Una distrazione a Palermo fa perdere il big match al Frosinone

Il Palermo si prende i 3 punti nel big match di giornata e si porta al terzo posto in classifica a -3 proprio dal Frosinone. Dopo il palo di Nestorovski nel corso della prima frazione, ci pensa Gnahoré a decidere l'incontro su assist di Lagumina al secondo minuto della ripresa

Giovanni Giuliani

Giornalista malato di calcio e di storie

PALERMO (3-5-2): Pomini; Dawidowicz, Struna, Bellusci; Rispoli, Gnahoré, Jajalo, Coronado (43′ st Trajkovski), Rolando (35′ st Szyminski); Nestorovski (37′ st Muravski), La Gumina.

A disposizione: Maniero, Posavec, Accardi, Fiore, Chochev, Fiordilino, Balogh.

Allenatore: Tedino.

FROSINONE (3-4-1-2): Vigorito; Brighenti, Ariaudo, Terranova; M. Ciofani (12′ st Paganini), Maiello, Chibsah (36′ st Gori), Beghetto; Ciano (25′ st Matarese); Dionisi, D. Ciofani.

A disposizione: Bardi, Russo, Krajnc, Frara, Kone, Volpe, Citro.

Allenatore: Longo.

Terna arbitrale. Arbitro: sig. Riccardo Pinzani della sezione di Empoli; assistenti sigg. Domenico Rocca della sezione di Vibo Valentia e Giuseppe Borzomì della sezione di Torino. IV Uomo sig. Vincenzo Valiante di Salerno.

Marcatori: 48′ Gnahore

Note: spettatori: 15.121 di cui circa 190 da Frosinone;

angoli: 6-5 per il Frosinone;

ammoniti: 28′ pt Chibsah, 34′ pt Bellusci, 37′ pt Terranova, 8′ st M. Ciofani, 34′ st Nestorovski;

recuperi: 0′ pt, 5′ st;

prima del fischio d’avvio 1′ di raccoglimento per la scomparsa del calciatore della Fiorentina, Davide Astori.

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Niente da fare. Palermo e’per l’ennesima volta tabù per un Frosinone che manca la grande occasione per allungare, forse in maniera decisiva sui rosanero, e che ora si ritrova i ragazzi di Tedino a tre lunghezze, senza dimenticare  che i siciliani devono recuperare una gara. E’una sconfitta pesante perché, aspettando l’Empoli che gioca domenica e che deve anch’essa recuperare un’altra gara, la lotta per la promozione diretta diventa di nuovo molto ingarbugliata.

Al “Barbera” nel Frosinone Vigorito viene confermato in porta, tornano dal primo minuto Terranova, Chibsah e Dionisi. Si inizia con il minuto di silenzio in onore del compianto Davide Astori e con le squadre abbracciate.

 

IL PALERMO SI FERMA SUL PALO

Dopo tre minuti la prima conclusione e’ dei padroni di casa con Nestorovski: tutto facile per Vigorito. Nei primi minuti di gioco  il Frosinone sembra lasciare sfogare il Palermo non soffrendo più di tanto mentre non riesce a trovare sbocchi pericolosi in avanti. Al 22esimo Vigorito alza in angolo il colpo di testa di Gnahore’.

Passano i minuti ma la verve offensiva dei giallazzurri  non cresce. Il Frosinone quelle poche volte che si affaccia in avanti lo fa dalla destra con un Matteo Ciofani mentre sulla sinistra Beghetto si annulla con Rispoli e tocca pochi palloni.

Al 28esimo l’arbitro Pinzani estrae il giallo per Chibsah. Per lui è un cartellino pesante: diffidato, salterà la prossima gara. Il Palermo, intanto, va vicinissimo al gol al 33esimo: Gnahore’ lancia Rispoli che brucia Beghetto e serve Nestorovski la cui conclusione termina sul palo.

 

FROSINONE PERICOLOSO

Passata la paura il Frosinone si desta. Al  35esimo i giallazzurri sono  pericolosissimi  con un colpo di testa di Dionisi sugli sviluppi di un angolo, Pomini respinge  in angolo.

Arriva, intanto, un altro giallo: questa volta per Terranova. Anche lui diffidato salterà la gara con la Salernitana. L’occasione più grande per il Frosinone arriva al 38esimo. In pochi secondi i giallazzurri rischiano di andare in rete con quattro uomini differenti.La botta di Ciano dalla distanza trova la respinta di Pomini che poi si oppone anche a Daniel Ciofani. La sfera arriva a Chibsah che trova la respinta di Rispoli sulla linea. In ultimo ci prova Beghetto ma la sua conclusione termina sul fondo.

Nel finale le emozioni non mancano. A 41esimo Coronado lancia La Gumina che da ottima posizione la spara sul fondo. Poi il tiro di Gnahore’ viene deviato in angolo da Ariaudo. Allo scadere Frosinone ancora pericoloso con un tiro di Matteo Ciofani che viene intercettato da Federico Dionisi: la sfera termina fuori. Si va al riposo, dunque, a reti bianche.

 

RIPRESA,  PALERMO SUBITO IN GOL

Si torna in campo ed il Palermo va subito in vantaggio con Gnahore’ dopo un minuto. L’azione parte dalla destra, la fera arriva a  La Gumina che serve proprio Gnahore’: nulla da fare per Vigorito. La risposta del Frosinone  è affidata ad una  grande giocata di Maiello che poi va alla conclusione, Pomini respinge.

Al quarto angolo di Ciano, Daniel Ciofani svetta di testa e la sfera finisce di poco sul fondo. Viene ammonito anche Matteo Ciofani ed anche lui salterà il prossimo turno. All’ottavo pericoloso La Gumina la cui conclusione esce di poco.

 

LONGO CAMBIA, DENTRO PAGANINI

Al 12esimo Longo pesca dalla panchina: dentro Paganini per Matteo Ciofani. Ma intanto il Palermo prova a far male: tre minuti più tardi Jajalo tenta la conclusione dalla distanza, la sfera finisce sul fondo.

Il Frosinone é pericoloso  al 17esimo: Maiello trova Ciano il cui sinistro viene deviato in angolo d un difensore.

 

DENTRO ANCHE IL GIOVANE MATARESE

Passano i minuti, il Frosinone non trova la scossa: al 25esimo Longo cambia ancora. Dentro Matarese per un Ciano non proprio ispirato. Ma la manovra del Frosinone continua ad essere lenta e anche prevedibile. Il Palermo nella parte centrale non deve correre chissà quali pericoli. Alla mezz’ora l’esterno sinistro di Beghetto termina abbondantemente alle stelle. Sul altro versante Coronado fa fuori un paio di avversari, la sfera finisce a Gnahore’ la cui conclusione e’facile preda di Vigorito.

Al 36esimo esce Chibsah per Mirko Gori. Il  Palermo, invece,  potrebbe raddoppiare al 38esimo. Rispoli sulla destra continua a far male:  la mette in area, velo di Gnahore’ e Coronado trova un ottimo Vigorito che devia la sfera in angolo.

Il Frosinone non riesce a creare pericoli. Dopo cinque minuti di recupero Pinzani fischia la fine. Per il Frosinone e’un brutto ko perché rilancia anche moralmente il Palermo. Per l’ennesima volta l’esame da grande non viene superato. Ora per i giallazzurri nel prossimo turno ci sarà lo scoglio Salernitana. E a Longo mancheranno tre uomini per squalifica.