Garanzia-Grosso: “Comunque vada renderemo orgogliosi i nostri tifosi”

Domenica allo “Stirpe” la sfida col Cagliari davanti ad oltre 13 mila spettatori. La capolista vuole continuare la fuga conquistando la settima vittoria di fila. Il tecnico confida nello spirito di squadra. Out Kone e Caso, verso la coppia Mulattieri-Moro. Liverani ritrova Pavoletti e Mancosu e cerca la svolta: “Stimolante affrontare la prima della classe”.

Alessandro Salines

Lo sport come passione

“Dico sempre ai ragazzi: come finiranno le partite non si può sapere, dobbiamo invece essere in grado di giocarle sempre nella maniera migliore”. E’ il manifesto del Grosso-pensiero. Sempre e comunque anche alla vigilia di Frosinone-Cagliari, la sfida più importante della 14^ giornata del campionato che torna dopo la sosta per gli impegni delle nazionali.

Lo spirito, l’anima insomma restano le principali qualità dei giallazzurri. Quelle che hanno accompagnato e spinto i ciociari fino alla testa della classifica dopo una cavalcata da record.  Forse il vero segreto della capolista che domenica (fischio d’inizio ore 15) affronta il Cagliari in una gara dal destino rovesciato: secondo i pronostici in vetta dovevano stazionare i sardi ed invece c’è il Frosinone con ben 13 punti di vantaggio.

Entusiasmo alle stelle, record di spettatori

Fabio Grosso

La fuga di Lucioni e soci ha acceso la passione dei tifosi, E poi la gara è di grido contro il blasonato Cagliari. Sarà sfondato il tetto dei 13 mila e probabilmente verrà sfiorato il sold-out. Già battuto il record stagionale di spettatori (11.239) centrato contro il Bari. Il Frosinone avrà la spinta di uno stadio stracolmo di entusiasmo e passione. Come non si vedeva da tempo.

Il tecnico Fabio Grosso non nasconde l’orgoglio per aver ricreato un grande clima intorno alla squadra. “Sarà molto bello, uno dei mini-obiettivi di stagione era quello di ricreare entusiasmo – ha detto il tecnico nella conferenza prepartita – Che qui si sente. Cercheremo in tutti i modi di onorare queste presenze, dando il massimo di noi stessi in mezzo al campo”.

Mauro Balata

Una super sfida che attirerà anche tanti personaggi del mondo del calcio. In primis Mauro Balata, presidente della Lega Serie B, che in occasione della “Giornata Internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne” consegnerà un pallone rosso ad Alvaro Lario, numero uno mondiale dell’IFAD (agenzia Onu che si occupa della lotte contro tutte le violenze), per sottolineare l’attenzione verso chi ogni giorno subisce vessazioni.

Sarà presente anche il direttore Servizio Analisi Criminale, Dirigente Superiore della Polizia di Stato Stefano Delfini. In tribuna poi tanti allenatori, dirigenti ed osservatori come ad esempio l’ex Roberto Stellone, tecnico della prima promozione in Serie A del Frosinone.

Il Frosinone a passo di record

Capitan Lucioni

La squadra di Grosso arriva all’appuntamento sull’onda di primati e numeri da capogiro a partire dai 30 punti (migliore partenza della Serie B a 20 squadre).  Sei vittorie di fila come nel 2019-2020, mai ha conquistato 7 successi di fila in B. In casa ha fatto il pieno: 6 affermazioni su 6 senza subire reti (record europeo al pari del Barcellona). La difesa è la meno battuta del campionato con soli 7 gol subiti. Per Fabio Grosso 60^ panchina nel Frosinone che spera di festeggiare con altri 3 punti.

“Sono contento, mi sto trovando bene nel Frosinone, non sapevo delle 60 presenze, è davvero un bel numero – ha osservato GrossoMi auguro di poter celebrare questo traguardo con un risultato bello perché è quello che desideriamo ottenere”. Al futuro non pensa. “Per me è il Cagliari, avversario forte che conosciamo e che cercheremo di mettere in difficoltà perché davanti al nostro pubblico, come abbiamo sempre fatto, vogliamo mettere in difficoltà tutti gli avversari”, ha chiosato il tecnico.

Oltre i numeri, un match durissimo

L’attaccante Luca Moro (Foto: Mario Salati © Alessioporcu.it)

Ma il calcio non è fatto solo di statistiche e record soprattutto quando davanti c’è un’avversaria blasonata, competitiva e scesa dalla Serie A. Il Cagliari ha 13 punti in meno del Frosinone e non vince da 4 turni ma Grosso mette in guardia tutti.

