Proxima ai cittadini: la Veroli di Verro fa il sold out per Germano Caperna

“Sapete da dove viene ciascuno di noi, dove siamo sempre stati, dove ci avete incontrato tra la gente ed è lì che continuerete a trovarci”

Piero Cima-Sognai

Ne elegantia abutere

“I Fasti a Maggio? Ah, no: l’inaugurazione del comitato della Lista Veroli Proxima”. Quella del candidato Francesco Stirpe sui social è ovviamente un’iperbole e chi conosce i Fasti Verulani sa bene di che bolgia si parli, ma l’immagine figurata rende il senso concettuale. Il senso di un appuntamento che ha visto una risposta numerica lusinghiera da parte dei cittadini che, al di là dei numeri censiti a spaccare il capello, ha significato cose.

Cose come ad esempio un interesse per la presentazione della lista “inside” che appoggerà Germano Caperna per le elezioni di giugno che, sommato alle presenze di militanza in purezza, è stato altissimo. Obiettivamente e senza alambiccarci significati diagnostici. Veroli Proxima è compagine che preesiste alle dinamiche elettorali per conquistare Piazza Mazzoli. E’ creatura di Caperna dalla seconda sindacatura Cretaro.

Verro che “detta la linea”

Cristina Verro

Di Caperna e soprattutto di Cristina Verro, che ne è la coordinatrice. Nella sede di piazza Plebiscito Verro ha dato appuntamento agli elettori per presentare il team, e lo ha fatto all’insegna di alcuni claim riassunti in una nota stampa diffusa nelle scorse ore. “La politica della disponibilità, della coerenza e della presenza. Domenica pomeriggio, la lista Veroli Proxima ha aperto il suo comitato elettorale forte dei principi che ne hanno sempre profilato l’identità.

Sono princìpi che non arrivano dalla forgia emergenziale e stretta nel timing della ricerca del consenso ad ogni costo. Di fatto è roba che Veroli Proxima ha messo in opera e fatto decantare negli anni, e che ovviamente in campagna elettorale propone in chiave ottimizzata. “Tante idee e culture diverse, tutte unite a sostegno della candidatura di Germano Caperna come futuro sindaco di Veroli”.

La nota stampa della coordinatrice sottolinea come quella di domenica sia stata “una serata di politica sana, condivisa con moltissimi presenti e introdotta da Daniele Pigliacelli e Cesidio Trulli. Gli onori di casa del Presidente del Consiglio comunale uscente di Piazza Mazzoli sono riassumibili in una frase: “Stasera apriamo, o meglio riapriamo, questo spazio, già sede dell’associazione Veroli Proxima. Già luogo di confronto, di scambio e di progettazione.

Otto uomini ed otto donne

Germano Caperna

Da un punto di vista tecnico si tratta di “una compagine che rispetta pienamente la parità di genere: 8 donne e 8 uomini che si ritrovano in una lista civica. In cui ciascuno, può sentirsi a casa senza rinnegare la propria identità politica o culturale”. Il concetto ricalca perfettamente l’architettura generale della piattaforma civica messa in piedi di Caperna a suo sostegno: la diversità che si fa ricchezza invece che discrimine. E che aspira a trovare sintesi nella ricetta amministrativa per migliorare (ancora, in claim – ndr) ogni aspetto della vita verolana.

“Una pluralità di vedute sintetizzata in un solo intento, quello di una Veroli Unita.

Lo ha ricordato proprio il candidato a sindaco Germano Caperna “nelle parole spese a sostegno della lista”. Candidato sindaco che non ha nascosto la sua soddisfazione per l’ottima affluenza. E ancora: “Veroli Proxima continua il suo viaggio, dapprima con Germano Caperna al suo interno e adesso al suo supporto in questo progetto civico di governabilità futura della nostra città. Gli impegni sono ardui ma sostenuti da oggettivo entusiasmo: “Lavoreremo insieme senza individualismi, né egoismi né contrapposizioni sterili che possano compromettere il nostro lavoro di squadra forte e leale”.

Slogan e sostanza a Piazza Plebiscito

Il senso che si è voluto passasse è quello del superamento dello “sloganismo”, che è costante fisiologica e per nulla negativa di ogni campagna elettorale. La mission però è un’altra: quella di agganciare gli slogan ad un previssuto che li renda tridimensionali, credibili oltre il loro utilizzo di scopo.

“Con Germano abbiamo sempre scelto l’unione e non la divisione. Abbiamo sempre creduto in una Veroli Unita oggi slogan della nostra coalizione”. E a chiosa: “Sapete da dove viene ciascuno di noi, sapete dove siamo sempre stati, dove ci avete incontrato tra la gente e con la gente ed è lì che continuerete a trovarci”.

Perché “è lì che potrete continuare a contare sul nostro aiuto e sulla nostra disponibilità e coerenza. Supportateci e lavoriamo insieme con tenacia e lealtà pronti ad affrontare le sfide di domani. Non prima della sfida di oggi ovviamente, quella d’urna dell’otto e nove giugno prossimi. E contro avversari che pure invocano tonda titolarità di governo. Si chiama democrazia.