La Piazza Grande di Zingaretti come antidoto alla scomparsa del Pd

La convention del Governatore del Lazio appare come l’ultima spiaggia per un partito in crisi di identità politica. Matteo Renzi sta cercando di sbarrargli la strada in ogni modo, ma il punto vero è che il terreno perso nei confronti di Cinque Stelle e Lega è tantissimo.

Domani a Roma, presso l’ex Dogana, Nicola Zingaretti annuncerà ancora una volta l’intenzione di concorrere per la Segreteria Nazionale del Partito Democratico.

Una settimana dopo, a Firenze, si aprirà la nona edizione della Leopolda di Matteo Renzi, il quale forse non si candiderà personalmente alla guida dei Democrat, però sta facendo di tutto per sbarrare la strada al Governatore del Lazio.

Intanto moltiplicando le designazioni (Boccia e Richetti saranno della partita), ma soprattutto cercando di convincere Marco Minniti, ex ministro dell’Interno ed ex fedelissimo di Massimo D’Alema, a guidare il fronte dell’ex rottamatore.

Nel frattempo, però, non si perde di vista neppure Maurizio Martina, reggente della segreteria nazionale.

E in un Paese come l’Italia, nel quale nulla è di più definitivo del provvisorio, mantenere la reggenza diventa un vantaggio non da poco.

 

Vedremo cosa succederà e soprattutto quante truppe potrà contare Zingaretti. Quello che stupisce è la fatica del Pd a prendere atto che l’Italia è cambiata e che l’opinione pubblica chiede altre cose. Non certo discussioni congressuali infinite, su schemi vecchi, con un linguaggio superato.

Sono passati 4 anni dal 40% delle Europee, che sembrava aver consegnato il Paese a Renzi per i prossimi due decenni. Invece è andata diversamente. Ma i Democrat sembrano non volerne prendere atto.

La Piazza Grande di Zingaretti che si apre oggi a Roma, con l’intervento del Governatore in calendario per domani sarà un bivio. Perché nulla dovrà essere come prima, comunque poi vada a finire l’esito congressuale.

Il Partito Democratico ha bisogno di recuperare popolo, identità, cultura politica e comunicazione. Altrimenti resterà tagliato fuori comunque.