Frosinone, Fabio Grosso corre verso la conferma

Salvo ribaltoni il tecnico resterà alla guida dei giallazzurri anche la prossima stagione. La società vuole dare continuità al lavoro svolto dall’ex campione azzurro sbarcato in Ciociaria lo scorso 23 marzo per sostituire Alessandro Nesta. La dirigenza al lavoro per il prolungamento del contratto del bomber Novakovich, cercato da diversi club.

Alessandro Salines

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La panchina del Frosinone resterà… mondiale per la terza stagione di fila. Salvo ribaltoni che nel calcio non sono mai da escludere Fabio Grosso continuerà la sua avventura alla guida del Frosinone. A questo punto manca solo l’ufficialità per l’ex azzurro, campione del mondo nel 2006, che aveva preso il posto di Alessandro Nesta lo scorso 23 marzo. (Leggi qui La scossa di Stirpe: “Dispiace per Nesta ma basta alibi”. Arriva Grosso).

La conferma dell’allenatore abruzzese era comunque nell’aria malgrado il suo contratto in scadenza il prossimo 30 giugno e i risultati altalenanti ottenuti nelle 8 partite della sua gestione. La dirigenza ciociara ha voluto dare continuità al lavoro di Grosso e non ripartire da zero.

UNA SCELTA OLTRE I RISULTATI 

Fabio Grosso

Il Frosinone di Fabio Grosso ha conquistato 12 punti in 8 gare con 3 vittorie ed altrettanti pareggi. Due invece le sconfitte. Dieci gol segnati e 6 subiti. Alla fine è arrivato un decimo posto (parte sinistra della classifica) ed una salvezza con 2 turni d’anticipo che ha scacciato i fantasmi.

Grosso è stato ingaggiato all’indomani della sconfitta interna contro il Lecce che è costata la panchina a Nesta. La società ha sperato così di agganciare in extremis i playoff. Obiettivo mancato a causa delle prime 4 gare dove Grosso ha pagato dazio ad alcune scelte discutibili racimolando soltanto 2 punti e scivolando in classifica ai margini della zona play out. Poi il cambio di passo. Grazie alla sosta forzata a causa del cluster-Covid nel Pescara la squadra ha potuto lavorare due settimane, si è compattata ed alla fine sono arrivate 3 vittorie ed 1 pari.

Decisivo anche il ritorno al 3-5-2 abbandonato nelle precedenti 4 partite. A quanto pare la società non si è fatta condizionare dai risultati nudi e crudi ed ha voluto premiare il modo di lavorare di Grosso e di rapportarsi con il gruppo oltre alla passione dimostrata tutti i giorni. E poi il direttore dell’area tecnica era stato sibillino il giorno della presentazione del tecnico: “Con Grosso intendiamo intraprendere un percorso nuovo provando a dare alla squadra un cambio dì mentalità ed un gioco più propositivo. Conosco Fabio e i suoi metodi. So cosa potrà fare”.

Il club del presidente Stirpe ritiene che iniziando la stagione Grosso sarà in grado di forgiare la squadra nel migliore dei modi e soprattutto di regalarle un’identità.

GROSSO SEMPRE IN POLE

Fabio Grosso

L’ex terzino della nazionale di Lippi (tornato in campo a Roma nella partita di beneficenza “Bomber vs King” per sostenere la lotta contro la violenza sulle donne) è stato la prima scelta del Frosinone sin dalla fine del campionato nonostante altri tecnici (Andreazzoli, Modesto e Vecchi) siano stati accostati alla panchina dei canarini.

Anche il nome di Grosso era circolato per altre formazioni come ad esempio il Parma. Ma solo voci o sondaggi come giusto che sia in questo periodo. Lo stesso allenatore si era detto pronto a restare. “Prediligo lavorare ed allenare, veder crescere la squadra. Non sono specialista nell’entrare e stravolgere il lavoro. A me piace tanto questa società, come è gestita. I tifosi hanno dimostrato una passione ed un attaccamento alla maglia fuori dal comune. Sono contentissimo di essere venuto qui, mi sono sentito a casa. Chiaramente mi piacerebbe rimanere”, aveva detto Grosso in una delle ultime interviste rilasciate a Frosinone. E così sarà.

RINNOVI E MERCATO

Guido Angelozzi

Angelozzi ovviamente sta lavorando anche sul mercato per definire una rosa che va snellita, svecchiata e rimodulata secondo le esigenze tecnico-tattiche e finanziarie.

Si è parlato molto dell’incontro a Milano con la dirigenza del Milan: il club giallazzurro sarebbe interessato ai giovani Brescianini (centrocampista), Olzer (trequartista) e Colombo (attaccante). Come piace anche il centrocampista Ghion del Sassuolo, classe 2000. Ma tra i temi sul tappeto c’è ad esempio anche il rinnovo di Novakovich, autore di 11 reti. Il centravanti statunitense ha un contratto fino al 2022. La società sta trattando il prolungamento dell’accordo. Il bomber di origini serbe nei due anni a Frosinone si è messo in luce (16 gol e 14 assist in 72 gare) e non mancano gli estimatori. Il Vicenza lo ha messo nel mirino. Anche in MLS negli States qualche club lo ha seguito.

Potrebbe infine rinnovare il difensore Capuano in scadenza il 30 giugno.