Prove tecniche di dialogo a sinistra

Il Congresso di Sinistra Italiana si terrà sabato ad Anagni. La possibile elezione di Viviana Cacciatori a segretaria. I chiari segnali con il Pd e lo scambio di cortesie. A destra si va verso il rimpasto in giunta, ma dopo Pasqua il sindaco pondererà tempi, modi. E ricollocazione dell'esclusa.

Paolo Carnevale

La stampa serve chi è governato, non chi governa

Sulla carta è soltanto un Congresso. Che eleggerà la nuova segreteria locale. Ma potrebbe diventare il punto di partenza per un nuovo legame. Un più stretto connubio tra le forze progressiste di Anagni che potrebbe preludere ad una nuova geografia all’interno della scena politica cittadina. Si terrà sabato prossimo ad Anagni, all’interno dei locali del circolo culturale Acta Est Fabula, nel centro storico di Anagni, il congresso che eleggerà la nuova segretaria di Sinistra Italiana.

Viviana e la Vita che Verrà

Francesco Sordo e Luca Fantini

La vita che verrà”: questo il nome dato alla giornata congressuale. E infatti è proprio per vedere se c’è ancora vita (a sinistra) ad Anagni che è stato varato questo Congresso. Sulla carta, anche se ovviamente nessuno per il momento si sbottona ufficialmente, il nome più plausibile per il futuro Segretario del Partito più a sinistra della scena progressista della città è quello di Viviana Cacciatori.
Perché però un congresso di Partito può diventare il punto di partenza di una nuova storia politica?

Perché al Congresso è stato invitato il neo segretario del Partito Democratico di Anagni Francesco Sordo. Un invito che ricambia quello che era stato fatto, a suo tempo, dal Pd agli esponenti di Sinistra Italiana. Che, appunto, erano stati invitati a presenziare al Congresso che nel dicembre scorso aveva visto il passaggio della segreteria Pd nelle mani di Francesco Sordo.

Un semplice scambio di cortesie? Non soltanto. Molto probabilmente invece, il punto di partenza di un ragionamento comune. Che potrebbe segnare il ritorno vero e proprio di Sinistra Italiana nell’agone cittadino. Non è un mistero per nessuno infatti che alle ultime comunali il gruppo di Sinistra Italiana aveva deciso di non partecipare; una scelta che era stata vista come la conseguenza di alcune frizioni nel mondo progressista. In tal senso, l’invito rappresenterebbe un modo per ripartire.

Verso la staffetta

Daniele Natalia

Il tutto mentre a destra diventa sempre più forte la voce del passaggio imminente di consegne tra Anna De Lellis (Idea Anagni) e Chiara Stavole (Forza Italia) nella giunta cittadina. Maggio sarebbe il mese designato per effettuare il rimpasto che era stato stabilito all’atto della formazione della squadra di governo del sindaco Daniele Natalia. Un modo per mantenere gli equilibri tra le componenti civiche e quelle politiche della coalizione.

Il punto però è che negli ultimi mesi la posizione della De Lellis è diventata sempre più forte. L’assessore di Idea Anagni infatti si è guadagnato sul campo i gradi, con una serie di progetti di successo realizzati nei suoi settori di competenza, come la promozione dei prodotti tipici ed i servizi sociali. Il sindaco più volte, sia in maniera ufficiale che ufficiosa, ha manifestato tutto il suo apprezzamento nei confronti della De Lellis.

Resta da vedere se adesso prevarrà il criterio meritocratico o la necessità di salvaguardare gli equilibri all’interno della coalizione. Il punto di sintesi potrebbe essere una ricollocazione per l’esclusa, salvaguardando i patti politici e gli equilibri di giunta; ma al tempo stesso valorizzando il merito visto sul campo.