Comune, il Ministero dà il via libera alle assunzioni

La Commissione Cosfel ha autorizzato le assunzioni per il Comune di Frosinone e altre entità locali, approvando oltre 900 assunzioni a tempo indeterminato e altre a tempo determinato, nonché la gestione finanziaria di alcuni bilanci comunali riequilibrati.

Roberta Di Domenico

Spifferi frusinati

Via libera alle assunzioni nel Comune di Frosinone. Ad accendere la luce verde è stata la Commissione per la stabilità finanziaria degli enti locali (Cosfel) che si è riunita al Viminale.

Nel corso dell’incontro, presieduto dal sottosegretario all’Interno Wanda Ferro, sono state valutate delibere e altri atti relativi al personale e alla gestione finanziaria degli enti. Sono state esaminate 22 delibere presentate dalla città metropolitana di Catania e da altri 19 comuni. L’organismo ha approvato 7 rideterminazioni di dotazioni organiche, 948 assunzioni a tempo indeterminato (fra cui 50 stabilizzazioni) e 32 a tempo determinato. 

Il municipio di Frosinone

Oltre alla richiesta presentata dal Comune di Frosinone, sono state esaminate con esito favorevole le istanze presentate da Catania e dai comuni di Cosenza, Messina, Afragola (Napoli), Lamezia Terme (Catanzaro), Montelanico (Roma) e Venafro (Isernia). 

Per quanto riguarda il tema della finanza locale la commissione ha invece esaminato 2 ipotesi di bilancio stabilmente riequilibrato. Si tratta dei Bilanci nei Comuni che affrontano la cura del piano di riordino dei conti. Si tratta dei casi dei Comuni di Frignano (Caserta) e Decollatura (Catanzaro).  Nei loro casi le singole voci di spesa sono bilanciate e coprono tutti i servizi necessari: durante i cinque o i tre anni successivi all’approvazione di questo documento, si procede al risanamento dell’ente. Esaminati anche 2 piani di estinzione per i Comuni di Borgetto (Palermo) e Vizzini (Catania).

Via libera alle assunzioni

 Il provvedimento di ieri del Cosfel a beneficio del Comune di Frosinone costituisce una notizia certamente positiva per il sindaco Riccardo Mastrangeli.

Riccardo Mastrangeli

La macchina amministrativa da anni ha subito uscite per pensionamenti senza attivare i ricambi necessari per via del Piano di Rientro spalmato su dieci anni. Tre i vari vincoli ha imposto il blocco del turn over. Nel 2023 erano previste le prime assunzioni, ma i nuovi debiti emersi e le ulteriori verifiche della Corte dei Conti hanno bloccato ogni bando di concorso.

Le nuove assunzioni dovrebbero riguardare 5 dirigenti e 21 dipendenti che dovrebbero andare a rinforzare i macro settori comunali: Segreteria generale, Urbanistica, Lavori Pubblici, Ambiente e Mobilità, Finanze, Gestione delle Entrate, Welfare e Servizi Sociali, Servizi di Sicurezza e Avvocatura.

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