Grosso non guarda la classifica: ventre a terra per battere il Cosenza

La capolista Frosinone sabato pomeriggio affronterà allo “Stirpe” la squadra calabrese in lotta per la salvezza. Il tecnico non si fida ed alza la guardia. Formazione in emergenza: si ferma anche Ravanelli. Viali vuole invertire la rotta in trasferta dove i rossoblu non vincono dal 13 agosto e sono reduci da 6 ko di fila

Alessandro Salines

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Sabato scorso ha scollinato una tappa di montagna molto dura dove poteva perdere terreno. Ed invece è uscito indenne (0-0 nello scontro diretto di Bari rimasto a -12) ed ancora più forte nella convinzione. Sabato pomeriggio il “Giro d’Italia” della Serie B prevede una frazione sulla carta più facile, pianeggiante se non in discesa, che potrebbe avvicinare ancor di più il Frosinone al traguardo della Serie A. Ma Fabio Grosso, da grande appassionato di ciclismo qual è, sa benissimo che bisogna sempre continuare a pedalare forte e guai a fermarsi. Le insidie sono in ogni metro di strada e poi l’avversario di turno, il Cosenza, lotta per un obiettivo altrettanto importante, ovvero la salvezza.

Allo “Stirpe” dunque una sorta di testacoda che non lascia tranquillo il tecnico: “Questo è un campionato difficile, ogni domenica ce ne accorgiamo in campo e vedendo i risultati delle altre gare – ha avvisato Grosso diventato l’allenatore con più panchine (75) in Serie B del Frosinone – Conosciamo le insidie di questa gara, vogliamo farla bene come sempre. E cercheremo di riuscirci davanti al nostro pubblico”.

La forza dello “Stirpe”

Fabio Grosso (Foto © Mario Salati)

Il Frosinone avrà come formidabile alleato il fattore campo. Finora decisivo nella cavalcata dei giallazzurri verso la promozione. Nessuna squadra infatti ha perso meno partite interne di quella ciociara Frosinone (1, come il Genoa) in questo campionato. Inoltre i canarini hanno conquistato più punti di tutti in casa (35), vincendo 11 partite su 14 (2 pareggi e 1 ko il resto dei risultati). E poi non mancherà la spinta dei tifosi che riempiranno lo stadio di viale Olympia (annunciati circa 14 mila spettatori). “Siamo contentissimi dell’entusiasmo che abbiamo creato – ha aggiunto – Sentiamo la responsabilità di dover mettere sul terreno di gioco le nostre qualità,  cercando di fare delle belle prestazioni. Perché, ripeto, questo è un campionato che necessita di farne per ottenere grandi risultati”.

E poi c’è un dato che s’incastra alla perfezione. Il Cosenza in trasferta ha avuto finora un cammino a dir poco negativo: solo 6 punti in 14 gare (peggior rendimento del torneo), non vince dalla prima giornata (13 agosto) a Benevento ed è reduce dal 6 sconfitte consecutive.

Grosso vuole un Frosinone al top

L’attaccante Mulattieri

Il tecnico comunque non guarda la classifica e neppure l’emergenza (si è fermato anche Ravanelli). Per battere il Cosenza servirà una squadra al 100 per cento delle sue possibilità. Una prova insomma da capolista come d’altronde ha abituato in queste settimane.

“Il Cosenza ha fatto grandi risultati, troveremo un avversario carico cdopo la vittoria con la Spal – ha sottolineato – Magari fuori casa meno ma, in casa di più. Ha giocatori giovani, tecnici, interessanti. L’allenatore (Viali ndr) sta facendo un bel lavoro. Gli ho fatto e gli farò i complimenti. Le difficoltà le conosciamo, sarà fondamentale essere al 100 per cento per cercare di prenderci un bel risultato. Noi abbiamo disputato un campionato bello, incredibile. Veniamo da un’ottima gara disputata a Bari. Dobbiamo ripetere quelle prestazioni, quelle cose che sappiamo fare bene. E’ un dovere mettere dentro il campo le nostre qualità, rispettare l’avversario e affrontare la gara con grandissima umiltà e determinazione”.

