Anac

Frosinone, contro il Lecce è la fiera dello spreco: finisce 1-1

Frosinone-Lecce finisce 1-1 ma è la fiera dello spreco. Canarini in vantaggio con Cheddira al 46′, pari su rigore battuto due volte da Krstovic al 16′ della ripresa. Il miracolo di Cerofolini sul primo penaly invalidato perché Cheddira era entrato in area. Incrocio dei pali di Gelli. Nell’ultimo quarto d’ora manca la freddezza per chiudere il match

Frosinone, la situazione è viola: ko con la Fiorentina 5-1

Al ‘Franchi’ i giallazzurri sbagliano 4 palle-gol in avvio, nel giro di 3′ i viola vanno sul 3-0 e chiudono i primi 45′ sul 3-0. Anche una traversa di Beltran. Nella ripresa Nico Gonzeles realizza il 4-0, Mazzitelli segna il gol della bandiera. Poi Terracciano salva due volte su Kaio Jorge che non è nemmeno cinico. Il 5-1 è di Barak, Turati salva su Nzola

Il Frosinone fa vedere i diavoli, il Milan vince in rimonta

Al ‘Benito Stirpe-Psc Arena’ vanno in onda 98′ di spettacolo, alla fine la spunta il Milan che vince 3-2 ribaltando la ‘remuntada’ giallazzurra. Il primo tempo si chiude sull’1-1: vantaggio di Giroud al 16′ e pari di Soulé al 24′ su rigore. Mazzitelli porta avanti i canarini, poi il pari di Gabbia e la rete di Jovic fissano il finale

Addio compagni carissimi: quando morì il Pci

La Bolognina e poi il grande salto incontro alla Storia: 33 anni fa il sogno del comunismo “all’italiana” si arrese all’evidenza dei fatti

La trappola di Giorgia ad Elly: Atreju 2023 come il Congresso Cgil

Inviti di cortesia ed inviti di strategia: quando le due cose coincidono e lo capiscono tutti tranne la leader dei dem, e forse Landini

Pantano presidente di Italia Viva: cerca un Centro di gravità permanente

Da commissario a leader nella provincia di Frosinone passando per la candidatura al Senato in rappresentanza del Basso Lazio. Ora il sindaco di Posta Fibreno, borgo ciociaro di mille anime, vuole costruire una rete di amministratori. E chiama a raccolta Renziani e Moderati: «Il Centro prima o poi tornerà, perché la Politica è ciclica come la Storia».

“A Porte Aperte” con… la Fiat di ieri, oggi e domani

Dalla mitica Fiat 126 del 1972 all’elettrica Maserati Grecale di Stellantis. A bordo lieti ricordi di ieri, dura realtà di oggi e incertezza del domani. Con un Banchiere più popolare dei Sindacati, un Segretario nazionale più fiducioso di Tavares, uno Regionale più sociale dello Stato e un Sindacalista che tessererebbe il Banchiere. Tra i sogni del primo operaio Fiat e gli incubi dei lavoratori di Cassino Plant.

“A Porte Aperte” con… l’Ottobre Rosa e le Guerriere senz’armi

Mimma si sentiva «un’eroina a mani nude, perché le guerriere le hanno le armi». Barbara ha paura del suo tumore al seno: «Niente più tabù, non nascondiamoci». Marta ce l’ha fatta: «Senza Prevenzione non sarei qui coi capelli lunghi». Non c’è Prevenzione senza Sanità: confronto D’Amato-Savo. In attesa del nuovo Manager della Asl di Frosinone: «Di alto profilo e con voglia di restare».

Magneti Marelli e il divorzio tra sinistra ed operai che “fa comodo” a tutti

Il duello tra Carlo Calenda e Landini. L’allarme Magneti Marelli che a Cassino ha già lanciato Formisano. E la battaglia che a Frosinone potrebbe dare frutti: buoni perché collegiali e senza passerelle