Baroni

E sua eccellenza il sindaco comprò panettone e colomba (di E. Baronio)

Le amministrazioni comunali cambiano assetto con il passare del tempo: chi non si riconosce nell’azione amministrativa del sindaco, esce. Chi invece è pronto ad appoggiarla, varca il Rubicone. Chiesto un resoconto sulla situazione a Sora. il conte del Lungoliri, forte delle sue nobili ascendenze borboniche, in modo semiserio così ha risposto

La cena di Ciccone e la toppa Burberry’s di Maria Paola (di E. Baronio)

Sora è disposta a votare il candidato presidente della provincia Tommaso Ciccone. Ma vuole un candidato nella sua lista. L’incontro l’altra sera da Giuliano. La toppa (Burberry’s) di Maria Paola: “Cortesia istituzionale, non inciucio con il sindaco”. Si chiama ‘consociativismo’

Il senso di Maria Paola per la Maggioranza (di E. Baronio)

Una mail nella quale non vengono cancellate le conversazioni precedenti svela l’imminente passaggio in Maggioranza della consigliera Pd di Sora Maria Paola D’Orazio. Imbarazzo nel Partito. Aria di congiure. E tradimenti. Nulla di tutto ciò: è il destino di Maria Paola per le Maggioranze

Le quattro giornate della salvezza

La volata entra nel vivo a 360’ dalla fine. Il Lecce è ormai in porto, quasi spacciato il Sassuolo. Bagarre tra Cagliari, Verona, Frosinone ed Empoli. In forte affanno l’Udinese. Decisivi gli scontri diretti come quello tra Nicola e Di Francesco. Oggi la quota è 39 ma alla fine serviranno meno punti

Attenzione e cinismo, la doppia svolta-salvezza

Di Francesco ha vinto la battaglia sull’equilibrio, la dimostrazione nelle ultime 4 partite: ognuna ha permesso di schiudere la finestra sulla successiva. Il Frosinone deve evitare pericolosi cali di tensione negli spiccioli di secondi finali, dal Genoa al Torino potevano costare cari. Con la Salernitana senza motivazioni eccessive per vincere

Frosinone, il treno-salvezza non scappa ma serve rompere il digiuno di vittorie

Il pari col Bologna tiene i giallazzurri a -1 dalla salvezza. La squadra giallazzurra ritrova un clean sheet, mostra solidità ed equilibrio. Tuttavia non basta: per l’obiettivo si deve tornare al successo (l’ultimo il 21 gennaio) e conquistare punti pesanti. L’effetto calendario su una volata a dir poco avvincente

Frosinone, il cuore non basta: vince la Lazio 2-3

Contro la Lazio il Frosinone spettacolo per quasi un tempo, passano a condurre con Lirola ma sprecano troppo e nel finale del primo tempo Zaccagni fa 1-1 complice una disattenzione difensiva. Ad inizio ripresa uno-due di Castellanos subentrato ad Immobile, poi Cheddira riaccende le speranze ma è la squadra biancoceleste a non sfruttare 3 occasioni per il 2-4

Errori arbitrali a go-go, corto circuito da eliminare col buonsenso

Anche il rigore di Frosinone-Lecce fatto tirare due volte entra di diritto nel calderone della 27.a giornata. Da ora in poi servono certezze e decisioni univoche. Ma arbitri e calcio di una volta sono solo un ricordo. Giallazzurri sabato in trasferta a Reggio Emilia in casa di un Sassuolo doppiamente ferito. Sfida al calor bianco tra tanti ex di ieri e l’altro ieri. Da vincere anche giocando male, come chiede Di Francesco

Modalità on, cura dei dettagli, squadra double-face: 4-5 vittorie per la salvezza

L’8 luglio scorso, il giorno della presentazione di Di Francesco, le parole di Stirpe di allora sono attualissime: “Pazienza, fiducia e competenza”. Il 3 marzo inizia un altro campionato per il Frosinone ma qualcosa va modificato tra le partite interne e quelle esterne. Le prossime due giornate mettono di fronte Roma e Juve, mai avere paura e pensare di partire battuti. Fondamentale il recupero degli uomini-chiave

Il ritorno è un’altra storia: ora servono compattezza, tigna e pragmatismo

La seconda parte del campionato si sta rivelando molto difficile per il Frosinone che dovrà calarsi presto nel nuovo contesto per raggiungere la salvezza. All’andata 8 punti nelle prime 5 giornate e 7 reti subite; dopo il giro di boa solo 4 con 15 gol sul groppone. La classifica s’accorcia dopo i successi di Empoli ed Udinese ed il pari del Verona

Frosinone, da Firenze a Firenze sperando di rompere il tabù-trasferta

L’ultimo successo fuori casa in Serie A proprio al “Franchi” quasi 5 anni fa. Anche quella volta si giocava alle 12.30. Un precedente beneagurante in vista di domenica quando i giallazzurri cercheranno il colpaccio nella loro centesima partita nel massimo campionato

La tela di Penelope del Frosinone

Anche contro il Milan la squadra giallazzurra ha costruito gioco e segnato ma poi ha disfatto tutto a causa di una difesa troppo fragile. Evidente la distonia tra gol segnati e subiti: l’attacco è l’ottavo del torneo, la retroguardia la più battuta. Malgrado la sconfitta in classifica cambia poco grazie all’andamento lento delle rivali