Alfredo, il Pallone al Centro

Ernesto Tersigni, Andrea Amata, Giuseppe Patrizi, Massimiliano Mignanelli, Daniele Zaccheddu, Michele Mele, Giuseppina Neri e molti, molti altri. Fino ad arrivare quasi a quota cento. Sono gli amministratori e gli esponenti del territorio di Area Popolare, il Partito che ha riunito le esperienze del Nuovo Centrodestra e dell’Unione di Centro.

Il coordinatore regionale Alfredo Pallone ha tutte le carte sul tavolo: tempo per le strategie finali c’è. Una decisione però è stata presa: alle provinciali di gennaio lista forte in sostegno di Antonio Pompeo. Il quale, come tanti, si sta accorgendo che gli spazi all’interno del Partito Democratico sono sempre più stretti.

Area Popolare vuole essere determinante per la maggioranza che alla Provincia dovrà sostenere per altri due anni il presidente. Rendendolo evidente al Pd. Contemporaneamente Area Popolare vuole accompagnare alla porta Forza Italia, spezzando la serie di vittorie che Mario Abbruzzese ha ottenuto nelle assemblee dei sindaci.

Al Comune di Frosinone Pallone potrebbe presentarsi con una lista notevole, fino a cinque consiglieri comunali uscenti, tutti eletti nel centrodestra cinque anni fa. Più la “ciliegina” Peppe Patrizi.

Al centro c’è lui, Pallone: Fabrizio Cristofari cercherà un accordo. Nicola Ottaviani forse pure.

Alfredo si diverte e, tra una partita di golf e una strategia politica, all’amico Peppe Patrizi dice: «L’effetto Cinque Stelle e il “civismo” sono fenomeni che capisco fino ad un certo punto. Noi siamo sempre qui, più decisivi che mai».

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