Il Pagellone di Parma-Frosinone 0-1. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo nella gara.
Il Pagellone di Parma-Frosinone 0-1. Gli episodi chiave ed i protagonisti in positivo ed in negativo nella gara. (Leggi qui la cronaca della partita: Cicerelli-aggiro e il Frosinone passa anche a Parma)
Il migliore
Dal 25’ s.t. Cicerelli
Veni, vidi, segnai e vici. L’attaccante entra al posto di Ciano e dopo appena 3’ spacca la partita con un gran tiro a giro. Qualcuno dirà alla Zerbin ma l’ex Salernitana ha sempre avuto nel suo repertorio quella giocata.
Terza rete stagionale per Cicerelli. Di nuovo decisivo come lo è stato col Crotone ed a Benevento. Una riserva gran lusso per Grosso che gongola. Dopo il gol, una partita diligente a servizio della squadra.
Voto: 7,5
Ravaglia
Primo tempo da spettatore non pagante perché il Parma non tira mai nello specchio della porta. Idem nella ripresa: l’unico spavento arriva dalla sassata di Vasquez che timbra la traversa. Provvidenziale e coraggiosa un’uscita nel finale.
Voto: 6
Casasola
Come previsto sostituisce lo squalificato Zampano sulla fascia destra. Il passo è diverso ma anche l’argentino non fa mancare la spinta e gli inserimenti. Quando il Frosinone imposta è molto avanzato e giostra quasi da esterno di centrocampo. Mentre quando bisogna difendersi torna nel ruolo di terzino puro.
Dopo tanta panchina e dato partente per Cosenza, si fa trovare pronto e soprattutto molto coinvolto nella gara. Lavora tanti palloni, crossa diverse volte e nella ripresa pesca la testolina di Garritano che non trova la frustata giusta. Attento e determinato in fase difensiva in una zona del campo dove il Parma attacca parecchio.
Voto: 6,5
Gatti
Impatto forte sul match, si mette alle calcagna di Mihaila e lo limita usando spesso il suo “fisico bestiale”. Nel secondo tempo supera anche l’esame d’Inglese, tenendo a bada un attaccante di valore ed esperienza.
Sempre ben piazzato in area, sbroglia più di qualche matassa complicata come allo scadere quando devia di testa la girata di Inglese. Le voci di mercato non lo stanno condizionando. Si sente un giocatore del Frosinone a tutti gli effetti. Basta vedere come esulta ed incita i compagni.
Voto: 7
Szyminski
Duella spesso con il connazionale Benedyczak, qualche buona uscita palla al piede, tiene la posizione con la solita disciplina. Al 13’ sbaglia il tempo del tackle e viene ammonito per fallo su Mihaila. Un cartellino giallo che riesce a gestire senza condizionamenti portando a termine una gara di sostanza.
Voto: 6,5
Barisic
Grosso lo fa esordire per sostituire l’altro squalificato Cotali. Sensazioni positive: personalità, freddezza, spiccato senso tattico, buona tecnica e spirito d’adattamento in un ruolo non suo. Se il buongiorno si vede dal mattino, si tratta di un’altra bella scoperta della premiata ditta Guido Angelozzi.
Agisce da “braccetto” sinistro quando il Frosinone imposta il gioco e schiera la difesa a tre. Altrimenti gioca da terzino sinistro. Molto pulito, cerca di sbagliare il meno possibile e ci riesce. Vince il duello con Rispoli e non è poco. Debutto ok, sembra essere un rinforzo azzeccato.
Voto: 6,5
Lulic
Soprattutto nel primo tempo svolge un lavoro fondamentale per la squadra. E’ tra i più lucidi del centrocampo giallazzurro. Corre tanto anche senza palla, garantisce quelle coperture preventive indispensabili. Anche a Parma si è confermato centrocampista di rendimento.
Voto: 6
Dal 20’ s.t. Novakovich
Stavolta non segna ma è ancora una volta decisivo. Imbastisce infatti l’azione del gol di Cicerelli rubando palla a centrocampo e guidando il contropiede. Questo ruolo part-time lo sta interpretando con lo spirito giusto.
Voto: 6,5
Ricci
Sempre più padrone del centrocampo giallazzurro, detta i tempi della manovra. Gli avversari, a partire da Mihaila, provano a schermarlo ma faticano perché Matteo sa smarcarsi e ricevere palla come pochi. Peccato per l’ammonizione che gli farà saltare la prossima gara col Vicenza.
Voto: 6,5
Dal 25’ s.t. Maiello
Venti minuti di qualità e intensità per il centrocampista campano. Come Novakovich, il part-time non lo sta disturbando. Bella la palla in profondità per Canotto dopo la mezzora, nei minuti finali diventa un difensore aggiunto.
Voto: 6
Boloca
Al rientro nell’undici titolare, impiega più di qualche minuto per ritrovare il ritmo-partita. Qualche errore in fase d’appoggio denota una condizione non ottimale. Al netto delle difficoltà, non fa mancare il suo contributo.
Voto: 6
Garritano
Stavolta inizia in attacco e finisce a centrocampo. Nel 4-3-3 mascherato dovrebbe fungere da punta esterna a destra ed invece nel modulo variabile schierato da Grosso giostra in pratica da seconda punta lasciando la corsia alle scorribande di Casasola.
Se avesse l’istinto del killer, giocherebbe in pianta stabile in Serie A. Corre per tre, mette dentro qualità quando serve. Ha tre occasioni ma come detto non tira fuori il cinismo necessario. Dopo i cambi, torna a centrocampo prima di essere sostituito.
Voto: 6,5
Dal 45’ s.t. Tribuzzi
In campo nel recupero per dare alla squadra un po’ di freschezza.
Voto: s.v.
Ciano
Centravanti di movimento, tra i suoi compiti c’è quello di aprire la difesa avversaria e di schermare il primo portatore di palla, in questo caso Schiattarella. Alla fine del primo tempo confeziona un assist perfetto per Garritano che di testa non supera Buffon, conclude in porta senza forza e precisione. Una gara di sacrificio.
Voto: 6
Zerbin
Non ripete le grandissime prove offerte contro la Spal ed il Pisa ma gioca comunque una buona gara sulla corsia mancina. Soprattutto nella prima frazione è molto attivo, copre tutta la fascia ed impegna Buffon con un altro dei suoi tiri a giro.
Ci riprova al volo in area però un difensore respinge a due passi dalla linea di porta.
Voto: 6,5
Dal 25’ s.t. Canotto
Mette lo zampino nell’azione del gol, poco dopo la mezzora potrebbe lasciare il segno sul lancio di Maiello ma sparacchia a lato da buona posizione.
Voto: s.v.
Grosso
Prepara la partita da autentico maestro di calcio mettendo alle corde il Parma di Iachini. Le assenze non scalfiscono le sue certezze. Neppure quelle dei titolarissimi Zampano e Cotali.
Il suo Frosinone gioca bene, colleziona la terza vittoria di fila (la seconda in trasferta per giunta su campi difficilissimi) e sale in classifica a -3 dal secondo posto in attesa delle gare del week-end.
Bravo a variare il tema tattico proponendo il tre e mezzo in difesa che gli sta dando grandi risultati. Perfetti i cambi con i quali vince la partita.
Voto: 7