I politici “Draghizzati”: Ottaviani in prima fila

La formula del sostegno all’ex Governatore della Bce farà nascere una classe dirigente diversa in tutti i partiti. E sarà proprio questa classe dirigente a giocarsi le candidature che contano. Il sindaco di Frosinone ha già iniziato la lunga marcia e ha le idee chiare: ecco le sue mosse in Ciociaria.

Due anni di tempo per far crescere una parte di classe dirigente che si riconosca in pieno in questa nuova formula di Governo. Una formula che non è il “tutti dentro”, ma qualcosa di molto più profondo. E se c’è uno che nella Lega può provare ad incarnare il nuovo corso salviniano, quello è Nicola Ottaviani, sindaco di Frosinone e coordinatore provinciale.

In questi anni la Lega è stata quella del controllo sull’immigrazione, perfino delle maniere forti di Salvini ministro dell’Interno. Poi, complice anche la stagione del Covid, è venuta meno l’anima più “rivoluzionaria”, quella dei selfie delle piazze.

Giancarlo Giorgetti (Foto: Imagoeconomica, Livio Anticoli)

Ora la svolta governativa, preparata da Giancarlo Giorgetti, non rappresenta però una novità assoluta. Nel nord la Lega parla direttamente ai piccoli, medi e grandi imprenditori. Nel Veneto, in Lombardia, in Friuli, in Piemonte. Perfino in Emilia Romagna. E quel mondo lì vuole l’euro perché è la moneta che consente gli scambi in Europa.

Poi c’è l’aspetto dei rapporti con il mondo cattolico. Matteo Salvini ha spesso esibito i rosari, ora però si tratta di parlare con l’universo episcopale, che è un’altra cosa. Non a caso Ottaviani lo ha portato a confrontarsi con un Vescovo come Ambrogio Spreafico. E con il mondo del volontariato impegnato nel sociale, rappresentato dalla Comunità Nuovi Orizzonti. (Leggi qui Salvini sceglie Frosinone per la svolta verso i moderati).

Il solco draghizzato di Ottaviani

Ecco, Nicola Ottaviani si sta già muovendo lungo questo solco e proverà a creare dei modelli perfino politici nel territorio. Per esempio al Comune di Frosinone: asse privilegiato con Forza Italia, coalizione allargata alle civiche, rapporti freddi con Fratelli d’Italia. E poi attenzione massima a temi come le infrastrutture, la viabilità, le fermate dell’Alta Velocità.

Ruspandini e Ottaviani

Alle prossime comunali sarà difficile per il centrodestra espugnare Alatri. Mentre a Sora la partita per ora è tutta interna alla coalizione. Nicola Ottaviani si sta muovendo in questo senso, ma se si renderà conto che non ci sono possibilità che il centrodestra marci unito, allora ci metterebbe un atto a sparigliare i tavoli e a far correre in solitaria la Lega. Intanto per contarsi.

Si è aperta una nuova fase della politica italiana, quella dei Draghizzati. E’ l’evoluzione di una specie politica trasversale che guarda ad una prospettiva di Governo e di stabilità. Nella Lega Nicola Ottaviani è in prima fila.