Ranieri-Di Francesco, la sfida speciale dei “maestri” della panchina

Cagliari-Frosinone vivrà anche sul confronto tra i tecnici. Entrambi hanno scritto pagine importanti della storia del calcio italiano ed europeo. Filosofie diverse, legati dal passato romanista e da uno strano caso del destino: per 2 volte “Sir Claudio” ha sostituito l’allenatore giallazzurro. Domenica in palio punti pesanti

Alessandro Salines

Lo sport come passione

Maestri di calcio. Veterani della Serie A. Carriere importanti. Filosofie diverse. Personaggi unici ed autentici come pochi ce ne sono nel calcio. Domenica alla “Domus Arena” la sfida delle panchine tra Cagliari e Frosinone sarà tutt’altro banale. Claudio Ranieri ed Eusebio Di Francesco infatti sono allenatori fuori dal coro che al di là dei risultati hanno dato qualcosa di più al campionato sia dal punto di vista tecnico che umano.  

Malgrado la lunga militanza si sono incrociati solo 1 volta ma non mancano le cose in comune come il passato romanista ed una ripartenza dalle retrovie con grande umiltà. E poi sono legati e da un curioso caso del destino: per 2 volte Ranieri ha sostituito Di Francesco. Domenica in palio punti pesanti: il fanalino di coda Cagliari cercherà la prima vittoria e Ranieri dovrà blindare la sua panchina; il Frosinone andrà a caccia del riscatto dopo il ko di Bologna e proverà a consolidare la sua classifica già buona.

Numeri da capogiro

Claudio Ranieri

Claudio Ranieri, 72 anni, ed Eusebio Di Francesco, 54, in solido hanno collezionato la bellezza di 711 panchine in Serie A. Quelle del tecnico del Cagliari sono 445 in 37 anni di carriera dalla Vigor Lamezia al club sardo. Sono 265 invece le presenze di Di Francesco in 15 anni d’attività, partendo dalla Virtus Lanciano.

Domenica l’allenatore del Frosinone potrebbe raggiungere o persino superare i 350 punti in carriera: un bel traguardo già ampiamente superato da Ranieri che è a quota 693 con una media di 1,5 a partita. Ranieri ha vinto 187 partite con 132 pareggi e 127 sconfitte (673 gol fatti e 528). Sono 94 invece i successi di Di Francesco (67 pareggi, 104 ko, 360 reti segnate e 384 incassate).

Caso in Cagliari-Frosinone della scorsa stagione

Domenica sarà il secondo confronto. Il primo ed unico lo ha vinto Di Francesco quando allenava proprio il Cagliari e Ranieri guidava la Sampdoria. Era il 7 novembre del 2020 ed i sardi vinsero 2-0 a Marassi. Dieci invece i precedenti tra Di Francesco ed il Cagliari con un bilancio in perfetta parità (3 vittorie, altrettante sconfitte e 4 pareggi). Ranieri al contrario non ha mai incontrato il Frosinone in Serie A. Gli incroci sono in Serie B (0-0 la scorsa stagione a Cagliari) e C (1988-89, 3-0 in Sardegna e 0-0 in Ciociaria).

Insomma numeri importanti, a 3 cifre, che certificano una sfida speciale tra “maestri” della panchina. Un motivo d’interesse in più per una partità molto importante soprattutto per i risvolti di classifica.

Carriera e palmares

Ranieri in campo

Claudio Ranieri ha scritto la storia del calcio soprattutto grazie alla conquista nel 20165-2016 della Premier League alla guida di un piccolo club come il Leicester. Una sorta di favola dello sport, per molti irripetibile. Il tecnico romano ha allenato decine di squadre in Italia ed all’estero compresa la Nazionale greca.

Ha vinto il titolo in Francia sulla panchina del Monaco, Coppa di Spagna e la Supercoppa europea al Valencia e la Coppa Italia e Supercoppa alla Fiorentina. In Italia è stato sulla panchina delle squadre più prestigiose come Napoli, Juventus, Inter, Roma, Fiorentina, Parma, Sampdoria e Cagliari (in 2 riprese) che ha riportato in Serie B. All’estero invece è stato al Valencia, all’Atletico Madrid, al Chelsea, al Monaco, al Leicester, al Nantes, al Fulham e al Watford.

Meno ricca la carriera di Di Francesco ma è chiaro che pesa la differenza d’età. Il tecnico giallazzurro comunque le sue soddisfazioni se l’è tolte. A partire dal ciclo al Sassuolo preso in Serie B e condotto fino in Europa League. Con la Roma invece ha scalato la Champions League fino alla semifinale persa col Liverpool con tanti rimpianti e decisioni arbitrali dubbie. Tra i suoi “scalpi” quello del Barcellona di Messi, eliminato ai quarti. DiFra è ripartito dal Frosinone ed ha messo nel mirino una grande impresa: la salvezza dei ciociari.

Cuori giallorossi ed un incrocio di destini

Eusebio Di Francesco

Ranieri e Di Francesco sono legati da un importante passato romanista. Entrambi non hanno mai nascosto la loro passione per i colori giallorossi. “L’amore per la Roma è rimasto intatto”, ha detto DiFra qualche settimana fa alla vigilia di Roma-Frosinone. Giusto un anno fa sono stati ospiti per parlare di Roma della presentazione del libro di Stefano Chiodi “Dalla Curva Sud al Paradiso”

L’allenatore del Cagliari, nato a Roma e cresciuto nel rione San Saba, ha giocato (era un difensore) nelle giovanili giallorosse e in prima squadra negli anni ‘70. Due le parentesi da allenatore (2009-2011 e 2019), uno scudetto sfiorato. Di Francesco invece ha militato come centrocampista nella Roma dal 1997 al 2001 con 101 presenze e lo storico scudetto del 2001. E’ stato un leader di quella squadra come ha rivelato di recente Fabio Capello. In panchina invece 87 gare con l’apice della semifinale di Champions.

Ranieri e Di Francesco sono inoltre legati da un curioso caso del destino: per 2 volte “Sir Claudio” ha sostituito Eusebio. La prima proprio alla Roma nel marzo del 2019, la seconda nella stagione seguente alla Sampdoria nell’ottobre del 2019.

Filosofie diverse

Nandez, punto di forza del Cagliari di Ranieri

Sono allenatori che hanno idee e principi di gioco differenti. Due generazioni d’altronde. Ranieri è un allenatore della vecchia guardia, molto pratico, grande motivatore, temperamento. Non è un “talebano” della tattica.

A Cagliari gioca in prevalenza con il 4-3-1-2 ma in carriera ha utilizzato il 4-4-2 e il 3-5-2. Ha sempre puntato sulla solidità difensiva, sul pressing e su un contropiede molto organizzato.

Di Francesco predica un calcio molto offensivo, coraggioso, addirittura sfrontato. Tanto pressing e partenza dal basso. Le sue squadre cercano sempre di attaccare a costo anche di prendersi qualche rischio. La sua base è il 4-3-3 con escursioni nel 4-2-3-1 ma in carriera ha pure ricorso alla difesa 3.

Il Frosinone di Di Francesco esulta dopo una vittoria

In conferenza stampa Ranieri ha avuto parole di grande stima nei confronti del tecnico frusinate. “Di Francesco sta facendo un lavoro meraviglioso, ha tentato di farlo a Cagliari e non gli è riuscito – ha sottolineato – Ma ora a Frosinone sta esprimendo tutte le sue idee. La squadra ciociara vive un momento d’oro, è la rivelazione del campionato insieme al Lecce. Per noi sarà una gara importante”.

Maestri di calcio.