I consiglieri di centrosinistra, “amici dei talebani” secondo il Fratello d’Italia Daniele Massa, lasciano deliberatamente la sala consiliare durante le votazioni per l’avallo del rendiconto 2020 e della procedura anti-dissesto. Il centrodestra di Caligiore, che non si offende se lo chiamano “fascista”, se li approva da sé e li difende a spada tratta. Prima dell’ironico applauso finale della maggioranza, le reciproche accuse di irresponsabilità
Comune di Ceccano
Il Pd di Giulio Conti tira dritto tra le contestazioni ed è pronto al dialogo con tutte le altre forze politiche. Emanuela Piroli ed Emiliano Di Pofi dicono che Il Coraggio di Cambiare e il Psi ci stanno. Marco Corsi e Nuova Vita, rappresentata da Mariangela De Santis, preferiscono invece restare ancora alla finestra a seguire l’evolversi della situazione
Il dem Nicolino Ciotoli mette in chiaro che il gruppo dei “Democratici per Ceccano” ha boicottato il congresso che ha portato all’elezione di Giulio Conti come segretario. «Un meritato riconoscimento», invece, secondo il leader di Base Riformista Antonio Pompeo
La riunione del Pd per preparare il congresso di Ceccano. Ancora troppe divisioni. La ricetta di Fantini
Ceccano rischia di trovarsi tra le mani il primo corso triennale di alta formazione in Food Design al mondo. Per ora esistono solo costosissimi Master per laureati. Questo, previa approvazione del Ministero, sarà un percorso universitario per diplomati
La storia dell’anarchico di Ceccano Aristide Ceccarelli. E del ricchissimo lascito di una delle figlie (sposata ad un principe) per ricordarlo. Ma il Comune di Roma non crea la fondazione. L’attentato al Re. L’esilio in Argentina. I legami con Palazzo Brancaccio. L’altra figlia fu star del teatro di varietà
Ceccano Plastic Free. Grazie all’idea lanciata da un 26enne. Che usa il ‘noi’ e quasi mai l’ ‘io’ per parlare di un mondo più pulito. Ma che troppo pochi si impegnano per pulire
Tutto ma proprio tutto sul futuro sviluppo di Ceccano. Il Documento Unico di Programmazione. E le connessioni con i fondi del Recovery. Dove l’amministrazione ci sta e dove no
A Ceccano confronto a distanza tra FdI e Lega. Alleati in città ma divisi su tutto: dal Governo in giù. Piccole punzecchiate e scivoloni sul tema della Cultura
Accuse reciproche di diffondere notizie false e di intercettare la benevolenza dei cittadini con meriti di altri. Che poi sono meriti delle istituzioni e basta. Ma Caligiore e Piroli paiono non saperlo.
Il Santa Maria della Pietà rinasce. Quello di Roma, non la sua antica succursale di Ceccano. Non è una storia di figli e figliastri. Ma di sprechi, ritardi, cambi di idee, demagogia. Per mettere in difficoltà l’avversario in vista delle elezioni Regionali.
Dopo un preambolo sul caso Acea, il consiglio comunale di Ceccano diventa un ring ideologico di quarta categoria per fare una hit degli orrori dell’uomo. Con tanti saluti al buon gusto.
La sottile manovra dell’ex sindaco Antonio Ciotoli. Elogia la Regione per la bonifica ma in realtà si prepara a colpire un bilancio che rischia di perdere le grandi occasioni del recovery. Il tema Ambiente è un nervo scoperto. A Ceccano come a Patrica. Ma si sta facendo molto rumore. In realtà chi ha il potere di agire non lo sta facendo
I movimenti civici e la clava dell’antipolitica non funzionano. E quello di Formia è solo l’ultimo esempio. Perché i Partiti sono molto di più di quello in cui sbagliano.
Il ruolo assegnato alla Casa della Salute diventa movente per lo scontro fra centrosinistra e FdI. Con Ruspandini, accusato di passerelle anagnine, che punta il dito sulla Regione a trazione Pd. Seguito da Caligiore. Mentre Gizzi si concentra sulla Santità
Il Segretario Pd Davide Di Stefano si dimette. Crea la strada per avviare subito il dibattito nel Partito a Ceccano dopo la sconfitta elettorale. Resa inaccettabile dai numeri
Il caso dei temi nella campagna elettorale di Ceccano. Centrodestra e Centrosinistra puntano sulle stesse cose. Che nessuno ha fatto quando ha potuto.
Il centrosinistra presenta il suo terzo candidato sindaco a Ceccano. Giulio Conti, ex capogruppo Dem, scende in campo. Frantumando ulteriormente il fronte. Compatto il centrodestra di Caligiore.
Il sindaco respinge le richieste dei dissidenti. Non revoca il suo vice. Ma, anzi, ritira la delega al loro assessore. Ha già in mente la soluzione e lunedì potrebbe attuarla
Un equivoco? O un banalissimo caso di burocrazia? Però dai conti del Comune di Ceccano risulta impegnata sempre la stessa somma per le indennità di sindaco e assessori. Anche dopo l’elezione del vice sindaco Ruspandini al Senato. E da quel momento può prendere una sola indennità. Accadde la stessa cosa a iannarilli