Frosinone di misura sul Pisa per centrare il turno di Coppa

Alla prima gara ufficiale della stagione, la squadra di Di Francesco batte 1-0 il Pisa e conquista il passaggio del turno. Il 1 novembre sfida alla vincente tra Torino e Feralpi. Decide il match un'autorete di Canestrelli al 7' del primo tempo, scaturita da un tiro di Caso. Il 'folletto' sfiora per 2 volte il raddoppio. Nella ripresa i neroazzurri spingono ma i canarini tengono bene

Giovanni Lanzi

Se lo chiamano 'Il Maestro' non è un caso

Frosinone – Pisa 0 – 1 – IL TABELLINO

FROSINONE (4-3-3): Turati; Oyono, Monterisi, Romagnoli, Marchizza; Gelli, Mazzitelli, Harroui (30’ st Brescianini); Baez (30’ st Garritano), Borrelli (20’ st Cuni), Caso (20’ st Kvernadze).

A disposizione: Palmisani, Pahic, Haoudi, Kujabi, Bidaoui, Macej, Klitten.

Allenatore: Di Francesco.

PISA (4-2-3-1): Nicolas; Hermannsson (43’ st Tramoni L.), Leverbe, Canestrelli, Beruatto; Nagy (30’ Veloso), Marin; D’Alessandro (30’ st Arena), Moreo (43’ st Masucci), Tramoni M.; Torregrossa (30’ st Toure).

A disposizione: Vukovic, Loria, Trdan, Jureskin, Coppola, Biagini.

Allenatore: Aquilani.

Arbitro: signor Davide Ghersini di Genova; assistenti sigg. Domenico Fontemurato di Roma 2 e Daisuke Emanuele Yoshikawa di Roma 1; Quarto Uomo: Domenico Mirabella di Napoli; Var: sig. Lorenzo Maggioni di Lecco; Avar: sig. Giacomo Paganessi di Bergamo

Marcatore: 7’ pt Canestrelli (aut F.)

Note: spettatori totali: 3.804 (di cui 203 ospiti); totale incassato euro 32.840,00; angoli: 6-3 per il Pisa; ammoniti: 11’ st Romagnoli (F), 23’ st Hermannsson (P), 44’ st Monterisi (F); recuperi: 2’ pt: 4’ st.

Foto © Mario Salati

Un Frosinone di granito passa al 7’ del primo tempo e tiene bene il campo, centrando la qualificazione ai 16esimi di Coppa Italia dove il 1 novembre incontrerà la vincente tra Torino e Feralpi. Decide la sfida col Pisa l’autorete di Canestrelli al 7’ scaturita dalla carambola innescata dal tiro in diagonale di Caso.

Giallazzurri abbastanza padroni del campo e vicini al raddoppio in un paio di occasioni ancora con un Caso in formato-monstre. Nel primo tempo un buon Frosinone a livello generale. Nella ripresa il Pisa spinge, sfiora il pari in un paio di occasioni ma il Frosinone con i cambi ‘mirati’ di Di Francesco tiene bene il campo e accarezza il 2-0 con Garritano. In pieno recupero L. Tramoni alza da pochi metri il possibile pallone del pareggio.

GLI SCHIERAMENTI

La curva del Frosinone (Foto: Massimiliano Pistilli)

Nel Frosinone la formazione è quella che ha giocato i primi 45’ con il Cosenza. Davanti al portiere Turati i centrali sono Monterisi e Romagnoli, Marchizza sull’out di sinistra e Oyono a destra completano il reparto. A centrocampo Mazzitelli detta i tempi, Gelli e Harroui le mezze ali. In attacco Borrelli è il terminale alto, Baez e Caso gli attaccanti a sostegno. Non sono ancora a disposizione Lulic e Kalaj oltre a Szyminski.

Aquilani chiude i ballottaggi e vara un 4-2-3-1 con Nicolas tra i pali, Canestrelli e Leverbe al centro della difesa, Beruatto sulla corsia bassa di sinistra ed Hermannsson omologo a destra. In mezzo al campo Nagy e Marin, alle spalle di Moreo, il neo acquisto D’Alessandro e M. Tramoni. Quindi Torregrossa punta centrale.

Tra i toscani non ci sono Caracciolo, Barbieri, Rus e Calabresi per quanto riguarda il pacchetto arretrato. Completano la lista di defezioni in casa neroazzurra anche Esteves, De Vitis, Gliozzi, Mastinu, Ionita e Sibilli ceduto al Bari.

CASO INVENTA E CANESTRELLI INFILA

Foto © Mario Salati

Si inizia al piccolo trotto, poi è Monterisi al 3’ che prende il tempo a D’Alessandro e lancia la prima accelerata della gara e subisce il primo fallo.  Ancora 2 giri di lancette ed è la squadra di Di Francesco che va vicina al vantaggio, Borrelli si fa trovare in area leggermente spostato sulla sinistra, controllo e tiro che Nicolas addomestica come può, poi è Leverbe a spazzare in angolo. La fase difensiva dei neroazzurri tende a concedere qualcosa. Le due squadre si somigliano sulla ricerca continua della costruzione dal basso.

Al 7’ il Frosinone passa: l’azione parte da un break di Mazzitelli che infila centralmente il Pisa, pallone largo a sinistra che Caso lascia di sasso Hermannsson e incrocia stavolta fuori dalla portata di Nicolas, Leverbe anticipa tutti, il pallone sbatte su Harroui e poi su Canestrelli che infila nella propria porta la prima rete del Frosinone in una competizione ufficiale 2023-’24. È la squadra giallazzurra che piazza le tende e le idee stabilmente dentro la metà campo ospite.