“In queste due settimane abbiamo provato ad allenarci bene, sono stati giorni di lavoro importanti con i giocatori che sono rimasti – ha spiegato Grosso – Ci siamo preparati bene perché sappiamo che l’avversario da affrontare è top per la categoria. E’ una delle tre squadre con la rosa più importante del campionato. Tanti interpreti sono di categoria superiore, molti lo scorso anno erano in serie A. Noi sappiamo che sono forti, al di là dei punti di differenza. Siamo convinti che ci sarà tanta sofferenza ma  abbiamo le potenzialità per poterli mettere in difficoltà e cercheremo in tutti i modi di farlo”.

Fuori Kone e Caso, torna Oyono

Il bomber Samuele Mulattieri

Due assenze pesanti per Grosso. Se quella di Kone era scontata, quella di Caso è arrivata nelle ultime ore. L’infortunio alla spalla continua a tormentare il fantasista. Rientra il terzino destro Oyono a distanza di oltre 2 mesi dall’incidente al piede. “Molto probabilmente giocheremo con una squadra che si avvicinerà a quella che abbiamo presentato nell’ultima partita di campionato – ha ammesso Grosso – Consapevoli del fatto che sarà importante chi inizia ed ancora chi subentrerà. Dietro abbiamo tanti ragazzi che spingono e sono desiderosi di essere protagonisti in questo campionato”.

Davanti a Turati, in difesa dovrebbero giocare Sampirisi, Lucioni, Ravanelli ed uno tra Cotali e Frabotta. A centrocampo Rohden, Mazzitelli e Boloca. Come al solito Garritano (primo in Serie B nelle occasioni create, 32) dovrebbe cucire i reparti determinando di volta in volta l’assetto tattico. In attacco dovrebbero giocare di nuovo insieme Moro e Mulattieri.

Liverani, elogi e motivazioni

L’attaccante Lapadula, ex di turno (Foto Mario Taddeo)

Il Cagliari è sbarcato in Ciociaria venerdì sera ma nessun ritiro anticipato. Solo motivi organizzativi. Il tecnico Fabio Liverani cerca la svolta dopo un campionato finora al di sotto delle attese. In trasferta inoltre la squadra rossoblu ha faticato non poco (appena 6 punti) vincendo 1 volta sola a Benevento il 10 settembre. La partita col Frosinone può regalare la scossa.

“Rispettiamo la prima della classe, ma ritengo sia stimolante giocare contro la capolista – ha detto il tecnico dei sardi – Spero che anche i ragazzi vivano così questa partita. Andiamo lì per misurarci e con rispetto, poi tireremo le somme”. Liverani ha grande fiducia. “Abbiamo lavorato su alcune situazioni da utilizzare dall’inizio o a partita in corso – ha continuano l’allenatore – In queste due settimane abbiamo cercato di dare serenità alla squadra, dobbiamo essere positivi. I giocatori pensino a giocare. E’ stato fatto un buon lavoro, ma come sempre sarà il campo e la partita a dire la verità”.

Il tecnico ha parole d’elogio nei confronti di Grosso. “Ha giocato con me a Perugia, è super intelligente – ha sottolineato Liverani Il segreto del Frosinone è la continuità: il club ha confermato il tecnico guardando il lavoro e non i risultati. Sono insieme da 15 mesi e questo ha migliorato l’ambiente”

Rientra Pavoletti, out Falco e l’ex Goldaniga

Il trequartista Mancosu

Liverani recupera l’esperto centravanti. Tra i convocati c’è Mancosu anche se non al top. Niente da fare per Falco e l’ex Goldaniga. Qualche dubbio per Liverani che dovrebbe disegnare il suo Cagliari con 4-3-1-2. In porta andrà Radunovic con Di Pardo, Altare, Capradossi ed uno tra Barreca, Obert e Carboni. A centrocampo i designati dovrebbero essere Nandez, Viola e Makombou.

Sulla trequarti la scelta pare ricadere su Rog considerando le condizioni non perfette di Mancosu (“Non è al 100 per cento ma è importante che sia con noi”, ha ammesso Liverani). Nel reparto avanzato Luvumbo e l’ex Lapadula, a segno da 3 partite di fila. Tuttavia le alternative non mancano ed in corsa le sostituzioni potrebbero diventare decisive.