Luigi Vacana, Gianluca Quadrini, Massimiliano Quadrini, Germano Caperna: sempre eletti consiglieri provinciali, saranno protagonisti anche a dicembre. Ma con prospettive diverse, perché stavolta la “conferma” potrebbe essere un trampolino di lancio o l’inizio di un laboratorio politico. Ecco perché.
Gianluca Quadrini
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Terzo tempo. I fatti centrali ed i protagonisti della settimana. Per capire meglio cosa è accaduto e cosa ci attende nelle prossime ore
Dopo mesi e mesi la provincia di Frosinone non figura nel sito del coordinamento regionale del partito, nonostante le numerose segnalazioni. Il commissario è Claudio Fazzone. Ma perché non indicarlo? Il precedente della nomina ribaltata di Alessandro Battilocchio. Eppure la Ciociaria è una roccaforte “azzurra”.
In provincia di Frosinone la fase dei tre sub commissari doveva rappresentare una parentesi, invece è diventata la soluzione stabile. Ma il partito ha bisogno di uno scatto, che solo Claudio Fazzone può dare. Mentre adesso l’unica certezza è la “guerra santa” tra Rossella Chiusaroli e Gianluca Quadrini. Troppo poco.
Operazioni in entrata per Fratelli d’Italia. Stabilite varie linee di dialogo. Passaggi non imminenti: non si vota subito. Ma i nomi sono di peso. E carichi di preferenze
Nessun altro ente rende meglio i rapporti di forza nei partiti e nelle coalizioni. Il quadro di due anni fa è completamente cambiato. E il prossimo appuntamento segnerà la resa dei conti tra De Angelis e Pompeo e la rivoluzione nel centrodestra. Ecco perché.
Matteo Salvini ricorda a Draghi che non può essere il suo Governo a fare le riforme. Aprendo invece per la salita al Quirinale dell’ex Governatore della Bce. Il quadro sta cambiando e anche a livello locale tutti sono sotto esame. Ecco quello che potrebbe succedere e perché.
Pd, Lega, Fratelli d’Italia e Forza Italia dovranno comporre liste autorevoli alle provinciali per ottenere più voti ponderati possibili. Non sarà semplice per nessuno perché c’è l’esigenza (oltre alla tentazione) di contarsi. E può succedere di tutto. Intanto Bellincampi si candida con Vacana.
La coalizione resta maggioritaria in Ciociaria, ma sul piano della rappresentanza non c’è chiarezza. Tranne che in Fratelli d’Italia. Troppi tre sub commissari in Forza Italia, ne serve uno solo. In attesa del congresso che continua a slittare. Nella Lega molteplici galassie. Meglio gli anni in cui si sapeva chi comandava nei partiti. E si vinceva a mani basse.
Astuta mossa dei consiglieri di Forza Italia Quadrini e Ferdinandi, che sull’ex Cosap hanno messo tutti spalle al muro. Cosa farà la Lega? Come voteranno i Fratelli d’Italia? E Chiusaroli, Piacentini e Natalia li sosterranno o rimarranno in silenzio? Nel centrosinistra non dovrebbero esserci problemi, ma non c’è la maggioranza.
L’ipotesi delle due liste del Pd dovrà essere valutata alla luce del cambio del segretario nazionale. La Lega deve battere un colpo molto forte, mentre Fratelli d’Italia punta a confermare il “tris” del 2019. I tanti problemi di Forza Italia. Il vicepresidente Luigi Vacana l’unico che resterà “civico”.
Nei Democrat non è cambiato nulla: le aree di De Angelis e Pompeo si odiano e si profilano le ennesime lacerazioni. Da Sora a Frosinone. Negli “azzurri” Gianluca Quadrini ha il dente avvelenato e potrebbe sbattere la porta. Non da solo.
Gianluca Quadrini nominato (da Maurizio Gasparri) vice responsabile nazionale degli enti locali. Due anni fa Claudio Fazzone lo aveva indicato come vicecoordinatore regionale. L’obiettivo è quello di mettere sul piatto una sorta di consolazione politica per lo “schiaffo” di Fazzone-Chiusaroli alla Comunità Montana. Ma alla fine la guerra continua.
Il blitz per la presidenza della Comunità Montana è avvenuto senza dichiarazioni di congratulazioni o di solidarietà. Segno che nel Partito si vuole far capire soltanto chi è che comanda. Ma adesso la lista dei fuoriusciti è destinata ad allungarsi. Un problema per i voti e per il peso specifico.
Spifferi Romani… del venerdì. Il rimpasto in giunta nel Lazio? Robetta: ora si apre la partita vera. I mal di pancia grillini e le foto d’onore. Forza Italia al verde e nella bufera: Silvio non paga più. Chi decide la candidatura Raggi. La lite serale in Aula. E la sottile strategia dell’amico Guido
Top e Flop. I protagonisti della giornata appena conclusa. Per capire meglio cosa ci attende nelle prossime ore
Sollevato il Commissario della Comunità Montana di Arce e capogruppo di Forza Italia in Provincia. Al suo posto Rossella Chiusaroli. L’ombra della guerra interna. E l’asse Fazzone – De Angelis. Contro il quale Quadrini si era scontrato per il Parco dei Monti Ausoni
L’ormai certo slittamento in autunno della tornata amministrativa avrà delle conseguenze politiche. Specialmente per i consiglieri provinciali. Ecco perché ci sperano tutti
Il coordinatore nazionale ha debuttato nel ruolo ottenendo un successo nella difficile partita della nomina dei sottosegretari. Ora metterà mano alla riorganizzazione del partito. In provincia di Frosinone il grande gelo con il senatore e coordinatore regionale va avanti da tempo. Cosa può succedere
Zingaretti si prepara all’ennesima stagione congressuale, in Ciociaria comanda sempre De Angelis. Pompeo pronto allo scontro. Nei Cinque Stelle sale Ilaria Fontana. Ma sarà la contrapposizione tra Lega e Fratelli d’Italia a caratterizzare i prossimi anni. Specialmente quella tra Ottaviani e Ruspandini.