ll forte messaggio di pace della “Lazio Cup”: in campo una squadra ucraina

Una rappresentativa del paese martoriato dalla guerra parteciperà alla 14^ edizione del prestigioso torneo under 17 che partirà martedì in Ciociaria ed in provincia di Roma.

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Nel segno della pace e della solidarietà perché lo sport non può girarsi dall’altra parte di fronte alla tragedia della guerra in Ucraina. E così la 14^ edizione del torneo giovanile “Lazio Cup” lancerà un messaggio forte di fratellanza e vicinanza ad un popolo che ogni giorno piange i suoi figli. Un rappresentativa dell’Ucraina infatti parteciperà alla rassegna grazie al sostegno della Lega di Serie B che ha praticamente “adottato” la squadra gialloblu.

La presenza degli ucraini ha un valore enorme, un significato non solo simbolico ma anche molto pratico. Segno tangibile della voglia di pace e dello spirito di fratellanza dell’Italia. La “Lazio Cup” verrà presentata lunedì a Frosinone nell’auditorium “Daniele Paris” del conservatorio con la sfilata delle formazioni e la consegna del Premio “Maurizio Maestrelli”.

Il riconoscimento, dedicato alla memoria di uno dei figli del grande allenatore del primo scudetto della Lazio, verrà assegnato anche al difensore del Frosinone Federico Gatti, testimonial della “Lazio Cup”. Per Gatti sarà un momento particolare perché rappresenterà una sorta di congedo dalla città che lo ha lanciato.

L’orgoglio del presidente Balata

Mauro Balata (Foto: Canio Romaniello / Imagoeconomica)

La “Lazio Cup”, riservata agli Under 17 ed organizzata dal team guidato da Giulio e Massimo Halasz, si disputerà al 17 al 22 maggio sui campi di Villalba di Guidonia, Genazzano, Ferentino, Fiuggi e Sora.

Sedici le squadre, provenienti dall’Italia e dall’estero che si contenderanno il titolo divise in 4 gironi. In lizza Roma, campione uscente, Monterosi, Ternana e Villalba (gruppo A); Ucraina, Frosinone, Cassino e Debrecen (B); Atletico Terme Fiuggi, Rappresentativa di Serie D, Sassuolo e Latina (C); Sora, Atletico Madrid, YR Canada Selection e Salernitana (D).

Il presidente Mauro Balata non nasconde l’orgoglio per il lavoro svolto dalla Lega B per consentire alla squadra ucraina di raggiungere l’Italia. Un lavoro importante a sostegno della Federazione Ucraina. 

Parola di presidente

Le Lega B a sostegno dell’Ucraina

La Lega B è molto attiva sul fronte della pace come ha sottolineato Balata. “Sono molto contento dell’organizzazione sia per il prestigio che riveste il torneo e il premio dedicato, ma anche per aver unito un momento di meravigliosa aggregazione sportiva fra giovani campioni del domani provenienti da tutto il mondo. Un incontro di unione fra popoli, culture ed etnie diverse” ha osservato il presidente.

La partecipazione della rappresentativa dell’Ucraina è ulteriore dimostrazione dell’impegno assunto dalla Lega B con il progetto “B for Peace” che ha preso ispirazione dalle parole che il Santo Padre ci ha rivolto durante il ricevimento avuto a gennaio, in cui invitava tutti noi a pregare per la pace e per chi soffre. Da lì abbiamo dato il via ad una serie di iniziative di sensibilizzazione che hanno portato alla concretizzazione del nostro lavoro con l’invio di viveri e beni di prima necessità alle popolazioni colpite dal conflitto russo-ucraino”.

Poter regalare gioia e spensieratezza a ragazzi che vivono, purtroppo, una vicenda così difficile e preoccupante è per noi motivo di orgoglio e soddisfazione, ricordando anche la mission solidale e di legame coi territori che da sempre ci caratterizza”.

Il “Premio Maestrelli” a Gatti e tanti big del calcio

Federico Gatti

Tredici i personaggi che lunedì a partire dalle 18 riceveranno il prestigioso premio dedicato alla memoria di Maurizio Maestrelli che, oltre ad essere uno dei figli di Tommaso, era il papà di Alessio, uno dei punti di forza della Primavera del Frosinone.

Sul palco dell’auditorium “Daniele Paris” del conservatorio di Frosinone sfileranno calciatori, allenatori, dirigenti e giornalisti che si sono distinti per fair play e professionalità. Tra questi c’è Gatti, il difensore esploso nel Frosinone dopo tanta gavetta nelle categorie inferiori, e passato alla Juve. Per Federico sarà il congedo da una città che gli ha voluto suibito bene e gli ha spalancato le porte del grande calcio.

Giancarlo Abete (Foto Alessia Mastropietro © Imagoeconomica)

Gli altri premiati saranno Giancarlo Abete (Presidente LND), Alberto Aquilani (allenatore Fiorentina Primavera), Evelina Christillin (Delegato Uefa al Consiglio FIFA), Gabriele Cioffi (allenatore Udinese), Maurizio Costanzi (Responsabile Settore Giovanile Atalanta), Irma D’Alessandro (giornalista Mediaset), Claudio Fenucci (Amministratore Delegato Bologna), Manuela Giugliano (Calciatrice Roma Femminile e Italia), Matteo Materazzi (agente Fifa), Tiago Pinto (General Manager Roma), Walter Sabatini (Direttore Sportivo Salernitana) e Hamed Traorè (Calciatore Sassuolo e Costa D’Avorio).