Dopo il cantiere, Salera ora di valutare gli operai

Gli assenti al cantiere politico aperto domenica dal sindaco si sfogano sui social. Venturi al vetriolo contro Grossi e Salera. Di Rollo in silenzio stampa: il sindaco vuole recuperare. Tescione: "La gente è strana". Report in città

Alberto Simone

Il quarto potere logora chi lo ha dato per morto

Il giorno dopo l’inaugurazione del cantiere in via Giosuè Carducci per Enzo Salera è il momento di analizzare con attenzione presenti e assenti al taglio del nastro. C’è chi giura che il sindaco, nei giorni scorsi, avrebbe mandato un chiaro messaggio: domenica è l’ultima chiamata, chi è dentro è dentro, chi è fuori è fuori. (Leggi qui: Enzo Salera apre il suo cantiere ed è affollato).

Mezzo pieno o mezzo vuoto

Enzo Salera

Come sempre, tutto dipende da che lato si intenda guardare il bicchiere. Mezzo vuoto, considerando che mancava la miss delle preferenze, Barbara Di Rollo. Nel 2019 ha sbancato con oltre 700 voti, prima eletta in assoluto e supporter decisiva per la vittoria di Enzo Salera, soprattutto nella fase delle primarie. I rapporti si sono raffreddati sempre di più: alle divergenze politiche si sono aggiunte anche questioni personali. Barbara Di Rollo non ha infatti accettato di buon grado il riavvicinamento del sindaco con Jole Falese e Sarah Grieco. Entrambe domenica pomeriggio erano all’inaugurazione del comitato e secondo ben informati stanno già lavorando alle liste a sostegno di Enzo Salera nel 2024.

A voler guardare il bicchiere mezzo pieno, Enzo Salera ha dunque di che consolarsi. Perché c’era tutta la sua squadra, presente anche l’ex assessora Chiara Delli Colli, al comitato si è fatto vedere anche l’avvocato Alessandro D’Ambrosio, già consigliere comunale. C’era Luigi Maccaro: nonostante le fibrillazioni, Demos conferma il sostegno al sindaco uscente. C’era soprattutto Luca Fantini: il Segretario provinciale del Partito Democratico ha dato la “benedizione” alla ricandidatura del sindaco: i rapporti tra i due non sono certamente idilliaci, da un punto di vista politico, ma certamente molto più distesi rispetto al passato. Non è un caso che i due abbiano colloquiato a lungo al termine dell’evento.

Il punto sui presenti

Luca Fantini ed Enzo Salera

Nel vertice post incontro, Fantini e Salera hanno fatto il punto anche sugli assenti. In particolar modo per quel che riguarda Barbara Di Rollo, che fa parte della componente Pensare Democratico dalla quale il Segretario proviene.

La lacerazione del rapporto umano e questioni che andrebbero a lambire anche la sfera familiare, sarebbero l’ostacolo principale, al momento, per ricucire i rapporti con Barbara Di Rollo. Stefano Tescione, già consigliere comunale e marito di Barbara Di Rollo, ha citato Mia Martini per commentare l’inaugurazione del comitato: “Sai, la gente è strana. Prima si odia e poi si ama” con riferimento, probabilmente, al ritrovato feeling tra Enzo Salera e Sarah Grieco.

Il presidente del Consiglio comunale evita invece di affidare qualsiasi messaggio ai social e si trincere nel silenzio stampa. Al momento è isolata dal resto del gruppo e della maggioranza, al punto che qualcuno ha iniziato a ventilare anche l’ipotesi di sfiduciarla come presidente d’Aula. Il sindaco Enzo Salera, dal canto suo, sta però cercando di attivare le diplomazie per recuperare i rapporti; il vero limite al riavvicinamento è che fa fatica a ricordare i torti personali al netto di quelle che sono state le divergenze politiche dei mesi scorsi. E non sono mancati: i mancati auguri quando Barbara Di Rollo è diventata Consigliere regionale, i piccoli dispetti quando lei gli ha detto che sulle Provinciali avrebbe seguito la linea dettata dalla componente e non quella indicata dal sindaco.

Nessuno tocchi Barbara

Barbara Di Rollo ed Enzo Salera

Un assist, quello della possibile sfiducia, che difficilmente però verrà colto. Non dalla maggioranza: Enzo Salera sa che sarebbe un errore imperdonabile ad un anno dal voto. Anche e soprattutto perché la Presidente d’Aula ha sempre detto che nel 2024 sarebbe stata sullo stesso fronte del sindaco ma stavolta non nella lista del Pd bensì in una sua civica.

Non coglieranno l’assist nemmeno le opposizioni che adesso guardano proprio a Di Rollo per costruire un cartello trasversale di civiche che vada a raccogliere anche quelle sensibilità di centrosinistra. Come la stessa Barbara Di Rollo, come il consigliere Luca Fardelli e gli ex assessori Arianna Volante ed Emiliano Venturi.

Proprio l’ex delegato all’Urbanistica ha fatto partire un messaggio di fuoco mettendo nel mirino il sindaco Enzo Salera che gli ha tolto la delega. Ed il suo ex collega Danilo Grossi, reo, da quel che si apprende, di avergli garantito che non sarebbe mai stato sostituito. Quelle rassicurazioni non sono però andate in porto e Venturi è quindi partito lancia in resta nei confronti del primo cittadino e del delegato alla comunicazione.

Il reset di Arianna

Arianna Volante

Arianna Volante commenta con tre parole la riunione. “Reset, restart, refocus“. Un messaggio criprtico, ma non troppo. Oltre l’invito ricevuto per il tramite di Danilo Grossi, anche Luca Fantini ha provato fino alla fine a convincerla, ma con scarsi risultati: l’ex assessora appare intenzionata ad aprire un nuovo capitolo voltando decisamente pagina. 

In che modo? Dopo la riunione di domenica, gli spazi a sinistra si sono assottigliati sempre di più, ma proprio insieme a Venturi e Fardelli, l’ex assessore vorrebbe lavorare ad una lista insieme con pezzi del Centrodestra.

Al momento dal fronte dell’opposizione non arrivano commenti ufficiali. Il consigliere Benedetto Leone si limita a notare che quel cantiere non era poi così affollato. Mancavano certamente degli operai, che a questo punto potrebbero trasferirsi per costruire le basi di un altro edificio. Cassino, del resto, è ormai un cantiere aperto da tempo: quello di Corso della Repubblica è stato visitato anche da Report.