimento da mettere dentro.

Il Palermo non sta a guardare, pallone che converge su Brunori dopo un dialogo tra Tutino e Verre, Frabotta saltato sul dribbling secco, Ravanelli cerca la scivolata, l’attaccante ex Juve tira, sfera che esce fuori di un niente. Partita scoppiettante. Attacca il Palermo spinto dal pubblico di casa, va al tiro Verre che colpisce in pieno Tutino, pallone che termina a fondo campo. Break giallazzurro al 10’ ma manca un po’ di precisione la formazione di Grosso.

Uno scontro di gioco tra Marconi e Moro, il fallo è del difensore bresciano del Palermo, deve entrare in campo lo staff sanitario. Il giocatore rosanero resta in campo ma zoppica vistosamente. Al quarto d’ora il Frosinone mette in difficoltà la difesa del Palermo che prima salva con Nedelcearu e poi spedisce in angolo un cross tagliato da sinistra di Frabotta. Pericolosa la squadra siciliana al 17’, pallone di Tutino in area, Szyminsky non tocca la palla, Brunori non ci arriva e Turati para.

Al 20’ il primo cartellino giallo di una gara corretta lo rimedia Mazzitelli che però deve spendere un tocco sulla caviglia di Valente sulla corsia di Frabotta tagliato fuori dalla corsa del rosanero. In tre tocchi il Frosinone si apre la strada davanti a Pigliacelli ma la schermatura di Nedelcearu permette al pallone di arrivare al portiere.

VERRE DA 60 METRI INFILA TURATI

Il goal del Palermo

Un tocchetto di Boloca su Valente scatena le proteste del Palermo ma non c’è ammonizione e il direttore di gara lo fa capire con ampi gesti. Il Frosinone trova qualche difficoltà a trovare sbocchi con una manovra troppo ragionata tra la densità del centrocampo del Palermo. Che dopo i due pericoli incassati in avvio dà l’impressione di aver trovato le contromisure al pallone che scavalca la linea di difesa.

Pericolo per Turati da calcio d’angolo sul colpo di testa di Marconi, il portiere attento. Ma non lo è 30” dopo, al 38’: sul rilancio c’è un break di Tutino su Mazzitelli a centrocampo, pallone a Verre che non ci pensa sopra, alza la testa e infila da 60 metri il portiere del Frosinone, posizionato al limite dell’area e soprattutto poco reattivo a comprendere pericolo e traiettoria mefistofelica dell’ex doriano.

Il Frosinone non si perde d’animo e al 41’ va a sprecare un’occasionissima con Caso che si confeziona la palla-gol con un’azione strepitosa per spedire il pallone in curva. Frosinone sprecone, Palermo cinico. Spinge a testa bassa la squadra di Grosso, Pigliacelli salva su Rohden al 43’. Il tempo, compreso il minuto di recupero, non cambia il parziale con il Palermo davanti di in gol grazie al tiro da 60 metri di Verre che ha preso abbondantemente fuori dai pali Turati.

CASO E INSIGNE SPRECANO

Nemmeno 1’, sbaglia la difesa del Palermo nel rilancio, pallone a Caso che entra in area e spara sula figura di Pigliacelli. Quinta palla-gol sprecata dai giallazzurri in 47’.

Problema al ginocchio destro per Nedelcearu, Palermo momentaneamente in 10 uomini. Dopo 1’ il rientro in campo dell’ex del Crotone. Manovra avvolgente del Frosinone al 5’, pallone che passa da destra a sinistra e poi per vie interne su Caso, controllo e tiro alle stelle da posizione affatto impossibile. Prende campo il Frosinone, all’8’ slalom di Boloca e Pigliacelli devia con un gran balzo sulla propria sinistra un pallone s mezz’altezza, poi Moro in posizione di offside spedisce fuori.

L’arbitro al 10’ ci mette del suo, Caso se ne va in dribbling da sinistra, entra in area, Jensen si appoggia al giallazzurro e il direttore di gara ammonisce per simulazione l’attaccante del Frosinone. Due cambi nel Palermo, Broh per Saric e Di mariano per Tutino al 13’ ma tatticamente non cambia nulla. Come non cambia nulla sugli attacchi del Frosinone che spedisce fuori con Insigne servito da Caso, nessuno a raccogliere. Sesta palla-gol vanificata.

Grosso ne cambia 3 al 16’: dentro Baez, Garritano e Mulattieri, fuori Insigne, Mazzitelli e Moro. Nel Palermo esce Nedelcearu per il riacutizzarsi dell’infortunio, dentro Burrato, con Jenses che va al centro della difesa.

EUROGOL DI BOLOCA

L’eurogol di Boloca

Al 23’ Buttaro vuole lasciare il segno e frana addosso a Garritano, la gamba sinistra del difensore incrocia la destra del giallazzurro, arbitro e Var dormono e il rigore non arriva.

Continua a non esserci feeling tra Caso e il gol, al 25’ Caso spreca ancora sui pugni di Pigliacelli dopo un’altra azione a testa bassa del Frosinone che domina la scena ma non trova il gol. Spinge la squadra di Grosso, Rohden incassa un fallo ai 20 metri: sulla palla Baez che va sulla barriera, arriva Boloca che al volo, stile Mazzitelli a Como, brucia Pigliacelli con un diagonale fantastico. Imparabile. Primo gol del centrocampista giallazzurro in questa stagione.

Due cambi, uno per parte al 34’: Kone per Caso e Soleri per Valente. Nel Frosinone tatticamente non cambia nulla, Palermo con due punte di ruolo. A 6’ dal 90’ Grosso lancia Borrelli per Rohden. A 5’ dal 90’ Borrelli cincischia in area, poi Jensen tocca Garritano in area, piede destro su piede sinistro ma ancora una volta Var e Ghersini dicono di no.

Brunori reclama un angolo su un pallone in area, Ghersini assegna la rimessa dal fondo al Frosinone. Turati smorza le velleità su un angolo del Palermo che però attacca a testa bassa e Di Mariano costringe Frabotta alla nuova chiusura in corner. Verre dalla bandierina, colpo di testa di Buttaro e Turati para al centro della porta. Allo scadere un fallo di Kone concede la punizione ai 23 metri, pallone sulla barriera e triplice fischio finale.

Il Frosinone esce dal catino del ‘Barbera’ imbattuto, gli mancano almeno 3 gol 2 2 rigori. Ma la capolista è a prova di bomba.