La prof lancia l’appello, il Pd in settimana lo raccoglie

Oggi l'appello di Sabina Mitrano al Pd. Che la settimana prossima lo approverà in Direzione. Verso l'appoggio alle prossime Comunali. Lo scontro con l'opposizione interna. Chi appoggia D'Amante. Il niet del M5S

Il Partito Democratico si schiera con la professoressa Sabina Mitrano. Sarà al suo fianco nella sfida per diventare sindaco di Gaeta. La decisione verrà ratificata la prossima settimana dalla Direzione cittadina Pd: approverà la richiesta che è stata lanciata ufficialmente questa mattina dopo le 11 dalla prof durante la presentazione della sua candidatura a sindaco nei locali del Mirasole.

La Direzione Pd riunita venerdì sera ha deciso di non decidere. Non ha messo ai voti il diktat della minoranza interna che fa riferimento a Giovanni Di Bernardo (e vorrebbe candidare l’ex sindaco Pds Silvio D’Amante); la minoranza chiede le Primarie per scegliere il candidato e che la prof partecipi se vuole l’appoggio del Pd, oltretutto tesserandosi con il Partito. (Leggi qui Il segnale di Mitrano che spiazza il Pd).

Sabina Mitrano non ci pensa proprio. Né alla prima né alla seconda richiesta. Come anticipato da Alessioporcu.it sarà lei a dirigere il gioco. Lo ha fatto lanciando un appello pubblico al Pd. Il Partito a quel punto non potrà ignorarlo e dovrà metterlo ai voti della Direzione: la cui maggioranza è nelle mani del neo segretario Gianluca Conte e del consigliere Emiliano Scinicariello. Che vogliono l’accordo con la professoressa.

Uniti o divisi dalla Prof

Pina Rosato

Resta da capire però quanto Partito Democratico andrà con la coalizione al momento composta da “Gaeta Comunità di Valore”, “Una Nuova Stagione” e dal circolo cittadino di Europa Verde. Perché a Gaeta di Pd ce ne sono almeno tre: la parte più numerosa è quella che una settimana fa non ha partecipato al Congresso; l’ha evitato per non rischiare un’alleanza tra le altre due componenti e quindi di finire in minoranza: la presidente del Consiglio comunale Pina Rosato e l’ex Segretario Nunzia Madonna vengono da dieci anni d’amministrazione civica insieme ai centristi del sindaco Cosimino Mitrano (Forza Italia) e vogliono continuare a sostenere questa formula appoggiando l’erede designato Cristian Leccese.

L’altra area è quella che ha eletto il Segretario Gianluca Conte domenica scorsa e si riconosce nelle posizioni di Emiliano Scinicariello. La minoranza interna è composta dalla sinistra di Giovanni Di Bernardo e punta sull’ex sindaco Silvio D’Amante.

Se la settimana prossima l’appello lanciato oggi da Sabina Mitrano viene esaminato dalla Direzione il Pd passa con la prof. Ma il gruppo maggioritario di Rosato? Ha evitato la conta per avere le mani libere dai vincoli di Partito: starà con Leccese. La parte di Di Bernardo?

E se Silvio di stacca?

Silvio D’Amante

La prospettiva è quella di una scissione traumatica ad appena due settimane dal Congresso. L’area che sta con Silvio D’Amante non entra in sintonia con la prof: ha respinto al mittente gli emissari che hanno proposto una sintesi garantendo una rappresentatività nella futura amministrazione in caso di vittoria.

Negano la ricostruzione fatta da Sabina Mitrano, secondo la quale nessuno ha voluto parlare di Primarie quando le ha proposte lei. Ribattono ”La questione primarie non è mai stata posta dalla professoressa Sabina Mitrano. In verità, si è sempre sottratta a qualsiasi confronto sul punto ed alla scelta di qualunque metodo alternativo. Noi abbiamo avviato un percorso politico per la costruzione di un’alternativa alla Amministrazione uscente. Lo abbiamo fatto ben prima di lei: basta chiederlo al consigliere uscente Emiliano Scinicariello che sostenemmo nella sua candidatura a Sindaco nel 2017”.

L’ex sindaco Silvio D’Amante ha ricevuto nel frattempo il sostegno di Movimento 5 stelle, Demos, Movimento Progressista e Insieme Per Gaeta. “Riteniamo – dice Giovanni Di Bernardoche questo lavoro debba avere il suo riconoscimento e debba essere acquisito dal Partito Democratico come un elemento fondamentale per partecipare alla prossima competizione elettorale. Queste forze politiche e civiche – ha evidenziato – sono fortemente interessate a svolgere un percorso unitario al Pd. Il Partito deve rivestire un ruolo aggregante senza essere subalterno a nessuna altra forza politica”.

L’impressione è che un passaggio formale possa risolvere la questione. Per la minoranza quel passaggio sono le Primarie. Per la prof quel passaggio è l’appello di oggi e la successiva discussione in Direzione.

Chi ci sta e chi no

Emiliano Scinicariello

Alla presentazione della professoressa Mitrano hapartecipato una delegazione di “Una nuova stagione” capitanata dal capogruppo consiliare Emiliano Scinicariello e dal coordinatore Tommaso Scuccimarra. “Abbiamo partecipato entusiasta sin dal primo istante alla costruzione di questa coalizione. È chiaramente collocata nel campo progressista ed ha il deciso intento di porsi in netta discontinuità alle amministrazioni di centrodestra mascherate da tanto finto-civismo”.

Non appoggerà la professoressa Mitrano il Movimento Cinque Stelle. Appoggerà la candidatura di Silvio D’Amante se dovesse rompere con il Pd. Il No a Sabina Mitrano è motivato dalle “concrete ambiguità per il risvolto di altre proposte politiche al momento alternative”. Che significa? Si riferisce all’indicazione rivelata da Alessioporcu.it e mai smentita dall’ex assessore all’Urbanistica Pasqualino De Simone (ex Alleanza Nazionale e poi Forza Italia). Non parteciperà personalmente alle amministrative del 12 giugno ma ci sarà una sua candidata al consiglio comunale  nella coalizione di Cristian Leccese. Tutto normale tranne che per un secondo aspetto: effettuerà il voto disgiunto, voterà la candidata a sindaco Sabina Mitrano e non Cristian Leccese.

Per il MoVimento 5 Stelle “La dichiarazione di voto disgiunto di un ex assessore storicamente di destra è incompatibile con il nostro progetto”. 

Non avete i voti

Sabina Mitrano

Erano trascorse alcune ore quando sabato sera l’ex assessore Pasqualino De Simone ha pubblicato un post di risposta sul suo profilo Facebook.

Ha scritto “Cari 5S gaetani i voti, voi, non li avrete né congiunti né disgiunti. Siete stati abituati negli anni a confrontarvi con le elezioni attraverso i videogiochi e le le bambole gonfiabili. Piuttosto che preoccuparvi delle posizioni altrui – ecco l’affondo di De Simone – pensate a costruire una vostra proposta politica dignitosa”.

Il tempo di mettere in rete questa replica che De Simone ha ricevuto un primo like, un inaspettato ‘cuoricino”. Ad offrirglielo è stata Sabina Mitrano.

Da oggi il centrosinistra di Gaeta è ancora più atomizzato. Il sindaco uscente Cosimino Mitrano ed il suo erede designato Cristian Leccese sentitamente ringraziano.