Stefano Bonaccini

Qui trovi tutti i nostri ultimi articoli su Stefano Bonaccini o puoi effettuare una ricerca sul sito per Stefano Bonaccini.

La sfida di Letta, l’attacco di Renzi e il modello Zingaretti

Il voto sul Ddl Zan dirà molte cose. Ma intanto si capisce bene per quale motivo il Governatore del Lazio non potrà mai essere un soldato semplice. Le alleanze nella Regione e la presenza di esponenti come Smeriglio, Leodori e D’Amato proietta il Lazio nell’avanguardia della sinistra.

Pd, la vera mina vagante si chiama Nicola Zingaretti

Dopo il sostanziale siluramento da candidato a sindaco di Roma, il Governatore del Lazio ha recuperato una totale libertà di manovra. Mentre Enrico Letta comincia a dover fare i conti con i signori delle correnti. Zingaretti ha ancora due anni di mandato nel Lazio e si tratta di un tempo enorme. Potrebbe sorprendere ancora il suo stesso Partito.

Quella richiesta di congresso che ha fatto cadere le braccia a Zingaretti

Andrea Orlando non esclude il possibile ingresso del segretario nel Governo Draghi. Oggi si riunisce la direzione del Partito Democratico, con il leader che sta valutando ogni tipo di scenario possibile. Ma proprio non è riuscito a digerire la richiesta di Base Riformista. E a Marcucci ha risposto: «Parlare di congresso, ora, è da marziani»

Zingaretti, il congresso Pd e l’eterno potere delle correnti

Base Riformista, guidata dalla “fronda del Nord”, vorrebbe mettere in difficoltà il segretario e proporre Stefano Bonaccini. Ma Zingaretti ha una maggioranza forte e non intende abdicare. Il duello vero è sulle alleanze, ma un punto fermo c’è: impossibile armonizzare le correnti.

Tanti voti ma pochi spazi: la difficile partita dei sindaci

Anche in provincia di Frosinone rappresentano da sempre il valore aggiunto: Luca Fantini dovrà motivarli e tenerli uniti. Per riconquistare Frosinone e tenere Alatri. Ma anche per ottenere l’effetto “falange macedone” quando si tratterà di eleggere deputati, senatori e consiglieri regionali.

Il Pd di Fantini oltre l’election day

La vittoria di Nicola Zingaretti ha rafforzato l’area di De Angelis, Buschini e Battisti. Ma ora si tratta di ricucire gli strappi che hanno prodotto i disastri di Ceccano e Pontecorvo. Anche Antonio Pompeo deve decidere che strada prendere.

La profezia di Bettini e le nuove praterie del Pd

Il cardinale Richelieu del Partito Democratico aveva capito in anticipo quali potevano essere gli unici spazi percorrbili. Adesso che il risultato delle urne è stato ampiamente positivo, ci sono degli spazi che Zingaretti può percorrere alle sue condizioni.

Bettini indica i nemici, per blindare Conte e Zingaretti

Il Cardinale Richelieu del Pd prova a “fortificare” il Governo. E dice: “Tanto che a questo nostro profilo si oppone il ‘salotto buono’ del capitalismo italiano che agisce anche comprando i giornali. E poi la Confindustria di Bonomi, molto aggressiva”

L’agguato sventato a Zingaretti ed il regalo di Salvini

Cosa dice la Direzione Pd di ieri. L’agguato a Zingaretti sventato. E l’assist a sorpresa regalato da Salvini. La concentrazione resta tutta sul rapporto con i Cinque Stelle, dai quali però non arrivano segnali mai. E allora è arrivato il momento che si guardi ad un’altra possibile soluzione sul piano delle alleanze.