Punizione maligna di Gelli, Canestrelli sventa a due passi da Nicolas. Poi è il solito Mazzitelli che serve un gran pallone in area, sponda di Harroui per Borrelli che viene anticipato di un soffio al momento della stoccata a 7 metri da Nicolas. Il Pisa fa capolino nell’area del Frosinone ma nessuno trova l’impatto col pallone. Al 22’ Harroui subisce un’entrataccia alle spalle in piena elevazione, il gioco viene fermato dal signor Ghersini, poi l’ex del Sassuolo riprende posto regolarmente in campo. La temperatura è più che accettabile, al 28’ Ghersini concede comunque il cooling break.

CASO IN FORMATO-MONSTRE

Caso in versione super

La partita sembra ristagnare ma la accende il solito Caso che alla mezz’ora riceve in profondità da Gelli, entra in area, stavolta mette a sedere Leverbe e batte a colpo sicuro cercando il palo opposto, Nicolas allarga le braccia e con la mano sinistra evita il 2-0, deviando in angolo. Azione dettata dalla geometria variabile del Frosinone con Gelli che si abbassa in chiusura al limite della propria area e detta per Borrelli, Canestrelli deve ricorrere alle maniere forti per fermare l’ariete giallazzurro, bravo a girarsi in un fazzoletto di campo e tentare la percussione.

Al 41’ il Frosinone si fa trovare leggermente alto in fase di non possesso, Tramoni cerca l’imbucata centrale per Torregrossa, impeccabile Romagnoli in chiusura. Come altrettanto impeccabile è Oyono al 43’ in chiusura in area ancora su Tramoni che aveva tentato di aggirarlo, dal suo piede parte l’azione che si snoda tra i piedi di Harroui e porta Caso di nuovo davanti a Nicolas ma il sinistro del ‘folletto’ è ciabattato e Leverbe salva. Il tempo si chiude dopo 2’ di recupero con i giallazzurri meritatamente avanti di una rete.

IL FROSINONE SI ABBASSA E DI FRANCESCO CAMBIA

Eusebio Di Francesco (Foto © Mario Salati per Alessioporcu.it)

L’atteggiamento del Frosinone ad avvio di ripresa sembra essere in continuazione con quello mostrato per larghi tratti del primo tempo: geometrie, copertura degli spazi, palleggio e accelerazioni repentine.

Due azioni corali tra il 3’ e il 4’, ancora Caso è il punto di snodo ma stavolta la difesa del Pisa si chiude ermeticamente. Ma quella fiammata iniziale resta tale. E’ la squadra di Aquilani che alza il baricentro e per i canarini adesso è più complicato uscire dalla propria metà campo.  Al 5’ i toscani vanno a cercare al limite Torregrossa, ottima la lettura di Monterisi che chiude la diagonale davanti a Turati. Come è ottimo il tempo preso da Romagnoli sul tentativo di Tramoni al 6’. Pisa però vicino al pareggio all’8’ quando Torregrossa vede largo alla sua sinistra Tramoni, Oyono concede spazio all’avversario, il sinistro dell’ex Cagliari si spegne sull’esterno della rete.

Le distanze nel Frosinone si allungano, al 13’ Moreo apre per la corsa di D’Alessandro ma Marchizza non si fa saltare e lo contiene in angolo. Ed è proprio Moreo servito dal solito D’Alessandro che al 15’ sfiora il pari con un colpo di testa in posizione centrale sulla linea dell’area piccola. Al 19’ Tramoni mette in difficoltà la linea di difesa giallazzurra che soffre di qualche mancata copertura di centrocampisti e attaccante e allora Di Francesco opta per due cambi al 20’: dentro Cuni per Borrelli e Kvernadze per Caso.

GARRITANO SFIORA IL 2-0, IL FROSINONE TIENE

Foto © Massimiliano Pistilli

Una licenza oltre il consentito se la prende Turati che al 27’ esce dalla propria area ma sbaglia l’appoggio, il piede di D’Alessandro non ha il contagiri e il pallone è ancora preda del portiere. Poi è Kvernadze che fa tutto da solo, si accentra e impegna Nicolas in due tempi dai 25 metri. Alla mezz’ora 5 cambi, 3 per il Pisa (Veloso per Nagy, Toure per Torregrossa e Arena per D’Alessandro) e 2 per il Frosinone (Brescianini per Harroui e Garritano per Baez).

E’ Kvernadze che al 34’ chiede troppo, la difesa toscana chiude bene. Ci prova anche Garritano dalla stessa posizione, Nicolas blocca in due tempi. Le sostituzioni hanno permesso al Frosinone di rialzare la linea di quei metri necessari ad evitare che la spinta del Pisa diventasse assedio ma l’ingresso tra i toscani di Toure è un campanello d’allarme. A 7’ dal 90’ è proprio Toure che vede Tramoni, pallone maligno in area del Frosinone che sfila fuori. Al 41’ è il Frosinone che accarezza il 2-0. Kvernadze prende spazio e tempo ad Hermannson, si accentra e tira un diagi, Nicolas devia, Garritano non centra la porta vuota e sulla respinta di Leverbe non ci arriva Brescianini.

La partita si scalda, finiscono sul taccuino, M. Tramoni e Monterisi. Dentro Masucci e L. Tramoni per gli ospiti. E in pieno recupero Pisa vicino al pari, Oyono non ci arriva in ‘estirada’, L. Tramoni alza a due passi da Turati.

Il triplice fischio finale arriva a sancire il meritato passaggio del turno del Frosinone che incontrerà il 1 novembre la vincente di Torino e Feralpi.