Si ferma anche Ravanelli

Il difensore Ravanelli si è fermato

Non sarà un Frosinone al completo. Falcidiato il centrocampo (squalificato Rohden; infortunati Kone, Lulic e Mazzitelli), problemi nell’ultimo allenamento per Ravanelli. Il difensore è stato convocato ma dovrebbe andare solo in panchina. Al suo posto Szyminski che affiancherà Lucioni. Per quanto riguarda i terzini Grosso può scegliere: in vantaggio Oyono e Cotali ma Sampirisi e Frabotta hanno chance.

A centrocampo, salvo sorprese, dovrebbero giostrare Garritano, Boloca e Gelli. Nel tridente in pole Insigne, Mulattieri e Caso. “I giocatori a disposizione hanno tutti le possibilità di giocare chi prima e chi dopo – ha rivelato Grosso Sappiamo di avere le caratteristiche per disputare una grandissima partita e andiamo alla ricerca di quella, al di là delle posizioni di questo o quel giocatore”.   

Viali chiede un’inversione di rotta

L’ex Caso sarà l’osservato speciale da parte di Viali (Foto © Mario Salati / Alessioporcu.it)

Il Cosenza, reduce dal successo interno con la Spal, è terz’ultimo a 29 (peggiore difesa della Serie B con 47 reti subite) e comunque in piena corsa per la salvezza. Ma in trasferta serve cambiare passo altrimenti è difficile pensare di evitare la retrocessione. Il tecnico William Viali non si nasconde e lo dice a chiare note prima della partenza alla volta della Ciociaria.

“L’abitudine alla sofferenza dobbiamo renderlo un vantaggio provando ad evitare una prestazione negativa in trasferta – ha osservato Viali – Abbiamo bisogno di fare punti lontano da Cosenza. Frosinone è diventata importantissima per quello che siamo riusciti a fare nella scorsa partita. Dobbiamo capire che il primo avversario siamo noi stessi. Voglio rivedere la squadra di Bari e del primo tempo di Como. Quando toccherà a noi mettere in difficoltà gli avversari bisognerà farlo senza paura”.

Per Viali una settimana da “psicologo”. “Abbiamo provato a curare l’aspetto mentale – ha continuato – Non è che in casa facciamo partite perfette ma riusciamo a convivere con gli errori con maggiore tranquillità. L’atteggiamento dev’essere quello di grande coraggio al di là della forza dell’avversario”. Siparietto finale sulla simpatica esultanza del tecnico con tanto di rovesciata dopo la gara con la Spal. Una scena diventata virale. “Come vivo con la popolarità che mi ha dato quella rovesciata? Beh male (ride… ndr). Non sono abituato e spero che questa settimana finisca e non se ne parli più”, ha chiosato Viali.

Calabresi rimaneggiati

A destra il terzino Rispoli sarà uno degli assenti del Cosenza

Problemi di formazione per Viali che conta 3 squalificati di spessore come Rigione, Rispoli e Marras. Ai quali vanno aggiunti i diffidati Calò, Martino, D’Orazio, Meroni, Florenzi e Vardera. Out poi anche Zarate infortunato al ginocchio e Praszelik. Viali dovrebbe schierare il Cosenza con il 4-2-3-1. Tra i pali ci sarà Micai con una difesa formata da Martino, Vaisanen, Meroni e D’Orazio. A centrocampo si dovrebbe optare per il duo Brescianini-Voca. Batteria di trequartisti probabilmente composta da Cortinovis, Nasti e D’Urso. Terminale offensivo Delic.   

“Delic e Nasti? Avrebbero giocato loro con la Spal e possono convivere molto bene insieme – ha svelato – Cosenza a 2 punte senza Marras? Abbiamo preparato situazioni diverse”.