Il club giallazzurro chiude con 6 innesti e 2 cessioni ma gli infortuni stanno mettendo il bastone tra le ruote. Puntellate difesa ed attacco. Il baby Vural l’ultimo colpo. Tutti gli affari delle pericolanti. Molto attive Salernitana, Cagliari e Verona. L’Empoli si priva del gioiellino Baldanzi
Le jeux son fait, rien va plus. Il tavolo del mercato invernale si è chiuso ed ora sarà solo il campo a decidere le sorti delle squadre. Senza appello o possibilità di correre ai ripari. Dopo il gong è tempo di bilanci. Il Frosinone tira la linea con 6 innesti e 2 cessioni. Restano a Frosinone Caso, Baez e Bidaoui in vetrina fino alla fine. Angelozzi ed il suo staff hanno puntellato la difesa (1 centrale e 2 esterni). Proiettati sul futuro invece gli arrivi del francese Ghedjemis che finora ha regalato buone sensazioni confermate dallo stesso tecnico Eusebio Di Francesco e del centrocampista Vural. Preso inoltre Seck per dare nuove soluzioni all’attacco canarino.
Obiettivi raggiunti? Sulla carta la risposta è affermativa ma è chiaro che gli infortuni stanno creando più di qualche contrattempo. La speranza è che l’emergenza possa allentare la presa. Anche le dirette concorrenti alla salvezza non sono rimaste a guardare. Diversi i movimenti anche in uscita come il Verona che ha ceduto i pezzi migliori o l’Empoli che si è privato del gioiellino Baldanzi.
Tris di acquisti in difesa
Il direttore dell’area tecnica Guido Angelozzi è intervenuto sul pacchetto arretrato come da programma (il reparto era corto sin dall’estate scorsa). Un intervento poi diventato necessario dopo gli infortuni a raffica dei vari Kalaj, Marchizza, Oyono, Lirola, Lusuardi e Monterisi che fortunatamente ha recuperato. Così sono arrivati il centrale Bonifazi in prestito dal Bologna e i terzini Zortea anche lui a titolo temporaneo dall’Atalanta e Valeri dalla Cremonese (definitivo fino al prossimo 30 giugno).
Tre rinforzi di buon livello per esperienza e qualità ma Di Francesco non è stato fortunato. Bonifazi e Zortea hanno giocato una partita e sono finiti ai box. Incerti i tempi di recupero. Contro il Milan dovrebbero essere out.
Valeri è appena arrivato. Insomma la sorte non sta aiutando il Frosinone se pure 2 dei 3 difensori acquistati si sono fermati. Resta dunque l’emergenza con solo un terzino disponibile.
Ghedjemis, la nuova scoperta. Occasione-Seck
Il primo acquisto comunque è stato l’attaccante franco-algerino, scovato dagli osservatori di Angelozzi nella Serie C francese del Rouen. Un giocatore di prospettiva che Di Francesco sta forgiando. Le prime impressioni sono state positive: Ghedjemis, classe 2002, è sceso in campo 3 volte mettendo in mostra carattere, qualità tecniche e fisiche. Tanto che è stato decisivo col Cagliari costruendo il contropiede del 3-1. Un’altra scoperta di Angelozzi, un investimento che potrà creare valore.
Seck invece è stata la classica occasione di mercato. In prestito dal Torino, l’attaccante senegalese dovrebbe garantire caratteristiche che il Frosinone finora non ha avuto. “Credo che abbia tecnica, corsa e può ricoprire più ruoli. Anche da trequartista come alla Spal. Ci dà più alternative, sono contento di questo acquisto. Era una delle prime scelte che avevamo anche ad inizio stagione”, ha detto Di Francesco. Proprio sul fotofinish è arrivato il talentino turco-svedese Isak Vural, centrocampista del 2006 prelevato dall’Hammarby. Ex Benfica e Fenerbahce, ha firmato un contratto di 2 anni e mezzo. Si tratta di un investimento per il futuro.
Cessioni: Caso, Baez e Bidaoui restano
Alla fine hanno lasciato il Frosinone solo in 2. Il centrocampista Lulic si è accasato al Bari, il portiere Avella al Brescia. Restano in Ciociaria Caso, Baez e Bidaoui che erano stati messi sul mercato. La società ha provato a piazzarli ma non si sono verificate le condizioni. Caso non ha accettato l’offerta della Cremonese. Sull’attaccante c’è stato l’interesse del Palermo. Nelle ultime ore sono spuntate il Lecce ed un club della Liga. Ma alla fine Caso ha deciso di restare.
Su Baez ci sono stati abboccamenti da parte di Bari e Palermo. Anche Bidaoui ha avuto richieste dalla Serie C. Ma niente da fare. Ora bisognerà aspettare le decisioni della società: i giocatori resteranno in rosa oppure finiranno ai margini?
Le altre pericolanti
Molto attivo il fanalino di coda Salernitana che tenterà l’impresa di salvarsi. Alla corte di Inzaghi è arrivato il difensore svincolato Boateng, ex Bayern e Nazionale tedesco. Poi Pierozzi dalla Fiorentina, Basic dalla Lazio, Zanoli del Napoli, Pasalidis dall’Ofi Creta, Pellegrino del Milan, Vignato dal Pisa, Gomis del Kasimpasa e Weissman del Granada. Ceduti elementi importanti come Mazzocchi, Bohinen, Daniliuc e Lovato. Risalendo la classifica, l’Empoli ha perso il gioiellino Baldanzi passato alla Roma ma cercherà la salvezza grazie ai vari Niang, Cerri, Zurkowski, Curti e Goglichidze.
Il Cagliari ha chiuso per il difensore Mina della Fiorentina e per il centrocampista Gaetano del Napoli. L’Udinese non ha ceduto i pezzi forti (su tutti Samardzic) ed ha regalato al tecnico Cioffi il difensore Giannetti del Velez. Rivoluzione al Verona. A fronte di 13 cessioni (l’ultima Mboula al Racing Santander), sono sbarcati 8 nuovi elementi (Tavsan, Noslin, Belahyane, Dani Silva, Vinagre, Mitrovic, Swiderski e Centonze all’ultimo tuffo). E nei prossimi giorni potrebbe approdare lo svincolato Manolas, difensore ex Roma. Due buoni colpi per la difesa del Sassuolo fermo a quota 19: dopo Doig dal Verona, anche Kumbulla dalla Roma. L’attaccante Pierotti del Colon è il rinforzo del Lecce che ha ingaggiato inoltre il giovane esterno tedesco Winkelmann del Werder Brema.