L’anello debole in ogni campo che si prepara al voto

Slitta la riunione del Campo Civico. Il vantaggio che potrebbe avere il sindaco Natalia. Quelli che lo aspettano al varco. E quelli che vedono l'anello debole nella catena di opere promesse

Paolo Carnevale

La stampa serve chi è governato, non chi governa

Rinviata. A lunedì prossimo. La oramai usuale riunione di inizio settimana che gli esponenti del Campo Largo (o meglio Civico) di Anagni tengono con regolarità stavolta è slittata. Un’interruzione legata ovviamente alle festività natalizie (lunedì scorso si era ancora in pieno trauma post Capodanno); ma che non dovrebbe  creare troppe difficoltà in merito allo scopo della riunione. Che è la definizione del progetto elettorale in vista delle elezioni comunali della prossima primavera.

All’interno della coalizione infatti le direttive sembrano ormai ben definite (anche se, come ha fatto notare più di qualcuno, la situazione è molto fluida).

L’ampiezza del Campo

Daniele Natalia

La coalizione che si batterà contro il sindaco Daniele Natalia nel tentativo di strappargli la poltrona che occupa dal 2018 sarà un vasto campo di ispirazione civica che comprenderà forze che partono dal fronte progressista per arrivare fino alle realtà più moderate.

In termini concreti, si andrà dall’area che fa riferimento al Partito Democratico fino alle forze vicine all’attuale consigliere provinciale Alessandro Cardinali le cui radici politiche sono in Fratelli d’Italia da cui però è uscito.

Un progetto che però vede ancora alcuni tasselli che devono andare al proprio posto. Primo fra tutti, la collocazione ufficiale del Partito Democratico locale. Che ha più volte, per bocca del suo stesso segretario Egidio Proietti, fatto capire che non ci sarà un’alleanza con il gruppo del Campo Civico.

In questo senso, alcune indiscrezioni riferiscono di contatti con i vertici provinciali del Partito per cercare di arrivare ad un accordo ed evitare spaccature.

Il piano ed i suoi dubbi

Egidio Proietti

Sforzo comprensibile, visto che una collocazione del Pd al di fuori del campo (o, come ipotizzano altri, vicino al gruppo di LiberAnagni) sarebbe poco spiegabile ai più.

Il rischio, in caso di spaccatura, sarebbe quello di regalare allo schieramento di Natalia (che a Capodanno ha ufficializzato la sua ricandidatura) un insperato vantaggio. Proprio nel momento in cui invece sarebbe necessario puntare, per chi voglia seriamente pensare a vincere, sulle critiche da fare verso la coalizione di governo.

Critiche legate soprattutto al famoso piano di opere pubbliche elencato più volte ma, al momento, non ancora realizzato. (Leggi qui: Il sindaco respira e sogna 34 inaugurazioni).

E che su quel piano ci siano dubbi lo ha detto chiaramente uno degli esponenti della maggioranza, protetto da un rigoroso anonimato: “siamo a gennaio, e per aprile inizierà la campagna elettorale. Trovo difficile pensare che si possano fare tutte quelle cose in tre mesi”.

Ci vediamo a fine marzo

Daniele Natalia con il comitato per la rotatoria

Parole pesanti. Che fanno il paio con quelle, non anonime, ma non per questo meno pesanti, degli esponenti di Diritto alla salute. Che, in riferimento alle promesse fatte dal sindaco al flash mob pro rotatoria al bivio ex Winchester del 30 dicembre scorso, hanno detto più o meno: il sindaco ha assicurato che tutto sarà pronto tra tre mesi. Ci vediamo il prossimo 30 marzo. Insomma caro sindaco, ti teniamo d’occhio.

Parole  pesanti anche quelle pronunciate, proprio in queste ore, dal gruppo LiberAnagni. Che sul tema del biodigestore ha accusato il sindaco di aver firmato il ricorso al Tar inoltrato dalle associazioni solo per “trasformismo elettorale”.

Insomma, mentre contro il sindaco si scatenano le chiamate a rendere conto nel merito del suo operato (come hanno fatto giorni fa anche i residenti della Calzatora che hanno sollecitato ancora una volta il sindaco a mettere fine ad un’emergenza che dura da due anni), il rischio nel campo civico è quello di perdere tempo nelle più classiche beghe interne.

A partire, ovviamente, dalla scelta dal candidato a sindaco, ancora non pervenuto.

(Foto di copertina © DepositPhotos.com)