Frosinone, la salvezza in otto sfide mozzafiato

Gli scontri diretti saranno decisivi nella corsa per restare in Serie A. Una sorta di mini campionato al quale per ora sono iscritte 9 squadre. Si parte domenica col Cagliari e si prosegue la settimana seguente a Verona. Trittico di gare a marzo e a fine campionato. Un dato regala fiducia: nel girone d'andata ben 14 punti conquistati con le rivali. Mercato: preso Zortea

Alessandro Salines

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Un mini campionato nel campionato. Un torneo al quale per adesso sono iscritte 9 squadre. Un obiettivo a dir poco importante che vale quanto uno scudetto se non di più. Otto sfide al calor bianco che indirizzeranno la corsa-salvezza del Frosinone.

Gli scontri diretti saranno decisivi a partire da quello di domenica col Cagliari fino al match contro l’Udinese del 26 maggio che chiuderà la stagione. Cinque mesi faccia a faccia con le dirette concorrenti, i punti varranno doppio e sarà vietato sbagliare. La salvezza dunque passerà per questo percorso sicuramente difficile ma Eusebio Di Francesco saprà sicuramente affrontarlo forte della sua esperienza e di altre salvezze raggiunte nella sua carriera. Quanti punti saranno sufficienti? Azzardato fare previsioni. All’andata ne ha conquistati 14 su 24. Ne basterebbe qualcuno in più e la salvezza sarebbe molto vicina.

Subito un doppio esame

Brescianini festeggiato dai compagni dopo il gol a Cagliari all’andata (Foto: Fabio Murru © Ansa)

Il mini-campionato della salvezza partirà fortissimo per il Frosinone. Nel giro di una settimana la squadra giallazzurra affronterà prima il Cagliari in casa e poi il Verona al “Bentegodi”. Un doppio confronto fondamentale: il Frosinone si giocherà tanto considerando anche il momento difficile con 5 sconfitte di fila ed 1 punto nelle ultime 7 partite.

Sarà necessario fare punti anche perché subito dopo Mazzitelli e soci dovranno affrontare un febbraio terribile con 4 gare durissime (Milan allo “Stirpe”, Fiorentina in trasferta, Roma in casa e Juventus fuori). Impegni a dir poco complicati dove strappare un risultato positivo sarà un’impresa.

Marzo, mese cruciale. Volata finale da brividi

Eusebio Di Francesco con i suoi ragazzi dopo la vittoria contro il Genoa

Se febbraio sarà duro con 4 big sulla strada dei giallazzurri, marzo potrebbe diventare decisivo o quasi nella corsa-salvezza. Il Frosinone infatti disputerà 3 scontri diretti in un mese. I primi 2 consecutivi contro il Lecce allo “Stirpe” e poi in casa del Sassuolo. Il terzo a “Marassi” contro il Genova dopo il match interno contro la Lazio.

L’ultimo mese di campionato non sarà da meno anche se i tifosi sperano che il Frosinone possa essere in una posizione più comoda. Comunque sia la squadra di Di Francesco chiuderà il campionato con altri scontri diretti. A fine aprile (28) la Salernitana tra le mura amiche, la settimana dopo la trasferta ad Empoli. Ultima giornata, il 26 maggio, allo “Stirpe” contro l’Udinese. E chissà che non possa essere il giorno della festa-salvezza e di un’altra pagina di storia.

Il girone d’andata

Barrenechea e Cancellieri nella sfida Frosinone-Empoli (Foto: Federico Proietti © Ansa)

C’è un dato che regala tanta fiducia. Nella prima parte del campionato il Frosinone ha avuto un ottimo rendimento negli scontri diretti, conquistando come accennato 14 punti sui 19 totali. Quattro vittorie (Sassuolo, Verona, Empoli e Genoa), 2 pareggi (ad Udine e Salerno, gli unici punti presi in trasferta) e 2 sconfitte (a Cagliari il rocambolesco 4-3 e a Lecce). Insomma sono sfide che il Frosinone ha dimostrato di saper giocare e vincere.

Ora però bisognerà confermarsi in un girone di ritorno che sarà un altro campionato. Serviranno testa e cuore oltre ovviamente a tecnica e condizione atletica. Serviranno i tifosi che nelle 4 partite in casa sicuramente alzeranno il volume per trascinare i giallazzurri.

Mercato, ecco Zortea

Nadir Zortea (Foto: Massimo Pica © Ansa)

Dopo una lunga trattativa è arrivata la fumata bianca. E così Nadir Zortea, classe 1999, terzino ambidestro, è diventato un nuovo giocatore del Frosinone. Operazione con l’Atalanta in prestito secco fino al 30 giugno. Zortea si è allenato col gruppo e sarà disponibile per il match col Cagliari. Dall’inizio o in corsa si vedrà. Di Francesco può tirare un sospiro di sollievo: avrà a disposizione un terzino di ruolo che andrà a colmare almeno in parte le assenze di Marchizza ed Oyono.

Originario di Feltre nel bellunese, Zortea è cresciuto nell’Atalanta. Negli anni passati ha militato sempre in prestito alla Cremonese, alla Salernitana ed al Sassuolo. In questa stagione ha trovato poco spazio giocando soltanto 5 volte. Da qui la decisione di cambiare aria. Il Frosinone ha battuto la concorrenza di altri club come la Salernitana.

Alessio Zerbin

Nelle prossime ore è atteso il via libera dal Napoli per Zerbin che torna in Ciociaria dove ha giocato nel 2021-2022 collezionando 31 presenze e 9 reti. Sempre via Napoli potrebbe sbarcare il giovane talento serbo Popovic. Il trequartista classe 2006, svincolatosi dal Partizan Belgrado, sarà ingaggiato dal club azzurro e poi girato in prestito al Frosinone.