Domenica prossima e lunedì 6 novembre doppio impegno molto importante per il futuro dei giallazzurri che hanno l’occasione di consolidare la classifica e restare in una posizione tranquilla. In mezzo la variabile della sfida di Coppa Italia a Torino che potrebbe togliere energie
Il Cagliari alla “Domus Arena” e poi l’Empoli allo “Stirpe”. Forse è già un bivio per il Frosinone quando siamo al giro di boa dell’andata e quasi ad un terzo del campionato. Considerati i risultati dell’ultimo turno e la relativa classifica, le prossime 2 partite potrebbero indirizzare il torneo del Frosinone anche se non bisogna dimenticare che il cammino è ancora lungo e nel calcio le certezze sono sempre poche.
Sono comunque 2 scontri diretti, molto delicati: se il Frosinone riuscirà a conquistare punti pesanti (4 o 6) la sua stagione prenderà una piega per certi versi inattesa, in caso contrario la strada diventerà in salita. Quindi saranno 2 settimane importanti ed impegnative tenendo presente che tra la sfida di Cagliari e quella con l’Empoli ci sarà il match dei sedicesimi di Coppa Italia sul campo del Torino (giovedì 2 novembre alle 21).
L’Empoli ha sparigliato le carte
L’inaspettato colpaccio di Andreazzoli a Firenze ha accorciato la classifica, permettendo ai toscani di uscire almeno per il momento dalla zona retrocessione. Ora nel giro di 6 punti ci sono ben 8 formazioni: dall’Udinese (ha esonerato Sottil è richiamato Cioffi) terz’ultima a 6 alla coppia Frosinone-Monza a 12.
Insomma tanto equilibrio nella corsa-salvezza che si preannuncia molto molto tirata. La squadra giallazzurra, cedendo a Bologna, ha perso terreno sul tez’ultimo posto (era a +8, adesso è +6) ma i 12 punti restano un bottino pesante che consente di guardare avanti con fiducia e gestire le prossime partite con la necessaria tranquillità. Senza avere l’acqua alla gola che già sentono altre compagini.
Il crocevia sardo-toscano
Il ragionamento dunque è presto fatto. Nelle prossime 2 gare il Frosinone ha l’occasione per consolidare la classifica, guardare ai piani alti e di conseguenza tenersi alla larga dalle posizioni pericolose. Le sfide con Cagliari ed Empoli sono scontri diretti e quindi i punti varranno doppio. Sono 2 partite da non sbagliare altrimenti i giallazzurri potrebbero scivolare ancora verso la zona calda con prospettive differenti.
Non sarà comunque facile. A Cagliari (seconda trasferta di fila,) il Frosinone affronterà un’avversaria ancora a secco di vittorie (racimolati solo 3 punti) che proverà a sbloccarsi. Inoltre i canarini finora hanno stentato lontano dallo “Stirpe” e troveranno un ambiento molto caldo. Tra l’altro sarà assente capitan Mazzitelli (squalificato) oltre a Gelli, Harroui, Kalaj e forse Caso. In pratica non ci sarà il centrocampo titolare delle prime giornate. E non meno complicata si prospetta la gara contro un Empoli in forte ripresa dopo la cura-Andreazzoli ed il successo a Firenze.
Tour de force
Sarà fondamentale per Eusebio Di Francesco la gestione dei 3 impegni ravvicinati tra i quali ci sono 2 trasferte consecutive. Il Frosinone non è una squadra abituata a giocare più partite in una settimana e potrebbe incontrare più di qualche difficoltà.
Bisognerà dare fondo a tutte le risorse di una rosa che tra l’altro ha fuori alcuni elementi come Gelli, Harroui, Kalaj e da qualche giorno anche Caso. In questo senso il tecnico giallazzurro è una garanzia, avendo allenato squadre (Roma e Sassuolo) che hanno disputato le coppe europee.
Il Frosinone al primo bivio.
