Tiero pronto a partecipare agli Stati generali di Di Stefano

La Commissione regionale 'doppione' dell'iniziativa convocata in Provincia per discutere del declino industriale? "Mi è stata chiesta da un componente del territorio”. Il presidente Enrico Tiero giura di non voler fare sgambetti alla Ciociaria. "Pronto a partecipare all'evento di Di Stefano se mi invita”

«L’audizione è stata convocata perché ci è stata chiesta da un componente ovvero la collega Sara Battisti del Partito Democratico. Voglio essere chiaro e schietto: nelle beghe territoriali io non ho nessuna voglia di entrare. Sono un uomo politico al servizio delle istituzioni e attento al rispetto delle procedure e dei regolamenti»: Enrico Tiero è il presidente della XI Commissione in Regione Lazio. È quella che si occupa di di Sviluppo economico e attività produttive, start-up, commercio, artigianato, industria, tutela dei consumatori, ricerca e innovazione. Ed è quella che per il 12 settembre ha convocato i sindaci ciociari, i sindacati e le associazioni degli imprenditori con cui discutere della fuga a gambe levate degli industriali dalla Ciociaria. (Leggi qui: Iamunno se ne va, “In Ciociaria non si può fare industria”).

Cioè le stesse persone e gli stessi argomenti per i quali il 5 agosto scorso il presidente della Provincia di Frosinone Luca Di Stefano aveva annunciato la stessa riunione. Sulla quale le diverse realtà stanno lavorando da settimane. (Leggi qui: Il presidente contro il cigno nero: tutti in Provincia a settembre. E leggi Stati Generali, lo sgarbo di Tiero alla Provincia di Frosinone).

Doppio livello

Tiero è uno dei politici più navigati del Lazio Sud. Perché quel doppione? «Posso dire tranquillamente che non sapevo nulla di questa iniziativa della Provincia di Frosinone, relativa alla crisi industriale di questa zona. Né tantomeno mi occupo di attività poste in essere da un altro ente e che seguono altre procedure. Ribadisco il concetto: la XI Commissione ha semplicemente adempiuto ad una istanza di un suo componente. Unitamente all’ufficio di presidenza ha attivato la procedura di convocazione».

Per Enrico Tiero è «inutile generare polemiche sulla semplice convocazione di un’audizione, soprattutto perché rientrante nei nostri doveri e competenze, stabilite dallo Statuto. Posso semmai anticipare che è mia intenzione convocare la commissione per audizioni analoghe su criticità territoriali riguardanti tutte le province del Lazio, dove sicuramente saranno invitati tutti i vertici degli enti locali e ai quali gli verrà data la giusta importanza come attori principali».

Se c’è un tentativo di azzoppare l’iniziativa di Frosinone, giura che non è lui a volerlo fare. Anche perché «se sarò invitato dal presidente Luca Di Stefano agli ‘Stati generali’ convocati dalla Provincia di Frosinone, sarò presente in prima linea. Perché ritengo che l’obiettivo primario sia quello di lavorare per i territori e al servizio dei cittadini. Le beghe politiche e i giochi di palazzo li lascio fare ad altri».

Sostengo Di Stefano

Giura che non ci sia un’azione di contrapposizione con l’iniziativa assunta dal presidente della Provincia invece il Consigliere regionale Sara Battisti. Anzi che l’intento è «di sostenere e dare concretezza all’azione della Provincia. Per questo ho chiesto al Presidente della Commissione Enrico Tiero di convocare questa audizione. Anche in virtù delle specifiche competenze in materia dell’Ente regionale».

Sara Battisti

Per l’onorevole Sara Battisti non si tratta di un doppione. «L’audizione prevista per il 12 settembre avrà il compito di incardinare un percorso istituzionale con tutti gli attori coinvolti. Non si esaurirà in quella seduta della commissione ma potrà recepire anche le indicazioni e le proposte che saranno formulate nell’ambito degli Stati Generali in programma il 28 settembre ai quali io stessa parteciperò».